Giuseppe Corcione, CEO di Reinova.
Reinova, leader nello sviluppo di componenti per il powertrain ibrido ed elettrico, annuncia il suo ingresso nella Holding HB4, un conglomerato da oltre 200 milioni di fatturato, 800 dipendenti e 16 stabilimenti.
Nello specifico la Famiglia Bruno ha acquisito la maggioranza di Reinova con le holding HB4 e Gruppo Bruno che controllano numerose società che operano in vari settori industriali, incluso quello della componentistica automotive e della power generation, con l’obiettivo di produrre tecnologia d’avanguardia attraverso l’integrazione di diversi know-how, generando valore industriale e promuovendo l’internazionalizzazione.
Inoltre, entro il mese di febbraio verrà deliberato un aumento di capitale di 4 milioni di euro, e Reinova sarà trasformata in S.p.A, per sostenere la crescita dell’azienda che, nata come startup, in pochi anni è diventata una realtà consolidata del settore automotive.
“Grazie ai soci di ReiLab che hanno investito inizialmente nella società e all’impegno di tutto il personale, oggi Reinova è solida, affermata, e pronta - dopo l’ingresso in un Gruppo come HB4 - alla sua espansione sul mercato internazionale”, afferma il CEO Giuseppe Corcione, che detiene una quota di minoranza nella nuova società. “Questa evoluzione non solo riflette la solida traiettoria finanziaria dell'azienda, ma apre anche la strada a nuove opportunità di mercato”.
Dello stesso avviso anche Renato Bruno, CEO di HB4: “Siamo orgogliosi di accogliere nella nostra holding Reinova, una realtà che negli ultimi anni si è resa protagonista di una grande crescita. Oggi l’azienda è pronta a un’espansione sul mercato globale, grazie all’impegno e la determinazione del team e alla spinta che l’ingresso in un Gruppo come HB4 potrà darle”.
L’espansione internazionale di Reinova è già in corso, con l’apertura di un ufficio di rappresentanza a Graz, in Austria, e la pianificazione di presidi commerciali e tecnici negli Emirati Arabi Uniti, punto di connessione con il mercato asiatico, negli Stati Uniti e in Inghilterra. “Con la Cop28 di recente conclusione a Dubai, puntiamo a rafforzare la nostra presenza a livello globale”, aggiunge Corcione.
Il 2023 ha visto Reinova conseguire un valore della produzione di circa 10,5 milioni di euro, con un EBITDA positivo e una crescita strutturale. “In un contesto economico sfidante, poche aziende possono vantare una crescita così esponenziale”, sottolinea Corcione. Per il 2024, l’obiettivo è di consolidare la crescita oltre i 15 M€ di fatturato.