Hembrug da oltre 45 anni sviluppa e costruisce torni idrostatici ultra precisi.
Synergon, rappresentante per l’Italia di prestigiose case costruttrici di macchine utensili, ha sempre avuto un fiuto particolare per la qualità. L’ultimo marchio entrato a far parte della famiglia è l’olandese Hembrug, che da oltre 45 anni sviluppa e costruisce torni idrostatici ultra precisi. Siamo andati ad Haarlem per conoscere da vicino questo specialista nel campo della tornitura di finitura sul temprato.
di Anna Guida
Stretta tra la vivace Amsterdam e le tranquille dune che costeggiano il mare del Nord c’è la cittadina di Haarlem, attraversata da un fiume che si snoda in anse gentili e da meravigliosi canali. Proprio sul fiume Spaarne si affaccia lo stabilimento di Hembrug (www.hembrug.com), che da oltre 45 anni sviluppa e costruisce torni idrostatici ultra precisi, rappresentata in esclusiva per il nostro Paese da Synergon (www.synergon.it). La sua storia affonda le radici addirittura nel secolo d’oro olandese, il Seicento, quando il governo fondò la fabbrica militare Artillerie Inrichtingen per la produzione di munizioni. Questa iniziò a costruire le macchine utensili necessarie alla sua produzione e poi a venderle a terzi con il nome di Hembrug.
“Hembrug ha progettato e costruito il primo tornio di altissima precisione con cuscinetti idrostatici nel 1969. L’applicazione era la lavorazione di dischi di memoria in alluminio che necessitavano di una finitura superficiale liscia. Questa macchina per la tornitura con diamante aveva caratteristiche superiori per rigidità statica e dinamica e per stabilità termica. Nel 1982 Hembrug è stata privatizzata e da allora si è dedicata esclusivamente allo sviluppo, all’assemblaggio e alla vendita di torni di alta precisione”, spiega Huub Balm, International Sales Manager. “Alla fine degli anni ’80, a partire dall’introduzione degli utensili da taglio CBN, l’azienda ha iniziato lo studio della tornitura di finitura con tolleranze inferiori al micron su una macchina Mikroturn®. La nostra idea si è dimostrata corretta e ha creato nuove opportunità di produzione e di mercato. La tornitura di finitura sul temprato si è evoluta in un processo semplice, affidabile e innovativo che continua a guadagnare terreno nei confronti dei processi di rettifica”.
Hembrug ha progettato e costruito il primo tornio di altissima precisione con cuscinetti idrostatici nel 1969. L’applicazione era la lavorazione di dischi di memoria in alluminio che necessitavano di una finitura superficiale liscia.
LO SPECIALISTA DELLA TORNITURA SUL TEMPRATO
La tornitura di finitura sul temprato si riferisce al processo di taglio con singolo punto di contatto di pezzi temprati con durezza tra 55 e 68 HRc, in una gamma di 2 µm. È un processo adatto in particolare per applicazioni in cui il costruttore deve ridurre i tempi di attrezzaggio.
“La nostra tecnologia di tornitura di finitura sul temprato consente di rimpiazzare facilmente molte lunghe e costose operazioni di rettifica cilindrica, senza perdere la qualità della produzione”, prosegue Balm. “Con un solo attrezzaggio si possono eseguire operazioni multiple, eliminando la necessità dei processi di rettifica a più passaggi che richiedono tre o quattro operazioni separate. Un solo tornio è in grado di eseguire tutte le operazioni. Lavorando con un solo bloccaggio si ottengono tolleranze più strette in particolare per la concentricità, il parallelismo e la rotondità. Con un utensile CBN a singolo punto di contatto e un serraggio corretto si può lavorare una vasta gamma di parti con diversi profili e grandezze, ottenendo due importanti benefici: maggiore flessibilità in produzione e minori tempi di attrezzaggio. Rispetto alla rettifica la tornitura sul temprato assicura una maggiore asportazione di materiale ed è 3 o 4 volte più veloce. Inoltre il nostro è un processo per lo più a secco che non inquina l’ambiente grazie all’assenza dei liquidi e della morchia della rettifica”.
