Il sistema DraftTrade di Practix consente di smaterializzare i progetti caricandoli nel cloud, dando la possibilità a più persone contemporaneamente di visualizzarli e manipolarli in tempo reale su uno schermo.
Ogni volta che all’interno della Pubblica Amministrazione si deve procedere alla revisione di elaborati grafici di progetti di carattere edilizio si attiva un utilizzo considerevole di risorse: decine di tavole gigantesche devono essere stampate con plotter e stampanti speciali per poter essere analizzate da più persone, e nell’ufficio devono convergere vari soggetti coinvolti nella pratica, non soltanto gli impiegati dell’ufficio pubblico, ma spesso anche professionisti esterni che hanno partecipato alla creazione degli stessi elaborati.
L’azienda trentina Practix (www.practix.net), nata come spinoff del centro di ricerca FBK-Fondazione Bruno Kessler e oggi insediata presso Polo Meccatronica di Rovereto, in provincia di Trento (http://polomeccatronica.it/), ha trovato la soluzione che azzera sprechi e necessità di spostamenti delle persone: il sistema DraftTrade consente infatti di smaterializzare i progetti caricandoli nel cloud, dando la possibilità a più persone contemporaneamente di visualizzarli e manipolarli in tempo reale sullo schermo.
“Il programma è pensato per grandi schermi o tavoli multitouch”, spiega Daniel Tomasini, fondatore e Amministratore Delegato di Practix, “ma può essere utilizzato anche su normale PC con un mouse, senza subire rallentamenti nella visione o modifica dei documenti, perché tutti i calcoli sono effettuati nel cloud”.
In questo modo, anziché organizzare riunioni negli uffici della Pubblica Amministrazione che comportano perdite di tempo dovute non solo agli spostamenti in città delle persone coinvolte, ma anche alla gestione degli elaborati, che data la loro grandezza spesso vengono divisi in tavole differenti da analizzare una alla volta, si può utilizzare DraftTrade per la revisione, cui prendono parte soggetti collegati anche in remoto.
“Il software permette di visualizzare e valutare l’intero progetto che stampato sarebbe troppo grande”, spiega Tomasini. “grazie a una funzione di lente di ingrandimento, con cui si possono ingrandire i dettagli di specifiche aree, altrimenti troppo piccole per essere viste nitidamente, senza rinunciare alla visione di insieme dell’intero elaborato”.
Attualmente il programma supporta fino a quattro utenti contemporaneamente, che nella nuova versione in fase di realizzazione saranno dieci. “Ciascuno ha la propria lente di ingrandimento che può muovere indipendentemente dagli altri”, racconta Tomasini, “e una volta individuata un’area, può procedere a evidenziare con segni grafici alcuni dettagli, inserendo anche gli opportuni commenti a beneficio degli altri utenti”.
DraftTrade si inserisce così perfettamente nel Piano triennale per l’informatica nella Pubblica Amministrazione firmato dal Governo Gentiloni nel maggio scorso e che prevede investimenti di 4,6 miliardi nel triennio 2017-2019 proprio per svecchiare la stessa PA attraverso l’utilizzo di strumenti digitali che permettano di sveltirne l’attività e abbassare i costi.
In quest’ottica il Dipartimento Infrastrutture e Mobilità della Provincia autonoma di Trento ha avviato una sperimentazione di DraftTrade, che potrà essere utilizzato per un anno da 20 dipendenti e 50 professionisti esterni per valutare i benefici apportati nella gestione di pratiche edilizie complesse.
Daniel Tomasini, fondatore e Amministratore Delegato di Practix.