La 41° edizione di MCE, Mostra Convegno Expocomfort, la fiera leader mondiale nell’impiantistica civile e industriale, nella climatizzazione e nelle energie rinnovabili, è in calendario dal 13 al 16 marzo 2018 presso Fiera Milano.
MCE, Mostra Convegno Expocomfort, è la manifestazione internazionale biennale rivolta ai settori dell’impiantistica civile e industriale: riscaldamento, condizionamento dell’aria, refrigerazione, componentistica, valvolame, tecnica sanitaria, ambiente bagno, trattamento dell’acqua, attrezzeria, energie rinnovabili e servizi. Ideata nel 1960 come prima mostra specializzata in Italia, MCE è da oltre 50 anni leader di settore grazie alle comprovate capacità di seguire l’evoluzione dei mercati di riferimento, dando vita a momenti di incontro, confronto e dibattito tecnico, culturale e politico. MCE è gestita da Reed Exhibitions, leader mondiale nell’organizzazione di fiere e congressi, che propone oltre 500 eventi in 30 Paesi che hanno registrato, nel corso del 2016, più di 7 milioni di partecipanti. Il Gruppo conta 38 sedi in tutto il mondo, a disposizione di 43 settori industriali.
di Federica Conti
Sono ormai in dirittura d’arrivo i preparativi per la 41° edizione di MCE, Mostra Convegno Expocomfort (www.mcexpocomfort.it), la fiera leader mondiale nell’impiantistica civile e industriale, nella climatizzazione e nelle energie rinnovabili, in calendario dal 13 al 16 marzo 2018 presso Fiera Milano. Un’edizione, quella del 2018, che, già ad oggi, si presenta con un parterre espositivo di circa 1.700 aziende, di cui il 43% estere, provenienti da 52 paesi – in crescita Turchia, Egitto e India, Paese Ospite di questa edizione – e oltre il 95% dei padiglioni occupati. Una MCE che si svolgerà, per la prima volta, in concomitanza con BIE, Biomass Innovation Expo, dedicata al mondo del riscaldamento a biomassa legnosa.
L’esposizione, ancora una volta, presenterà una panoramica merceologica completa e ricca di novità in tutti i comparti: dal riscaldamento all’attrezzeria e componentistica, dal condizionamento dell’aria alla refrigerazione e ventilazione, dalla tecnica sanitaria al trattamento dell’acqua, dalle energie rinnovabili alla Home & Building Automation e alla mobilità elettrica. MCE sarà quindi, per gli oltre 150.000 operatori professionali provenienti da tutto il mondo, un’occasione unica per scoprire di persona tutti i trend tecnologici di un mercato in continua evoluzione.
L’INNOVAZIONE AL CENTRO
Al centro di questa edizione vi sarà l’innovazione tecnologica, intesa come digitalizzazione di prodotti e processi, l’integrazione tra mondo elettrico e termico, tra fonti energetiche tradizionali e rinnovabili. Sistemi all’avanguardia in grado di assicurare qualità dell’aria, comfort, risparmio energetico e ottimizzazione delle risorse, secondo le diverse esigenze dell’ambiente costruito, saranno un’attrazione della fiera: dalla singola abitazione al condominio, dal capannone industriale ai grandi centri commerciali.
E, proprio l’efficienza energetica in ambito industriale, sarà uno dei temi “caldi” di MCE: negli ultimi anni, infatti, l’attenzione degli operatori industriali verso il controllo dei consumi energetici, soprattutto in alcuni settori particolarmente energivori, è notevolmente aumentata e richiede sempre più un approccio organico e strutturale. Un’attenzione all’efficienza energetica che vede una crescita degli investimenti, come emerge dai dati della ricerca commissionata da MCE all’Energy & Strategy Group del Politecnico di Milano su: “L’efficienza energetica nel comparto industriale e nel terziario e l’utilizzo delle biomasse legnose in ambito residenziale”. Due gli scenari delineati per gli investimenti in efficienza energetica nel mondo industriale e terziario: il primo, riferito a una situazione economica simile all’attuale, prevede un potenziale di crescita degli investimenti dai 7,20 miliardi di euro previsti del 2017 ai 9 miliardi di euro del 2020, con un tasso di crescita annua composto pari all’8%, che si attesta sui 32 miliardi di euro; il secondo, invece, più ottimistico, in cui si arriva a 10,60 miliardi di euro del 2020, con un tasso di crescita annua composto pari al 14% e un ammontare totale sui 35 miliardi di euro.
