I sistemi di barenatura di finitura Romicron® di Kennametal (www.kennametal.com) permettono agli utilizzatori finali di selezionare tolleranze molto precise direttamente all’interno della macchina utensile, risparmiando tempo e training specifici nell’utilizzo del bareno. Essi possono produrre alesature di finitura con tolleranze millesimali sul diametro di 1 µm e variazioni da alesatura ad alesatura di pochi decimi di micron.
La necessità di eseguire fori di elevata qualità, a stretta tolleranza, sta crescendo in modo significativo in molti segmenti dell’industria manifatturiera, inclusi aerospazio, energia, trasporti e medicale. Tradizionalmente, ciò ha richiesto attrezzature di alesatura dedicate o l’investimento in altre apparecchiature per l’alesatura di finitura le quali implicano costi e preparazioni, utensili gemelli, un’elevata esperienza degli operatori e laboriose lavorazioni di prova. Come detto, gli utensili di alesatura di precisione Romicron® di Kennametal, recentemente aggiornati, possono essere utilizzati su macchine utensili esistenti per produrre alesature finite in una produzione automatizzata con tolleranze di pochi micron sul diametro.
Utilizzando cartucce o barre di alesatura, ogni utensile Romicron® può essere regolato sul diametro tramite un anello di selezione con incrementi di 2 µm per ottenere tolleranze estremamente strette. Per fornire un risultato immediato sulla regolazione, l’utensile Romicron possiede un meccanismo a scatto; l’operatore della macchina, quindi, non solo vede la regolazione diretta sulla scala del nonio, ma la può udire e percepire. I nuovi utensili Romicron® AVS coprono la gamma di diametri da 25 a 79 mm e possono essere utilizzati con mandrini ad alta velocità, fino a 20.000 giri/min. Essi possono accogliere inserti ISO standard inclusi gli utensili Kennametal™ più recenti, e possono lavorare con sistemi refrigeranti ad alta pressione, fino a 120 bar, per una migliore evacuazione dei trucioli e al fine di ridurre le temperature sul tagliente.
Fondamentalmente, il sistema Romicron® consiste in un sistema meccanico brevettato a slitta che opera analogamente a una trasmissione e traduce una regolazione di circa 10:1. Ciò significa che una piccola regolazione eseguita dall’operatore sull’utensile viene convertita in una variazione ancora più piccola del diametro di lavoro. Il meccanismo brevettato è autobloccante, pertanto non sono richieste viti di serraggio. Il mandrino viene disaccoppiato dalla forza di taglio e l’intero meccanismo ha un gioco quasi nullo. Grazie a un’ingegneria così lineare e robusta, per utilizzare il Romicron sono richieste una formazione e un’esperienza pressoché nulle.
Il meccanismo di regolazione quasi privo di gioco permette la regolazione sui diametri più grossi o più piccoli senza una rotazione maggiore di quella richiesta, a differenza dei numerosi movimenti generalmente utilizzati per la compensazione convenzionale del gioco meccanico. Poiché le regolazioni con il sistema Romicron sono semplici e non richiedono utensili o dispositivi di misura addizionali, tali regolazioni possono essere eseguite sulla macchina per un tempo di lavoro e una stabilità del processo maggiori. La quantità di tempo risparmiato è eccezionale: sono necessari solo pochi “click”, in qualche secondo, mentre altri sistemi richiedono almeno dei minuti per la regolazione finale del sistema. Inoltre, poiché il Romicron non richiede una vite di bloccaggio o utensili addizionali, il processo di regolazione può essere automatizzato dal CNC della macchina utensile, con il risultato di un sistema di alesatura a ciclo chiuso (CLB).
Con la rispettiva apparecchiatura di misura in process, i dati correnti di misura della dimensione del foro possono essere inviati e memorizzati al CNC della macchina utensile dopo la lavorazione. Il CNC calcola il numero di incrementi di regolazione per portare il foro in tolleranza. Per eseguire tale regolazione, la macchina muove l’utensile Romicron all’interno della macchina fino a una certa posizione. Un perno di blocco retraibile, spinto da una molla, viene posizionato innestandosi nei rispettivi fori CLB sull’anello di regolazione dell’utensile Romicron®. In base al calcolo, il mandrino ruota della quantità di incremento richiesta per regolare l´utensile Romicron e continua la lavorazione fino al successivo ciclo di misura e regolazione programmato. Le macchine esistenti diventano capaci di eseguire la finitura di fori con tolleranze estremamente strette, aumentando le possibilità e la produttività dell’officina.