Stefano Malfatti, Responsabile del Servizio Fundraising Fondazione Don Carlo Gnocchi ONLUS.
La Fondazione Don Gnocchi (www.dongnocchi.it), Ente Non Profit fondato nel 1952, utilizza le soluzioni SAS (www.sas.com/italy) per profilare al meglio la figura del donatore tipo e adottare una strategia di comunicazione tagliata su misura, tenendo traccia di tutti i momenti di contatto e degli eventi di donazione con il maggior dettaglio possibile. SAS ha donato alla Fondazione una sofisticata soluzione che consente di ottimizzare la gestione dei dati relativi ai sostenitori. E azzera il rischio di commettere errori nell’individuazione dei destinatari del materiale informativo (rivista, notiziario, mailing), fondamentale per aggiornare i donatori sullo sviluppo delle attività e progetti con conseguente risparmio dei costi di spedizione e con un efficientamento immediato e rapido rispetto alle strategie di comunicazione e di raccolta fondi.
“SAS ci permette di conoscere le caratteristiche dei nostri donatori, definirne il profilo medio e capire quali siano i più attivi. Sulla base di queste informazioni è possibile personalizzare il materiale informativo che inviamo periodicamente”, ha commentato Stefano Malfatti, Responsabile del Servizio Fundraising Fondazione Don Carlo Gnocchi ONLUS. “Inoltre, la soluzione adottata rappresenta lo strumento più all’avanguardia sul mercato, fondamentale per fare un salto di qualità”.
Istituita oltre sessant’anni fa da don Carlo, oggi Beato, per assicurare cura, riabilitazione e integrazione sociale ai mutilatini e mulattini, vittime della barbarie della guerra, e poi ai poliomelitici, la Fondazione Don Gnocchi ha progressivamente ampliato il proprio raggio d’azione e la propria attività, continuando a prendersi cura delle persone più fragili. Oggi continua ad occuparsi di: bambini e ragazzi disabili, affetti da complesse patologie acquisite e congenite; anziani non autosufficienti; malati oncologici terminali; pazienti di ogni età che necessitano di riabilitazione neuromotoria, cardiorespiratoria e oncologica; pazienti con gravi cerebrolesioni acquisite o in stato vegetativo prolungato, affetti da sclerosi multipla, sclerosi laterale amiotrofica, morbo di Parkinson, malattia di Alzheimer e da altre patologie invalidanti.
Riconosciuta Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS), segnatamente per i Centri di Milano e Firenze, oggi la Fondazione conta oltre 5.700 operatori per 3.602 posti letto di degenza piena e day hospital. L’attività si articola in ambito sanitario-riabilitativo, socio-assistenziale, socio-educativo, con grande impegno anche nella ricerca scientifica e nella formazione. Le prestazioni sono erogate in regime di accreditamento con il Servizio Sanitario nazionale in 29 Centri, organizzati in 8 Poli Territoriali in 9 Regioni. Mediamente ogni giorno accedono alle strutture della Fondazione Don Gnocchi quasi 10.000 persone. Dal 2001 la Fondazione è riconosciuta Organizzazione Non Governativa (ONG) e promuove progetti di solidarietà internazionale nei Paesi in via di sviluppo.