Un mondo industriale in veloce trasformazione, grazie anche al piano Industria 4.0 messo a punto dal Governo per incentivare la digitalizzazione dei processi produttivi e renderli più efficienti anche dal punto di vista energetico, che sta coinvolgendo non solo le grandi aziende, ma anche quelle piccole e medie, cuore dell’economia del nostro Paese. Distretti industriali di eccellenza dove gli investimenti in ricerca e innovazione sono da sempre motore di sviluppo per competere nei mercati mondiali.
L’edizione 2018 di MCE si presenta con un parterre espositivo di circa 1.600 aziende, di cui il 43% estere, provenienti da 52 paesi – in crescita Turchia, Egitto e India, Paese Ospite di questa edizione – e oltre il 92% dei padiglioni occupati.
ALL’INSEGNA DELL’INTEGRAZIONE TECNOLOGICA
L’integrazione tecnologica per il comfort dell’ambiente costruito sarà il driver delle iniziative di MCE. A partire da Factory4.now, un evento “live” che mostrerà in diretta tutte le fasi di un processo produttivo di ultima generazione, allo speciale focus su MEP BIM, un metodo di progettazione, costruzione e gestione condivisa e integrata degli impianti, che rappresenta la più importante innovazione nel settore delle costruzioni degli ultimi anni. Dal nuovo format di “Percorso Efficienza & Innovazione”, la selezione del Politecnico di Milano Dipartimento ABC delle eccellenze tecnologicamente più avanzate delle aziende espositrici, all’area THAT’S SMART, dedicata alla Building Automation, alla domotica, a Smart Metering e Smart Grid, alle rinnovabili elettriche, alle App di gestione da remoto degli impianti.
“Come per ogni edizione”, dichiara Massimiliano Pierini, Managing Director di Reed Exhibitions Italia (www.reedexpo.it), “abbiamo studiato un ricco programma di eventi, e, soprattutto, un piano di attività mirato verso tutti i nostri interlocutori. Da un’azione ancora più capillare per il mondo della distribuzione, in collaborazione con le Associazioni e i Gruppi di Acquisto a livello nazionale, a iniziative specifiche per coinvolgere, ancor di più, il mondo della progettazione e dell’installazione, a ulteriori promozioni per gli operatori esteri, grazie anche a ‘Paese Partner’ che vede protagonista l’India con una collettiva, una delegazione commerciale e una istituzionale. Fra le novità, mi piace segnalare l’introduzione del Matchmaking con MCE CONNECT, una piattaforma online per facilitare la programmazione degli incontri in fiera”.
“Ma forse la novità più importante è MCE IN CITTÀ, iniziativa che vede, per la prima volta nella storia della manifestazione, MCE aprirsi al grande pubblico, grazie a un evento ludico e di intrattenimento che sarà allestito dal 10 al 18 marzo in Piazza Gae Aulenti, a Milano: un’occasione per coinvolgere l’utente finale sull’attenzione allo spreco delle risorse della vita quotidiana”, aggiunge Pierini.