Da sempre attenta al rispetto dell’ambiente e alla diminuzione dei consumi, recentemente Hembrug ha anche introdotto sulle sue macchine Mikroturn® un’opzione che consente la riduzione dei rumori da 74 dB a 62 dB, con una diminuzione del volume del suono percepito di oltre il 70%. “Meno rumore significa maggiore concentrazione, minore stanchezza e un ambiente di lavoro più piacevole per tutti gli addetti”, continua Balm. “Il rumore nelle nostre macchine è principalmente prodotto dall’unità idraulica e dal riscaldamento dell’olio. Agendo su questi due fattori, oltre a una diminuzione del rumore abbiamo ottenuto anche una riduzione dell’energia consumata”.
La tecnologia Hembrug di tornitura di finitura sul temprato consente di rimpiazzare facilmente molte lunghe e costose operazioni di rettifica cilindrica, senza perdere la qualità della produzione.
ULTERIORI DIREZIONI DI SVILUPPO
“Abbiamo un dialogo serrato con i nostri clienti e da sempre ci mettiamo all’ascolto per trasformare le loro richieste in nuove soluzioni tecniche. I nostri maggiori clienti oggi ci chiedono soprattutto di poter integrare sulle nostre macchine più processi combinati: non solo tornitura di ultraprecisione, quindi, ma anche rettifica, lucidatura e altri tipi di finitura. Stiamo già lavorando a queste evoluzioni tecnologiche e credo che in un anno queste opzioni saranno disponibili sul mercato”, continua Balm. “Inoltre, stiamo lavorando per rendere la nostra presenza globale sempre più estesa e radicata. Oggi per noi i mercati esteri più importanti sono Germania, Austria, Svizzera, Italia, Danimarca, Repubblica Ceca e, fuori dall’Europa, USA, Canada, Cina e Giappone. Ma ci rendiamo conto che spesso il nostro successo in una particolare area geografica è dovuto non tanto alla platea potenziale dei clienti, quanto a una buona cooperazione con agenti e distributori. Per questo stiamo investendo molto per rafforzare la nostra presenza locale in territori strategici, come l’Italia. Abbiamo stretto solo da pochi anni l’accordo con Synergon per la distribuzione in esclusiva delle nostre macchine nella Penisola e sta già dando ottimi risultati. Sembrerà paradossale, ma in un mercato sempre più globale la presenza locale è tutto. I nostri clienti hanno bisogno di sapere che, in caso di necessità, hanno sempre vicino qualcuno su cui poter fare affidamento per un intervento rapido ed efficiente. Lo stesso discorso vale per la formazione e il training iniziale. In alcuni Paesi poi, avere un intermediario, anche linguistico, è fondamentale. I nostri clienti vanno dalla grandi multinazionali alle piccole officine composte da padre e figlio. In queste ultime non è così scontato che ci sia qualcuno che sappia parlare inglese a un livello tale da poter interagire efficacemente con la nostra assistenza centralizzata”.
Rispetto alla rettifica, la tornitura sul temprato assicura una maggiore asportazione di materiale ed è 3 o 4 volte più veloce.
LA VERA FORZA
“La forza della Hembrug sta nell’ingegnerizzazione dedicata, nell’esperienza in campo elettronico, pneumatico e idrostatico, così come nell’impegno continuo dei collaboratori. Contiamo molto sulle competenze dei nostri addetti e collaboratori, nel loro know-how c’è la nostra vera forza. Un esempio su tutti? Martin Huijbers, da molti anni il nostro maggiore esperto per quanto riguarda lo sviluppo dei procedimenti di lavorazione, conosciuto e apprezzato dalla clientela di tutto il mondo. Ha trovato soluzioni particolari ai problemi dei clienti, sia progettando attrezzature particolari sia sviluppando programmi speciali? ha insegnato ai collaboratori più giovani ed è tuttora responsabile in prima persona di varie messe in produzione di macchine in tutto il mondo”, conclude Balm
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Oggi l’azienda olandese è più vicina ai clienti italiani grazie alla collaborazione con Synergon. A destra Huub Balm, International Sales Manager di Hembrug, e a sinistra Mauro Sanclemente, responsabile vendite di Synergon.