PAYZR – PAY with Zero Risk –, è nuovo modello di business per software and equipment-as-a-service, presentato a inizio anno con il centro di lavoro compatto M1. La seconda macchina che utilizza il “pacchetto” PAYZR è la CLX 450 TC. Nella foto di apertura: la tradizionale presenza espositiva di DMG MORI a Milano è all’insegna del motto “Get Together” ed estesa a ben due spazi espositivi: alla fiera EMO MILANO 2021 e nello showroom DMG MORI di Milano.
Quest’anno, DMG MORI ha deciso di raddoppiare la propria presenza nel capoluogo lombardo con uno spazio espositivo alla EMO e uno showroom nel cuore della città: qui sono esposte le maggiori tecnologie DMG MORI, comprese le anteprime!
di Carlo Martelli
Dal 4 al 9 ottobre 2021, DMG MORI accoglie i propri visitatori alla EMO di Milano. Quest’anno, la tradizionale presenza espositiva nella metropoli italiana è interamente racchiusa nel motto “Get Together” ed è stata estesa a ben due spazi espositivi: alla fiera – padiglione 1, stand D01 – e presso lo showroom DMG MORI di Milano, dove vengono esposte nove macchine utensili a elevata tecnologia, cinque delle quali proposte come soluzioni di automazione olistica. Inoltre, un’area di accoglienza aggiuntiva viene riservata ai visitatori.
I due spazi espositivi sono collegati tramite navetta gratuita: in questo modo, dopo tanto tempo, il produttore di macchine utensili può offrire numerose opportunità di conversazione e dibattito, oltre a presentare i suoi ultimi sviluppi tecnologici. L’highlight principale delle due esposizioni è l’anteprima mondiale della serie di macchine utensili NZ, attraverso la quale DMG MORI sta fissando standard completamente nuovi nel campo della tornitura da produzione. Allo showroom viene presentata l’NZ TRE automatizzata, mentre la NZ QUATTRO cattura l’attenzione dei visitatori in fiera.
Anche il nuovo modello di business PAYZR per software and equipment-as-a-service è un argomento di conversazione attuale per la EMO: la soluzione permette ai clienti di abbonarsi con soluzioni a basso costo sia per quanto riguarda le macchine sia per i software, senza rischi e con flessibilità di pianificazione. Così facendo, DMG MORI dimostra come la digitalizzazione sia una componente essenziale per una produzione orientata al futuro. A tale scopo, l’azienda propone quale esempio l’utilizzo del Digital Manufacturing Package.
In particolare, per la presentazione di soluzioni di produzione innovative, il noto produttore di macchine utensili invita le parti interessate nel proprio showroom di Milano, che dista solo 10 km dal polo fieristico e che può essere raggiunto – come detto –, anche più volte al giorno, tramite navetta gratuita.
Con la nuova piattaforma di macchine utensili NZ, DMG MORI ridefinisce la tornitura in produzione.
SOLUZIONI DA UN UNICO FORNITORE
Come pioniere della produzione automatizzata, DMG MORI offre un totale di 53 soluzioni di automazione in 12 linee di prodotto provenienti da un unico fornitore. Un esempio di questa professionalità è dato dalle quattro soluzioni di produzione che DMG MORI presenta live nel proprio showroom durante la EMO. La prima di queste, studiata per il settore della fresatura, è la compact DMP 35, un centro di lavoro con sistema di gestione flessibile dei pezzi, WH 3 Cell, dal minimo ingombro. Dall’altro lato, viene esposta la DMU 65 H monoBLOCK con PH Cell: il sistema di movimentazione pallet di questa macchina presenta un design modulare e può essere dotato di pallet di diverse dimensioni, in base alle esigenze individuali.
Nel campo della tornitura, invece, DMG MORI presenta il flessibile e intuitivo Robo2Go in azione sulla CLX 450 TC, un centro di Turn & Mill ad alte prestazioni appartenente al segmento entry level.
PRODUZIONE SENZA RISCHI AD ALTA EFFICIENZA
“Abbonamento & All-In senza nessun investimento o acquisto”: è questa la chiave per il successo di DMG MORI, che, in questo contesto, propone il nuovo modello di business PAYZR per le offerte di equipment-as-a-service e software-as-a-service, soluzione che scaturisce dalla convinzione della società che la fedeltà del cliente sia riferibile al marchio. PAYZR sta per “PAY with Zero Risk” ed è stato presentato a inizio anno abbinato al centro di lavoro compatto M1, nel campo dell’equipment-as-a-service.
Questo centro di lavoro verticale compatto colpisce per il suo design stabile e monolitico e per un mandrino in linea fino a 12.000 giri/min e un cambio utensile automatico. Grazie a PAYZR, per un canone mensile base, i clienti ricevono, ad esempio, la macchina e un pacchetto a “tutto tondo” dedicato all’assistenza e alla manutenzione. In più, nel modello pay-per-use, la macchina lavora solo per quanto viene effettivamente caricata, ossia in base ai minuti di lavoro del mandrino.