Come da tradizione, anche per l’edizione 2018 non mancheranno le numerose attività organizzate dalle principali Associazioni di settore: da ANGAISA, Associazione Nazionale Commercianti Articoli Idrosanitari Climatizzazione Pavimenti Rivestimenti e Arredobagno, che proporrà lo spazio CasANGAISA, per proseguire con ANIMA, Confindustria Meccanica Varia Affine, che nella lounge dedicata proporrà un ricco calendario di eventi, ai seminari e convegni di AICARR, Associazione Italiana Condizionamento dell’Aria, Riscaldamento e Refrigerazione, e altre ancora in via di definizione.
APPUNTAMENTI IN FIERA
MCE, come consuetudine, presenterà anche per l’edizione 2018 un ricco programma di appuntamenti informativi e di formazione per rispondere alle necessità di aggiornamento e approfondimento degli operatori professionali. Come accennato per la fiera, l’innovazione sarà il filo conduttore anche di tutto il programma convegnistico, messo a punto in collaborazione con le principali Associazioni di settore, coordinate dalla presidenza del Comitato Scientifico del Prof. Vittorio Chiesa, dell’Energy & Strategy Group del Politecnico di Milano, con l’intento di offrire un’importate occasione di confronto sul futuro della progettazione impiantistica. Numerosi gli argomenti trattati nei quattro giorni di manifestazione, che spazieranno da quelli di maggior attualità a quelli più tecnici, per venire incontro alle differenti esigenze informative dei comparti industriali presenti nell’area espositiva. Tanti gli appuntamenti in calendario, alcuni già programmati e altri ancora in via di definizione.
Due i momenti istituzionali previsti. Il primo, in programma il 13 marzo, con il convegno inaugurale che prevede la presentazione del quarto “Rapporto congiunturale e previsionale sul mercato dell’installazione degli impianti in Italia”, realizzato da Cresme, nel corso del quale saranno presentati i dati aggiornati e le previsioni per i prossimi due anni: una fotografia delle dimensioni del mercato dell’impiantistica, che, nel fatturato complessivo dei soggetti coinvolti nella filiera dell’impiantistica per l’edilizia, nel 2016, ha superato i 112 miliardi di euro, e del suo ruolo nell’ambito della formazione del PIL: quanti addetti, quante imprese, che fatturato, che dinamica. Il secondo, andrà invece a chiudere i lavori di MCE, venerdì 16 marzo, con un seminario sull’efficienza energetica nella “grande distribuzione organizzata”, promosso in collaborazione con l’Energy Strategy Group del Politecnico di Milano. Questo incontro intende offrire un’analisi sulle soluzioni di progettazione esistenti per ridurre alcune delle voci più rilevanti di gestione di un Centro Commerciale, come quelle per la climatizzazione, il raffrescamento, la refrigerazione, riuscendo ad avere un monitoraggio costante dei consumi e un’ottimizzazione delle risorse.
E ancora, grazie alla preziosa attività delle Associazioni e dei partner del settore quali: AICARR, ANIE, ANIE Rinnovabili, ANIMA, AquaItalia, ASHRAE, Assistal, Assoclima, Assopompe, Assotermica, ATF, AVR, Centro Studi Galileo, Eurovent, Italia Solare, KNX Italia, REHVA, Sacert, Solare B2B, Wolters Kluwer si parlerà della qualità dell’aria e rigenerazione urbana, di contabilizzazione del calore, dei meccanismi di incentivazione per l’efficienza energetica, del nuovo regolamento del Gas, di IoT, storage, Digital Solar, fotovoltaico, mobilità elettrica e altri argomenti, al fine di offrire al folto pubblico di MCE un’agenda capace di venire incontro alle differenti esigenze di informazione e aggiornamento.
