La proposta di FANUC include robot, controlli numerici e macchine utensili progettate per ottimizzare i processi e aumentare la produttività dell’intera catena di fornitura dell’automotive.
Grazie alla proposta completa di FANUC, che comprende robot, controlli numerici e macchine utensili, le automazioni di inizio/fine linea e dei processi produttivi diventano altamente efficienti e di facile integrazione, in accordo con i requisiti di competitività richiesti dal mercato automotive. Come? Lo spiega Marco Pecchenini, Sales Leader della filiale italiana.
di Anna Guida
A dare una marcia in più al “gigante giallo” leader nella fornitura completa di robot, controlli numerici, macchine utensili e automazioni di inizio/fine linea dei processi produttivi è proprio la completezza, l’efficienza e l’affidabilità della gamma di soluzioni, progettate per ottimizzare i processi e aumentare la produttività dell’intera catena di fornitura per il settore automobilistico: lo spiega spiega Marco Pecchenini, Sales Leader della filiale italiana di FANUC (www.fanuc.eu/it).
“FANUC è leader mondiale nei settori CNC, automazione industriale e robotica. Basterebbe questa affermazione per capire perché il colosso giapponese si possa proporre come partner ideale per le case automobilistiche e per i loro subfornitori, con una gamma di prodotti completa e centratissima rispetto alle moderne esigenze produttive del settore”, spiega Pecchenini. “L’ampio portafoglio di prodotti include sistemi CNC, centri di lavoro verticali, macchine per stampaggio a iniezione, macchine per elettroerosione a filo, servomotori e tecnologia laser. Che si tratti di foratura, fresatura, maschiatura, lavorazione meccanica complessa, stampaggio a iniezione o taglio con elettroerosione a filo, offriamo sempre a ogni cliente una soluzione per ridurre il tempo di ciclo e aumentare la produttività. E per finire abbiamo una vasta gamma di robot, che sono diventati i protagonisti indiscussi dell’automazione delle linee produttive nelle case automobilistiche in questi ultimi anni, perché permettono di raggiungere quella flessibilità sempre più necessaria. In sintesi, le soluzioni FANUC spaziano realmente a 360° all’interno del settore automobilistico e la completezza dell’offerta ci dà una forza ineguagliabile”.
“I nostri robot garantiscono un’affidabilità al 99,9% e, grazie ai rigorosi standard, possono totalizzare fino a 3.850 ore prima che sia consigliata la manutenzione preventiva”, afferma Marco Pecchenini, Sales Leader di FANUC Italia.
PRODOTTO COMPLETO E INTEGRATO
FANUC offre una vasta gamma di soluzioni per i processi standardizzati comuni nel settore automobilistico, che spaziano dai robot dedicati dotati di sistemi di visione e controllo movimento avanzati alle soluzioni per assemblaggio, saldatura, ordinamento, controllo o verniciatura. “Un aspetto vincente del colosso giapponese è la capacità di fornire un prodotto completo, ossia corredato di funzioni fondamentali quali la visione, i sensori di forza, le funzioni di sicurezza, il simulatore, tutte totalmente sviluppate internamente. La nostra azienda concepisce e produce direttamente tutti i suoi prodotti: ciò significa un’integrazione elevatissima di tutti i componenti. Da qui scaturiscono anche l’affidabilità massima e la semplicità d’uso, perché essendo altamente integrati parlano tutti la stessa lingua”, spiega Pecchenini. “Nella stessa logica, è significativo anche che tutta la tecnologia di FANUC sia basata sul prodotto CNC: il cuore di tutti i nostri robot è il CNC 30iB, controllore compatto che consente di ottimizzare le prestazioni del robot stesso riducendo i costi operativi, migliorando i tempi ciclo e diminuendo in modo significativo il rischio di danneggiare il materiale di produzione”.
Un centro di lavoro ROBODRILL con il robot M-20iA. Progettato per la facile installazione in spazi ristretti, questo robot di assemblaggio a 6 assi, con polso cavo, è perfetto per le operazioni di manipolazione multi-materiale.