La seconda macchina DMG MORI che si è aggiunta al “portafoglio” PAYZR è il CLX 450 TC, introdotta da quest’anno. Grazie al fattore asse B dotato di mandrino compactMASTER Turn & Mill, questo centro di lavoro completo, esposto in EMO, riduce i tempi di attrezzaggio e i tempi non produttivi nella realizzazione di svariati lotti piccoli e medi.
OFFERTA PERSONALIZZATA IN POCHI CLICK
Sempre nell’ambito software-as-a-service, DMG MORI propone le soluzioni TULIP, ISTOS e WERKBLiQ. Una novità in questo senso è up2parts calculation che permette di generare offerte automatiche basate sull’intelligenza artificiale. Calcoli e offerte possono essere elaborati in pochi secondi e click: ciò non incrementa soltanto l’efficienza nella preparazione del lavoro, ma anche il tasso di successo, aumentando, conseguentemente, la competitività a lungo termine dei clienti, anche a partire da lotti da un pezzo.
Up2parts calculation è basato su un database specifico dell’azienda, che le parti interessate e i clienti possono pienamente utilizzare tramite il prodotto gratuito up2parts cloud basic. Con spazio illimitato, il prodotto consente di archiviare centralmente macchine, materiali, clienti e componenti (questi ultimi come modelli 3D). Inoltre, una ricerca effettuata secondo somiglianza geometrica è in grado di trovare automaticamente componenti identici o simili in pochi secondi, facilitando ulteriormente il lavoro degli utenti.
Grazie al concetto di macchina modulare, la piattaforma NZ include la NZ DUE, la NZ TRE e la NZ QUATTRO, prevedendo quindi due, tre o quattro torrette nell’area di lavoro.
DIGITALIZZAZIONE INTEGRATA
Come leader tecnologico, DMG MORI sta apportando un contributo significativo nell’abilitare la trasformazione digitale. Il Gruppo, infatti, supporta i clienti con soluzioni orientate al futuro per la messa in rete di macchine utensili e la digitalizzazione della catena di valore. Gli utenti possono così avviarsi in modo ottimale verso il futuro, utilizzando il Digital Manufacturing Package. Esso include la connettività di DMG MORI per la rete, sia delle macchine della società sia per quelle di terze parti, e l’aggiornamento indipendente PLC all’ultima versione CELOS e al DMG MORI Messenger.
Il DMG MORI Monitoring mostra lo stato corrente di tutte le macchine in rete a colpo d’occhio, sia sul PC che sui dispositivi mobili. Inoltre, il portale clienti gratuito my DMG MORI assicura i processi di servizio digitale end-to-end per le macchine DMG MORI, mentre DMG MORI NETservice permette la comunicazione diretta da remoto con DMG MORI Service. Tutto ciò consente di risolvere in modo semplice e rapido numerosi casi di assistenza.
ANTEPRIMA MONDIALE
Un’altra importante novità DMG MORI, in mostra a EMO MILANO 2021, come anteprima mondiale, è la nuova piattaforma NZ. Alla manifestazione vengono infatti esposte la NZ TRE e la NZ QUATTRO. Disponibile in due misure, la nuova piattaforma propone una vasta gamma di componenti e prestazioni che ridefiniscono la tornitura da produzione. La versione corta è progettata per pezzi fino a 690 mm di lunghezza, mentre nella versione lunga lo spettro si estende fino a 1.290 mm. La lavorazione dell’autocentrante è possibile in entrambi i casi, fino a un diametro di 120 mm, e per la lavorazione della barra il passaggio ha un diametro di 65 mm. La serie NZ sorprende anche per il suo design estremamente compatto: con un caricatore di barre lungo 3 m, NZ ha infatti una superficie d’ingombro di soli 17,8 metri quadrati.
Tra le caratteristiche salienti della piattaforma NZ figura la possibilità di creare opzioni individuali di equipaggiamento, così che ogni utente possa installare una soluzione di produzione su misura in linea con le proprie esigenze. Grazie al concetto di macchina modulare, la piattaforma NZ include la NZ DUE, la NZ TRE e la NZ QUATTRO: ciò significa che possono essere posizionate due, tre o quattro torrette nell’area di lavoro, dotate di un asse Y con corsa di 80 mm e di un asse B con un intervallo di inclinazione tra -10° e +100°, che possono operare in totale autonomia.
ANDARE INCONTRO AL CLIENTE
DMG MORI sostiene infine gli investimenti dei clienti nella modernizzazione del proprio parco macchine grazie a interessanti soluzioni finanziarie. Ne è un valido esempio la Top-Seller Plus Campaign. Il trasporto e l’installazione sono inclusi in questo pacchetto leasing, così come il training e il pacchetto Industria 4.0. La macchina è completamente configurata, anche con soluzioni d’automazione, così da poter essere subito impiegata in produzione. ©TECNeLaB
DMG MORI propone ai clienti la modernizzazione della produzione tramite interessanti soluzioni di finanziamento.