INIZIATIVE SPECIALI
MCE dedicherà poi un focus speciale al MEP BIM, un modello di progettazione e di lavoro condiviso, fondato sull’integrazione delle tecnologie digitali per arrivare a ottimizzare tutte le fasi di vita di un edificio: dalla pianificazione alla progettazione, alla realizzazione, gestione, controllo e manutenzione, integrando digitalmente tutti i dati. Entrando più nel dettaglio, il MEP, Mechanical Electrical Plumbing, BIM, è il modello di progettazione meccanica degli impianti che va a collegarsi con la metodologia BIM e consente di integrare nel miglior modo il sistema edificio-impianto. La possibilità di avere un modello MEP, insieme a un modello architettonico, è il punto di partenza per progettare e modificare reti impiantistiche, perfettamente coordinate al modello della costruzione, valutare la coerenza degli spazi degli impianti all’interno ed evitare che gli stessi interferiscano con la funzionalità o l’estetica degli ambienti. Gli impianti tecnologici rappresentano una parte importante di ogni costruzione, sia per il delicato compito di rendere confortevoli e sicuri gli ambienti di vita e lavoro sia per la numerosità e complessità di sviluppo delle reti impiantistiche installate nelle costruzioni. MEP BIM Forum sarà una speciale area demo con dimostrazioni live, incontri con esperti e una serie di workshop formativi per venire incontro a tutte quelle figure professionali, provenienti da mondi apparentemente distanti, che si trovano a confrontarsi con queste nuove metodologie. L’intera filiera presente a MCE porterà la sua esperienza: progettisti, installatori, manutentori, società software, produttori ITS e Associazioni. “Abbiamo scelto di dedicare un focus speciale al MEP BIM”, spiega Pierini, “un argomento di grande attualità che trova nella digitalizzazione dei processi e dei prodotti la chiave per interagire con un nuovo modo di progettare edifici e impianti che sta trasformando tutto il mondo delle costruzioni. Un tema che siamo sicuri possa essere di forte richiamo per tutto il comparto industriale al centro di MCE, da sempre attento alle potenzialità dell’innovazione per rispondere alle nuove esigenze di un mercato in continua evoluzione”,
Un’ulteriore novità della manifestazione sarà Factory4.now, una vera e propria linea di produzione 4.0 realizzata da un team di aziende, ognuna leader nel proprio settore, che sarà allestita nel padiglione 4 per mostrare dal “vivo” come, partendo da una barra di ottone, vengono realizzate tutte le fasi di produzione, incluso assemblaggio e collaudo. Le singole macchine saranno collegate a un sistema centralizzato di visualizzazione dei dati di produzione e del ciclo produttivo. Ogni singola macchina sarà, infatti, collegata a un computer-supervisore, che raccoglierà i dati di produzione e visualizzerà gli stati di macchine e impianti sui pannelli sinottici; inoltre, l’intero sviluppo del ciclo produttivo sarà visibile online in tempo reale. Un’occasione unica per comprendere in modo concreto tutte le potenzialità dell’Internet of Things applicate a una linea produttiva 4.0.
Un ritorno atteso a MCE sarà invece quello di LABGRADE, Sustainable International Competition, a porte chiuse, di progettazione tra master universitari internazionali. Il bando è secretato sino all’inizio della Competition. Una giuria internazionale premierà il miglior progetto. Il tema di quest’anno verterà su “Acqua e sostenibilità, in tutti gli aspetti possibili”.
Massimiliano Pierini, Managing Director di Reed Exhibitions Italia, Ente organizzatore di MCE, Mostra Convegno Expocomfort.
L’ONLINE A SERVIZIO DEL BUSINESS
Come accennato precedentemente, tra le novità dell’edizione 2018, figura la piattaforma web MCE CONNECT, uno speciale strumento di Matchmaking sviluppato dal Gruppo Reed per potenziare i contatti tra espositori e visitatori. Un modo innovativo di avvicinare i due interlocutori di riferimento e facilitare le relazioni di business in fiera. Il sistema coinvolge direttamente espositori e visitatori: i primi, tramite la loro area riservata nel sito di MCE, potranno indicare le categorie di prodotti che presenteranno in fiera e quali sono i mercati in cui sono utilizzati, e, in più, avranno la facoltà di segnalare anche la categoria di visitatori che vorrebbero incontrare e i Paesi più importanti per il loro business. A loro volta, i visitatori pre-registrati potranno creare il loro profilo su MCE CONNECT, specificando in quale mercato operano e i prodotti o servizi che cercano in fiera. MCE CONNECT, grazie a uno speciale algoritmo, confronterà i due profili e invierà ai visitatori dei suggerimenti di visita delle aziende presenti in fiera che meglio corrispondono alle loro indicazioni sia per prodotto che per mercato, permettendo così ai visitatori di contattare le aziende di interesse, riuscendo a organizzare anticipatamente la propria agenda e ottimizzando la qualità del tempo della loro permanenza in manifestazione.