AUTOMAZIONE E FLESSIBILITÀ, DI PARI PASSO
“FANUC offre la più ampia gamma di robot industriali al mondo: sono più di 100 i modelli disponibili, che coprono una vasta possibilità di applicazioni e settori. Ormai il 50% dei nostri robot vengono utilizzati nell’industria automotive, che chiede soprattutto produttività, e quindi affidabilità di tutti gli strumenti utilizzati nel processo produttivo. I nostri robot garantiscono un’affidabilità al 99,9%: grazie ai rigorosi standard possono totalizzare in media fino a 3.850 ore prima che sia consigliato effettuare la manutenzione preventiva”, afferma Pecchenini. “La robotica nell’industria dell’auto, oltre ad aver visto una crescita enorme negli ultimi anni, è anche cambiata radicalmente. Fino a qualche anno fa nel mondo automotive l’automazione era piuttosto rigida: non si utilizzavano robot antropomorfi, ma robot – normalmente cartesiani – personalizzati, oppure macchine speciali customizzate che svolgevano compiti dedicati. Ma quando si voleva cambiare produzione bisognava cambiare la macchina e l’intero sistema di automazione. I robot antropomorfi FANUC possono essere utilizzati per qualsiasi tipo di automazione e indirizzati a un nuovo uso semplicemente riattrezzando la pinza e riprogrammandoli. Consentono quindi alle case automobilistiche di costruire delle isole produttive concepite in maniera modulare e più flessibile. Si possono in breve tempo smantellare e reimpiegare per produrre altri particolari, oppure replicare, affiancandovi un’isola del tutto analoga, se quel particolare va prodotto in quantità superiori alle aspettative”, commenta Pecchenini. “In ambito Powertrain, linee che una volta venivano realizzate con transfer difficilmente modificabili oggi vengono realizzate da FANUC con centri di lavoro ROBODRILL e robot ad asservire queste macchine. Si tratta di una soluzione che garantisce una produttività molto elevata e una riduzione notevole dei costi. Inoltre, offre il vantaggio di essere modulare: l’insieme di più macchine che eseguono lavorazioni specifiche è integrabile facilmente e quindi espandibile o modificabile in base alle necessità del momento. Questo è solo un esempio di come sta cambiando il modo di progettare e concepire le linee di produzione nel mondo automobilistico”.
Le soluzioni FANUC aiutano a realizzare una fabbrica totalmente automatizzata in cui l’uomo lavora in sinergia con i robot per ridurre al minimo il tempo di ciclo.
INNUMEREVOLI POSSIBILITÀ DI COLLABORAZIONE
Ma l’ultimo passo evolutivo della robotica industriale va sicuramente nella direzione dei robot collaborativi. “Grazie a una capacità di carico di 35 kg e a certificazioni di sicurezza complete, il nostro robot collaborativo CR-35iA amplia i confini dell’interazione tra robot e uomo e rappresenta un importante punto di svolta nelle applicazioni heavy-duty. Dotato di sensori di forza integrate e ricoperto di gomma morbida, CR-35iA è pensato per essere inserito all’interno di una linea in compresenza con l’operatore che, a seconda della necessità, può guidarlo, programmarlo o semplicemente spostarlo. Questo cobot è il risultato di una specifica richiesta di mercato, proveniente proprio da una grossa casa automobilistica. In meno di un anno l’abbiamo sviluppato e immesso sul mercato”, continua Pecchenini. “Siamo in stretto contatto con i nostri clienti e in attento ascolto. In Italia abbiamo da poco creato un team dedicato proprio per visitare i player del mondo automobilistico e della subfornitura allo scopo di raccogliere richieste e informazioni da trasferire al reparto R&D in Giappone”.
Le prestazioni elevate e le capacità di carico utile comprese tra 100 e 250 kg rendono la serie di robot R-2000 la soluzione ideale per molteplici applicazioni.
UN REFERENTE UNICO, IDEALE PER L’INDUSTRIA 4.0
“Grazie all’ampiezza della nostra offerta, FANUC si pone per il cliente come referente unico. Questo significa anche poter realizzare soluzioni perfettamente integrate e che comunicano tra loro condividendo dati e informazioni utili a ottimizzare l’efficienza degli stabilimenti”, spiega Pecchenini. “Macchine, robot e controlli numerici generano una enorme quantità di dati relativi a produzione, efficienza delle macchine e prestazioni del sistema. Si tratta di un patrimonio di grande valore, che, oggi, con le potenzialità di Industry 4.0, è impensabile non sfruttare. Per questo motivo FANUC ha progettato MT-LINKi, la suite PC che si occupa di monitorare il funzionamento delle sue soluzioni, di raccogliere i dati e renderli disponibili in pagine web dall’aspetto completamente personalizzabile. Con la piattaforma software MT-LINKi è possibile connettere in rete CNC, macchine e robot e raccogliere dati per analizzarne comportamento e prestazioni. Si tratta di un’opportunità unica, che permette di gestire in modo efficace il flusso di Big Data e di realizzare una vera Industrial Internet of Things in fabbrica. Con questo software è possibile analizzare le prestazioni degli stabilimenti ed entrare in possesso degli strumenti necessari a prendere decisioni strategiche ponderate. Consente di ridurre i fermo-macchina e di ottimizzare le prestazioni delle apparecchiature, supportando la manutenzione preventiva delle risorse. I vantaggi per il cliente? La riduzione dei costi di produzione e del Total Cost of Ownership, due obiettivi cui siamo da sempre molto sensibili”. ©TECN’È
Grazie a una capacità di carico di 35 kg e a certificazioni di sicurezza complete, il robot collaborativo CR-35iA amplia i confini dell’interazione tra robot e uomo e rappresenta un importante punto di svolta nelle applicazioni heavy-duty.