Lo ZF Forum a Friedrichshafen, in Germania, è il quartier generale di ZF Friedrichshafen AG. Il Gruppo sta dando vita a un nuovo Centro tecnologico per l’intelligenza artificiale e la sicurezza informatica a Saarbrücken, in Germania.
I costruttori dei veicoli e i fornitori di mobilità stanno già traendo vantaggio da ZF ProAI, la famiglia di computer centrali scalabili, modulari e con funzionalità di IA (foto apertura).
ZF realizza un nuovo Centro tecnologico per l’intelligenza artificiale e la sicurezza informatica. La strategia del gruppo si basa su una rete interna di esperti in IA e sulle cooperazioni con gli Istituti di ricerca e gli specialisti aziendali in campo IT.
di Francesca Nebuloni
Nasce a Saarbrücken, in Germania, il nuovo Centro tecnologico per l’intelligenza artificiale (IA) e la sicurezza informatica di ZF. Nell’ambito di una rete mondiale, il gruppo tecnologico che opera nel settore delle trasmissioni e dei sistemi autotelaio, nonché della tecnologia di sicurezza attiva e passiva, sta già sviluppando applicazioni di IA per i sistemi e i componenti, ma anche per rendere la produzione e i servizi più sicuri, intelligenti ed efficienti.
ZF intende utilizzare il nuovo Centro tecnologico per l’intelligenza artificiale e la sicurezza informatica per espandere le proprie attività nel campo della ricerca sull’IA e per coordinare e controllare le proprie attività future in tale ambito. L’annuncio della nuova sede è stato dato da Wolf-Henning Scheider, Amministratore Delegato di ZF Friedrichshafen AG, alla presenza di Tobias Hans, Ministro Presidente del Saarland. Scheider ha anche reso noto che ZF, in quanto nuovo azionista del Centro di Ricerca tedesco per l’intelligenza artificiale DFKI, e partner strategico del Centro Helmholtz per la sicurezza delle informazioni CISPA, lavorerà a stretto contatto con queste due Istituzioni di ricerca leader nei loro settori. L’accordo, che necessità l’approvazione formale di tutti gli attuali azionisti, dovrebbe essere finalizzato nel secondo trimestre del 2019.
Alla presentazione del Centro ZF per l’intelligenza artificiale e la sicurezza informatica a Saarbrücken erano presenti, da sinistra: il Prof. Dr. Dr. h.c. Michael Backes, Direttore e Fondatore del CISPA, Tobias Hans, Presidente del Saarland, Wolf-Henning Scheider, Amministratore Delegato di ZF Friedrichshafen AG, la Prof. Dr. Jana Koehler, Amministratore Delegato del DFKI, e il Prof. Dr. Wolfgang Wahlster, Ex Direttore e Amministratore Delegato del DFKI.
UN HUB PER L’IA
“Grazie al nuovo Centro tecnologico per l’intelligenza artificiale e la sicurezza informatica, stiamo portando a un nuovo livello le conoscenze di tutto il gruppo in merito a queste strategiche tecnologie digitali. Ubicati a pochi chilometri dalle Istituzioni di ricerca più rinomate in tali discipline, potremo rafforzare la nostra collaborazione con le stesse”, ha spiegato Wolf-Henning Scheider. “Intendiamo assumere circa 100 nuovi dipendenti altamente qualificati a Saarbrücken e lavorare insieme a loro per promuovere sviluppi avanzati che portino a nuove soluzioni digitalmente connesse e automatizzate per la mobilità”, ha aggiunto. Due terzi dei 100 specialisti in forza a Saarbrücken saranno concentrati sull’IA, mentre l’altro terzo sulla sicurezza informatica.
I nuovi assunti di Casa ZF saranno affiancati agli oltre 300 dipendenti dislocati in tutto il mondo – nel reparto centrale per la Ricerca e lo Sviluppo dell’azienda a Friedrichshafen e in altre sedi in Germania e all’estero – che stanno già sviluppando soluzioni nei settori dell’intelligenza artificiale, dell’Industria 4.0 e della sicurezza informatica, applicandole a prodotti e servizi. In futuro, queste attività verranno coordinate dal Centro per l’intelligenza artificiale e la sicurezza informatica” di Saarbrücken e integrate con i risultati più recenti in ambito di Ricerca & Sviluppo, così da supportare le Divisioni ZF in ogni parte del mondo. L’obiettivo è quello di dar vita a una piattaforma di IA globale per ottimizzare le soluzioni esistenti o sviluppare nuove applicazioni, prodotti, servizi e processi.
Il Ministro Presidente Tobias Hans ritiene che la realizzazione del primo centro industriale per l’intelligenza artificiale e la sicurezza informatica nella Regione del Saarland sia un’ulteriore conferma della sua politica per la digitalizzazione: “Il nuovo Centro ZF rafforza il Saarland come polo economico che offre migliaia di posti di lavoro. In tal modo costruiamo un ponte che collega la competenza scientifico-tecnologica del Saarland in campo IT/IA con l’eccellenza tecnologica di un fornitore dell’industria automobilistica leader a livello mondiale”, ha affermato.
“La trasformazione del CISPA in un centro di competenza leader a livello globale per la sicurezza informatica, il DFKI e le competenze rilevanti per il settore automotive di altri Istituti non universitari sono la dimostrazione della rivoluzione attualmente in corso, con la creazione di un vero cluster di eccellenza per la mobilità digitale. L’aggregazione di eccellenze scientifico-tecnologiche e il legame con un’azienda rinomata a livello mondiale come ZF sono i prerequisiti necessari affinché il Saarland possa partecipare direttamente alla catena di fornitura della produzione industriale automotive anche nel futuro. È questo il mio approccio per affrontare il cambiamento strutturale economico e tecnologico nell’industria automobilistica e continueremo su questa strada”, ha dichiarato Hans.