“MCE CONNECT”, dichiara Massimiliano Pierini, “rientra a pieno titolo nella costante evoluzione della nostra manifestazione che, a ogni edizione, ci porta a studiare, grazie anche al supporto e al know-how del Gruppo Reed, nuovi strumenti per offrire ai nostri clienti, espositori e visitatori, una partecipazione ‘su misura’, promuovendo quindi l’incontro tra domanda e offerta e offrendo concrete opportunità di business”. MCE-CONNECT si va ad aggiungere ai numerosi servizi disponibili sulla piattaforma web di MCE, costruita per rispondere alle particolari esigenze di business di una fiera, con l’obiettivo di garantire una navigazione ottimale e una ricerca semplice e intuitiva. Dal menu principale è possibile entrare, in modo immediato, nelle diverse aree: gli espositori possono così organizzare direttamente online i servizi necessari per la loro partecipazione e caricare, anche per quest’edizione, i prodotti per partecipare alla selezione di “Percorso Efficienza & Innovazione”, le news, le brochure, i video, i link ai loro profili social media. Per i visitatori, la piattaforma web di MCE mette a disposizione tutti gli strumenti per organizzare la visita in fiera: dall’acquisto del biglietto alle informazioni sulle modalità di accesso, alle tariffe agevolate per i treni, al catalogo espositori. Infine, per MCE 2018 sarà disponibile una nuova App che consentirà l’accesso da smartphone e tablet e permetterà di visualizzare tutte le informazioni su MCE: dalla planimetria espositiva al calendario degli eventi e dei convegni, al catalogo espositori e a tutte le news e tante altre funzioni. In più, per avere gli aggiornamenti in diretta su MCE, è possibile seguire le pagine MCE su Facebook e Twitter, una presenza che, di anno in anno, specialmente durante i giorni di manifestazione, si trasforma nel modo più interattivo per vivere la fiera.
EFFICIENZA ENERGETICA
Da sottolineate anche THAT’S SMART, l’area espositiva e workshop che coniuga le tecnologie elettriche e quelle idrotermosanitarie. MCE evidenzierà in tale ambito le tecnologie digitali e l’integrazione per raccontare il cambiamento e l’evoluzione nella progettazione di un comfort abitativo sempre più energeticamente efficiente, connesso e conveniente. THAT’S SMART giocherà dunque un ruolo sempre più significativo per la Building Automation, la domotica, la Smart Metering e Smart Grid, le rinnovabili elettriche, le App di gestione da remoto degli impianti, dove si concretizzano le sinergie fra mondo elettrico e idrotermosanitario per offrire agli operatori professionali coinvolti nella progettazione e nell’installazione una serie di soluzioni innovative che meglio rappresentano l’edificio di oggi e di domani. Gli esempi e le soluzioni presenti a THAT’S SMART saranno la prova tangibile di come l’ottimizzazione delle prestazioni energetiche globali permetta di realizzare edifici green, tracciando la vera strada verso le città del futuro, le Smart City.
