Lo specialista globale nella gestione dell’energia e dell’automazione, Schneider Electric (www.schneider-electric.it) ha partecipato il 19 ottore scorso all’evento White House Summit on Climate and the Road through Paris, e ha reso noto il suo impegno ufficiale sui temi del cambiamento climatico, in linea con l’American Business Act on Climate.
Il Summit ha riunito leader di governi, aziende private, istituzioni accademiche, comunità scientifiche e tecniche per fare il punto su come affrontare con azioni multi-settoriali la sfida del cambiamento climatico, negli Stati Uniti e nel mondo. Inoltre, i partecipanti hanno discusso su come potersi ulteriormente attivare e organizzare, per supportare le prossime negoziazioni sul clima previste al COP21 di Parigi.
Durante l’evento, Schneider Electric ha annunciato di avere preso un impegno ufficiale per l’American Business Act on Climate, aggiungendosi alle oltre 60 aziende americane che sono al fianco dell’Amministrazione Obama nel dimostrare il loro impegno continuativo per combattere i cambiamenti climatici e nel dare supporto alla speranza che dalle negoziazioni del COP21 si ottengano risultati di forte valore.
“Ci incoraggia vedere che un numero crescente di Paesi hanno già stabilito obiettivi significativi rispetto al cambiamento climatico. In questo contesto, sosteniamo il completamento di un accordo su questo tema a Parigi che rappresenti un passo importante verso un futuro sostenibile e a basse emissioni di gas serra”, ha dichiarato Jean-Pascal Tricoire, presidente e CEO di Schneider Electric.
L’impegno ufficiale preso da Schneider Electric prevede di: ottenere un risparmio energetico del 10% entro la fine del 2017, riducendo l’intensità di consumo energetico dell’azienda; evitare l’emissione di 120.000 t di CO2 attraverso prodotti a fine vita, entro la fine del 2017; fare in modo che il 75% dei prodotti in fase di ricerca e sviluppo abbiano caratteristiche “Green Premium”, con un’etichetta ecologica, e che il 75% dei ricavi di prodotto provenga da prodotti “Green Premium” entro la fine del 2017; ridurre a zero i rifiuti inviati in discarica in 100 dei suoi siti industriali entro la fine del 2017; aiutare 50 milioni di persone in condizioni svantaggiate a ottenere sistemi di illuminazione e di comunicazione realizzati con soluzioni a basse emissioni di gas serra, entro il 2025, attraverso il suo programma Access to Energy; investire oltre 11 miliardi di dollari in 10 anni per l’innovazione nella ricerca e sviluppo per la sostenibilità.
Accanto alle azioni a favore della sostenibilità già in atto, e in aggiunta agli impegni presi in questa occasione, Schneider Electric lavora con migliaia di clienti in tutto il mondo per ridurre i consumi e migliorare l’efficienza energetica. Citiamo tre esempi che arrivano dagli USA.
La Davis School District,negli Utah, comprende 59 scuole elementari, 16 scuole superiori di primo grado e 11 di secondo grado e varie sedi amministrative: in tutto si tratta di oltre 90 edifici per una superficie complessiva di oltre 920.000 metri quadrati. Utilizzando i sistemi di gestione degli edifici Schneider Electric, il distretto ha ridotto del 7% i consumi energetici in due anni, nonostante nello stesso periodo avesse aumentato del 18% la superficie degli edifici utilizzati.
La North Carolina State University (NCSU) è frequentata da 34.000 studenti ed ha scelto Schneider Electric per ridurre i consumi energetici e per interventi di riqualificazione energetica negli edifici del campus, ottenendo, in ultima analisi, risparmi significativi sulla bolletta. Utilizzando una combinazione di soluzioni digitali, aggiornamento dei sistemi di illuminazione, energia solare termica per il riscalamento e un sistema complessivo per la gestione dell’energia, sta ottenendo i risultati attesi, con l’ulteriore vantaggio di ridurre l’impronta di carbonio dell’università del 37%.
La Città di Boston sta lavorando con le applicazioni software integrate di Schneider Electric per le sue esigenze di gestione dell’energia e sostenibilità. Schneider Electric è stata scelta per fornire l’Enterprise Energy Management Ssystem (EEMS) per tutte le aree operative cittadine. Queste soluzioni consentono di tracciare, gestire e ottenere analisi migliori su elettricità, gas naturale, risorse idriche, acque reflue e altre fonti di dati, sia a livello complessivo sia a livello dei singoli “contatori”. La città di Boston ha esigenze operative vaste e complesse e sta utilizzando le soluzioni Schneider Electric per aiutare a monitorare e gestire un grande network che include: 350 sedi, 64.000 punti di illuminazione pubblica, semafori in 850 incroci e tutti i 3.100 veicoli e bus della flotta cittadina.