Wolf-Henning Scheider, Amministratore Delegato di ZF Friedrichshafen AG, ha sottolineato come: “grazie al nuovo Centro tecnologico per l’intelligenza artificiale e la sicurezza informatica, ZF porti a un nuovo livello le conoscenze di tutto il gruppo in merito alle tecnologie digitali”.
DUE NUOVI PARTNER: DFKI e CISPA
Saarbrucken, come sede del nuovo centro di competenza, è una scelta logica per ZF: “Con lo slogan ‘Digital Saarland’, la Regione è diventata il punto di riferimento per la digitalizzazione, l’intelligenza artificiale e la sicurezza informatica. Siamo molto soddisfatti del fatto che, grazie al DFKI e al CISPA, possiamo ampliare il nostro livello di competenza con quello di due Istituzioni di ricerca leader a livello globale nella nostra rete di partner”, ha affermato Wolf-Henning Scheider.
ZF sta così espandendo la propria rete internazionale di ricerca e sviluppo che comprende esperti interni ed esterni nel campo dell’IA. In aggiunta, ha accesso al know-how e a risorse di sviluppo specializzate in campo IA grazie alle partnership in essere con NVIDIA, Microsoft, Intel Mobileye e al proprio coinvolgimento con il fornitore di servizi sviluppo ASAP.
“Nei sistemi autonomi, il problema della sicurezza informatica non è mai stato così importante, e pertanto richiede una ricerca di prim’ordine”, ha dichiarato il Prof. Dr. Michael Backes, fondatore e Direttore del CISPA. “Questo è il motivo per cui dobbiamo analizzare approfonditamente le esigenze di sicurezza legate a questa tecnologia, in modo da ottenere garanzie davvero affidabili. In definitiva, questo è l’unico modo per proteggere i sistemi dagli attacchi e dalle manomissioni, rafforzare tale attività e conquistare la fiducia delle persone in questa tecnologia”.
“Da ormai diversi anni, ZF è un partner eccellente e concreto per il DFKI nel campo dell’Industria 4.0, sia nella ricerca congiunta in progetti di riferimento nazionali, sia come cliente per i servizi”, ha dichiarato la Prof. Dr. Jana Koehler, Amministratore Delegato del DFKI. “Al momento, stiamo utilizzando un sistema di ottimizzazione ad alte prestazioni del DFKI in un progetto pilota che supporta il controllo versione online nello stabilimento ZF di Saarbrücken. Il gruppo ci garantisce l’accesso a una conoscenza approfondita e completa del settore produttivo, consentendoci di svolgere attività come la certificazione dell’efficienza dei sistemi di IA per attività specifiche di pianificazione. Il contatto concreto con il mondo reale della produzione è decisivo per riuscire ad accelerare il trasferimento della ricerca verso la domanda”.
L’intelligenza artificiale è essenziale per le funzioni di guida automatizzata ed è indispensabile per raggiungere l’obiettivo della guida autonoma.
IA E SICUREZZA: UN BINOMIO INSEPARABILE
La scelta di questi due Istituti di ricerca, il DFKI guidato dalla Prof. Dr. Jana Koehler e il CISPA diretto dal Prof. Dr. Dr. h.c. Michael Backes, è dettata anche da un fatto cruciale: l’utilizzo dell’IA da parte di ZF, soprattutto nel campo della guida automatizzata, non deve solo garantire la sicurezza degli utenti della strada, ma anche massimizzare la protezione dei dati e la sicurezza informatica. Gli esperti di sicurezza informatica dell’azienda collaborano intensamente con il CISPA per proteggere i nuovi sviluppi in materia di IA e gli algoritmi dagli attacchi, per essere pronti per la produzione in serie. Ciò supporta, a livello digitale, anche la “Vision Zero” di ZF: un mondo senza emissioni e senza incidenti stradali.
L’intelligenza artificiale è essenziale per le funzioni di guida automatizzata ed è indispensabile per raggiungere l’obiettivo della guida autonoma. I costruttori dei veicoli e i fornitori di mobilità stanno già traendo vantaggio da ZF ProAI, la famiglia di computer centrali scalabili, modulari e con funzionalità di IA. ProAI RoboThink, l’ultimo modello presentato quest’anno alla fiera CES, è il supercomputer più potente attualmente disponibile per le applicazioni automotive. Con una soluzione di sistema completa con sensori, attuatori e IA, ZF offre funzioni automatizzate per i veicoli di tutte le classi da un’unica fonte.
In futuro, il team della nuova sede ZF di Saarbrücken sarà molto più di un gruppo impegnato a sviluppare le funzioni di guida automatizzata. La manutenzione predittiva per le trasmissioni degli impianti che sfruttano l’energia eolica e per le funivie, le centraline intelligenti di comando del cambio nelle autovetture e nei veicoli commerciali e industriali o l’apprendimento automatico nello sviluppo e nella produzione: ZF utilizza e assicura già funzioni basate sull’IA in svariate applicazioni. ©TECNeLaB
ProAI RoboThink, l’ultimo modello presentato quest’anno alla fiera CES, è il supercomputer più potente attualmente disponibile per le applicazioni automotive.