Il filo conduttore di THAT’S SMART sarà dunque l’efficienza energetica, intesa come attività a 360 gradi declinata su più fronti: dalla Home & Building Automation ai sistemi per controllare e coordinare diversi impianti, da quello di climatizzazione a quello di gestione dell’energia e dell’illuminazione, per finire con la sicurezza, semplificandone l’utilizzo, migliorando il comfort e l’efficienza per realizzare edifici residenziali, industriali e commerciali, sempre più intelligenti, sicuri e connessi. E ancora, a THAT’S SMART andrà in scena anche l’Electric Mobility, la mobilità sostenibile collegata agli edifici, che devono offrire sia opzioni per la ricarica, ma anche a veicoli a zero-emissioni per uso privato e per uso professionale, per finire con lo Smart Metering, gli strumenti per misurare, conoscere e gestire al meglio i consumi, che rappresentano l’unica via per ottenere la massima efficienza energetica e valorizzare così il patrimonio edilizio, inclusi il controllo e la manutenzione degli impianti. Controllare l’energia per usarne meno e sfruttarla meglio è lo slogan ideale per il futuro. “THAT’S SMART offrirà a installatori, impiantisti, progettisti e system integrator una vetrina speciale”, conferma Pierini, “complementare al tradizionale panorama espositivo, per dimostrare come, grazie all’uso di tecnologie innovative, un’intelligente integrazione degli impianti possa ottimizzare la gestione dei flussi e dei consumi energetici per ridurre i costi operativi degli edifici e delle strutture industriali, aumentare il valore degli immobili e, al tempo stesso, promuovere uno sviluppo urbanistico sostenibile e in grado di migliorare la qualità della vita”.
THAT’S SMART sarà anche un momento culturale e formativo grazie a un ricco programma di workshop, organizzati con il supporto di un Comitato Scientifico, coordinato da esperti del Politecnico di Milano e dalle più importanti Associazioni di settore, quali Federazione ANIE, ANIE Rinnovabili, KNX Italia e Italia Solare, che contribuiranno a individuare le tematiche tecniche, normative e di mercato focus dell’evento.
MCE IN CITTÀ
Fra le numerose novità della prossima edizione di MCE spicca MCE IN CITTÀ, organizzata con il supporto tecnico scientifico del Politecnico di Milano, Dipartimento ABC, e il patrocinio del Comune di Milano Assessorato all’Ambiente e alla Mobilità, un luogo fisico dove scoprire, vedere, conoscere, toccare e imparare come è possibile fare un uso consapevole delle risorse più importanti del nostro vivere quotidiano ed evitare inutili sprechi. Un evento fra il ludico e l’edutainment che permetterà a tutti, grandi e piccini, ma anche alle scolaresche di capire come avere una maggiore attenzione verso lo spreco delle risorse energetiche e allo stesso tempo rispettare l’ambiente. “Un’iniziativa nuova per la storia di una manifestazione come MCE”, spiega Pierini, “da sempre dedicata a soluzioni tecnologicamente avanzate per la climatizzazione e l’efficienza energetica e riservata a una platea di operatori professionali, che interpreta però il grande cambiamento che sta vivendo tutto il settore e che ogni giorno vede i cittadini sempre più attenti e consapevoli verso le problematiche dello speco delle risorse energetiche. È in questo scenario che è nato il progetto di MCE IN CITTÀ, per fornire un punto di vista diverso sulle situazioni della vita quotidiana e sviluppare maggiore consapevolezza su un modo differente di fare le cose e sulle opportunità offerte dalle nuove tecnologie. A MCE va in scena infatti quel futuro tecnologico che poi arriverà nelle case di tutti noi”.
