I ponti LCR di Asita (www.asita.com) sono strumenti insostituibili per il controllo qualità in produzione a fine linea. Con loro è possibile effettuare verifiche sia su prototipo che “a campione” per singolo componente. Un buon ponte LCR si distingue per la possibilità di avvalersi della funzione “comparatore” applicata su qualsiasi grandezza elettrica misurata, in quanto consente di raffrontare il risultato di misura con un valore limite di accettabilità, liberamente impostato dall’utilizzatore. Tale sistema automatico di selezione del prodotto finale è maggiormente efficace quanto più la velocità di prova è elevata. I ponti Asita dispongono di un’elevatissima velocità di prova in quanto compiono una analisi completa (misura + comparazione) in un tempo decisamente ridotto di 5 ms (modello 3511/50 e 3532/50) o 6 ms (modello 3535). Inoltre la loro ottima precisione di base, corrispondente a ± 0,08%, associata all’elevata velocità di esecuzione delle misure, espande il loro campo di impiego rendendoli particolarmente indicati per l’utilizzo nei laboratori di prova. La gamma è sicuramente una delle più vaste e qualificate che il mercato offre!
Il modello 3535 dispone di una frequenza di prova che va da 100 a 120 MHz. Il suo campo applicativo è molto ampio, in quanto interessa una larga parte di componenti o dispositivi utilizzati per la trasmissione dati, per dispositivi a sensore magnetico o a chip, badge di ogni tipologia e funzione, sensori di passaggio o prossimità, nonché tutta la componentistica utilizzata in Radio Frequenza. Il modello 3532/50, con una frequenza di prova che occupa il campo da 42 Hz a 5 MHz, è invece prevalentemente rivolto allo studio e alla caratterizzazione di una vastità di componenti o dispositivi elettronici impiegati in circuiti o sistemi in alta frequenza quali, ad esempio, schede elettroniche, conduttori per trasmissione dati, connettori e contatti speciali, ecc. Il modello 3511/50, grazie alle dimensioni compatte, alla notevole semplicità d’uso e all'elevata velocità di risposta, è d’altro canto lo strumento ideale per una rapida caratterizzazione dei componenti tipicamente utilizzati a frequenza industriale, 50-60 Hz, ed è particolarmente adatto per i test di fine linea e per il controllo qualità in produzione. Terminiamo con il “piccolo” di casa Asita, il modello AS250, palmare, digitale, essenziale e anche economico, indispensabile per la misura di induttanza, capacità e resistenza di componenti passivi.