Sarà proprio l’innovazione tecnologica uno dei punti di congiunzione tra MCE e MCE IN CITTÀ, grazie all’attività di MCE LAB, l’osservatorio sul vivere sostenibile promosso dalla manifestazione. MCE LAB, infatti, si occupa di fare e diffondere cultura su innovazione e vivere sostenibile mettendo la competenza ed esperienza di MCE al servizio non solo dei professionisti del settore, ma anche dei cittadini, chiamati sempre più spesso a essere consumatori responsabili e consapevoli. Per questa importante occasione MCE LAB ha preparato, con il supporto del Politecnico di Milano, Dipartimento ABC, due apposite guide destinate all’utente finale che saranno distribuite durante MCE IN CITTÀ. La prima, “Guida pratica per migliorare il comfort abitativo e risparmiare”, illustra in modo semplice e chiaro tutte le informazioni utili per orientare l’utente a migliorare il comfort abitativo della sua abitazione, fornendogli un quadro d’insieme sintetico, ma completo, sulle soluzioni tecnologiche, la loro convenienza e i relativi rischi, gli incentivi disponibili. La seconda è legata invece al “Percorso Efficienza & Innovazione”.
“Percorso Efficienza & Innovazione” è la selezione dei prodotti e delle soluzioni tecnologicamente più avanzati presentati dalle aziende a MCE svolta dal Politecnico di Milano, Dipartimento ABC. Un’iniziativa sempre molto seguita, che, quest’anno, sarà consultabile anche dal pubblico generico grazie alla seconda guida preparata da MCE LAB “Guida Efficienza & Innovazione: prodotti e soluzioni”, un prontuario realizzato con un linguaggio comprensibile per l’utente finale che mostrerà, partendo dalla mappa dell’edificio come si collocano, a cosa servono e quali benefici portano le eccellenze dei prodotti e soluzioni selezionate.
Entrando nel dettaglio organizzativo, MCE IN CITTÀ sarà un piccolo villaggio esperienziale, allestito in piazza Gae Aulenti, costituito da due strutture geodetiche simili alle costruzioni eschimesi degli Igloo, dove all’interno saranno predisposte alcune istallazioni interattive e ludiche per far sperimentare dal vivo e in modo giocoso il valore del risparmio. Quattro le aree tematiche sulle quali sarà possibile mettere alla prova le proprie conoscenze: si spazia da “Pulire l’aria”, una metaforica operazione di pulizia che, basandosi sulle diverse componenti dell’aria, chiederà di conservare le parti sane e eliminare invece quelle nocive, a “Il labirinto dell’acqua”, per mettere in evidenza la difficoltà e la cura richiesta per trasportare l’acqua dalla fonte fino alla sua destinazione. Si prosegue con “Un chilo di luce”, per far capire quanta energia è necessaria – a parità di peso – per alimentare le diverse tecnologie, per finire poi con “Il peso dell’energia”, per spiegare in modo semplice il consumo di energia dei differenti dispositivi e illustrare il potenziale vantaggio nel fare scelte energicamente sostenibili. All’interno degli Igloo sono previste anche proiezioni di video e dimostrazioni con il costante supporto dello staff del Politecnico di Milano, Dipartimento ABC. Luca Mercalli, conosciuto divulgatore scientifico ed esperto in materia, sarà un accompagnatore d’eccezione in questo viaggio metaforico contro lo spreco. MCE IN CITTÀ sarà quindi un’occasione per tutti per scoprire le proprie conoscenze in materia di spreco e risparmio, confrontarsi con gli amici e uscire con qualche conoscenza in più rispetto alle risorse che consumiamo tutti i giorni.
Al centro dell’edizione 2018 di MCE vi sarà l’innovazione tecnologica, intesa come digitalizzazione di prodotti e processi, l’integrazione tra mondo elettrico e termico, tra fonti energetiche tradizionali e rinnovabili.
I NUMERI DELL’IDROTERMOSANITARIO
A conclusione di questo articolo e in previsione di MCE 2018 è infine utile notare i dati in costante crescita del comparto idrotermosanitaro italiano. Secondo i preconsuntivi 2017 e le previsioni 2018 del settore della meccanica italiana federata ANIMA (www.anima.it), le tecnologie italiane dedicate al comfort e all’efficienza energetica, dal riscaldamento e condizionamento al trattamento dell’acqua calda sanitaria, dalle pompe fino ai rubinetti e valvole, continuano a registrare indicatori positivi. Rispetto al 2016, il preconsuntivo 2017 della produzione registra un +3,6% pari a 10.515,65 miliardi di euro. Le stime per il 2018 prevedono ancora una crescita potenziale del +2,2%. Continua il traino delle esportazioni che registrano un +1,2%, mantenendo un trend positivo anche per il 2018, con un +2,9%. Primi segnali di miglioramento anche dall’occupazione, che dovrebbe passare da +0,1% del 2017 a +0,3% del 2018. In ANIMA le produzioni dell’idrotermosanitario sono rappresentate da Assotermica, Assoclima, AquaItalia, AVR e Assopompe; comparti dinamici, in continua evoluzione tecnologica anche sul driver delle nuove normative per l’efficienza. Sono settori che occupano circa 46.200 addetti, un quinto dell’intera occupazione relativa alla meccanica italiana tutta.
Anche la voce “investimenti” continua a mantenere un costante trend di crescita: dal 2016, in cui si investivano circa 311milioni di euro, con il preconsuntivo 2017 si arriva a un +7,7% e, nel 2018, si prevede di arrivare a 346 milioni di euro (+3,3%).
“Presentiamo le tecnologie italiane per il comfort 4.0, come uno dei migliori esempi di ciò che l’industria meccanica italiana è in grado di fornire: affidabili soluzioni e rinomate aziende per problemi complessi, ma attuali, in tutto il mondo”, dichiara Alberto Caprari, Presidente di ANIMA. “I nostri prodotti rispondono ai migliori standard di qualità sia nel domestico che nel building professionale. Chiediamo alla politica di sostenere la produttività manifatturiera favorendo la sua crescita. Auspichiamo pertanto che nella Legge di Stabilità mantenga la quota detraibile al 65% anche per le caldaie a condensazione in classe A, abbinate a sistemi ibridi. Proponiamo l’etichettatura energetica degli apparecchi di riscaldamento installati, da applicare nel corso delle manutenzioni obbligatorie, come già avviene in Germania e Regno Unito. Siamo al lavoro con il ministero dello Sviluppo economico sul tema dei gas refrigeranti per la climatizzazione da cui dipende l’evoluzione del mercato delle pompe di calore. Si tratta di misure fondamentali per raggiungere i nuovi livelli di efficienza energetica, un obiettivo imprescindibile, nazionale e comunitario, ribadito anche dal Cop23 di pochi giorni fa a Bonn. MCE 2018 è un momento importante per dare voce alle esigenze delle imprese dell’idrotermosanitario, attrarre buyer e progettisti che da tutto il mondo vengono ad attingere il meglio del nostro know-how, presente proprio qui in Italia”.
“I dati ANIMA di preconsuntivo 2017”, dichiara Pierini, “e le previsioni per il 2018 sono una conferma dell’importanza dell’eccellenza della industria italiana della meccanica, che da sempre investe in ricerca e innovazione, rappresentando un motore fondamentale per lo sviluppo del mercato interno e internazionale del nostro Paese. In questo scenario positivo, sono certo che, ancora una volta, MCE 2018 sarà una piattaforma unica per sviluppare nuove relazioni di business oltre che un punto di incontro privilegiato fra domanda e offerta a livello internazionale, diventando così occasione per creare nuove strategie di crescita sia tecnica che commerciale e volano per le istanze delle imprese e delle Associazioni che le rappresentano”.
ANIMA è presente a MCE 2018 con undici associazioni quali Acism, AquaItalia, Assoclima, Assofoodtec, Costruttori impianti frigoriferi, Assopompe, Assotermica, AVR, Climgas, Italcogen, UCC e UMAN all’interno di un’ampia lounge di 400 metri quadrati che, nelle scorse edizioni, si è rivelata il crocevia di professionisti, media e imprenditori del settore. ©tecnelab