Con l’obiettivo di connettere meglio nove macchine CNC, OSI Precision ha sperimentato la sua partnership con Sandvik Coromant in una nuova direzione: il monitoraggio delle macchine.
Big Data e IIoT assicurano l’accesso centralizzato ai dati, facilitandone il controllo. Ma queste tecnologie migliorano effettivamente la cultura del lavoro e i risultati economici in officina? Le risposte di Sandvik Coromant e OSI Precision.
di Luigi Ortese
OSI Precision ha installato un software di Sandvik Coromant, lo specialista leader in soluzioni di attrezzamento, per supportare l’implementazione di Industria 4.0. Con sede in Quebec (Canada), OSI Precision è specializzata nella lavorazione di componenti complessi e vanta un rapporto di lunga data con Sandvik Coromant, di cui utilizza gli utensili resistenti all’usura per diversi torni CNC e una fresatrice.
MONITORAGGIO DELLE MACCHINE SU CLOUD
Con l’obiettivo di connettere meglio nove macchine CNC, OSI ha sperimentato la sua partnership con Sandvik Coromant in una nuova direzione: il monitoraggio delle macchine, consolidandone il controllo e l’analisi delle prestazioni in modo rapido e sicuro, al fine di favorire il cambiamento culturale dell’organizzazione richiesto dai paradigmi di Industria 4.0.
Le macchine erano di diversi costruttori (DMG, Mazak, Correa, Parpas), sia vecchie che nuove, e la connettività si è rivelata una sfida complessa. Inoltre, ogni macchina era molto costosa da gestire e la soluzione di controllo decisa da OSI avrebbe indiscutibilmente avuto un impatto anche economico.
OSI ha iniziato a cercare il software utile a tali finalità all’inizio del 2019, per poi firmare a maggio un accordo con Sandvik Coromant, che ha raccolto i dati della maggior parte delle macchine durante quella stessa estate e, in autunno, aveva preparato un primo progetto pilota.
“Abbiamo impiegato alcuni mesi prima di scegliere Sandvik Coromant, esplorando tutti gli strumenti disponibili per selezionare il partner giusto per questo progetto”, spiega Hubert Breton, Operational Efficiency and Digital Technology Manager presso OSI Precision.
“In effetti, avevamo fino a 15 criteri da rispettare. Tra questi, il sistema di controllo e monitoraggio doveva essere versatile, configurabile e facilmente adattabile ai diversi tipi di macchine. Avevamo anche bisogno che si integrasse con gli altri nostri sistemi digitali - database e così via - e che avesse un’interfaccia di facile uso per i nostri operatori”.
OSI, in virtù della fiducia posta alla base della partnership instaurata, ha scelto la piattaforma CoroPlus® MachiningInsights di Sandvik Coromant, moderna soluzione di monitoraggio delle macchine su cloud.
“Sono anni che ci affidiamo a Sandvik Coromant per i nostri utensili da taglio”, spiega. “E l’assistenza che ci hanno fornito - sia l’azienda che la nostra persona di contatto - è sempre stata molto buona”, continua Breton.
Bijal Patel ha lavorato sul progetto, a stretto contatto con OSI Precision, come Senior Digital Machining Specialist di Sandvik Coromant. “Acquisire i dati è davvero il primo passo per ottimizzare le prestazioni e la redditività di queste macchine e poter misurare i risultati autonomamente”, spiega Patel. “È qui che entra in gioco Sandvik Coromant”.
OSI Precision si è convinta della sua scelta anche perché Sandvik Coromant aveva intenzione di sviluppare ulteriormente la piattaforma CoroPlus® MachiningInsights in futuro. “Ci è piaciuto molto quello che abbiamo visto, compresa la capacità di integrazione con le macchine utensili. Anche questo ha inciso in maniera importante sulla nostra decisione”.
IL PROGETTO PILOTA
OSI Precision ha accettato di diventare una delle prime aziende ad adottare CoroPlus® MachiningInsights. Oltre a offrire alle aziende una maggiore visibilità delle macchine CNC e dei processi di lavorazione, questa piattaforma fornisce gli strumenti necessari ad analizzare, identificare ed eliminare le cause più frequenti di fermi e inefficienze.
“MachiningInsights automatizza i processi di raccolta e analisi dei dati”, precisa Patel. “L’obiettivo finale del software - quello di fornire alle officine meccaniche completa trasparenza delle modalità di utilizzo delle loro macchine utensili - sembrava adattarsi perfettamente alla trasformazione digitale sollecitata dai principi di Industria 4.0 di OSI Precision, anche perché rappresentava una soluzione facilmente adottabile dai collaboratori”.
I parametri e i dati gestiti dagli operatori riguardavano cambi utensile e componente, rotture e guasti macchina. I dati forniti dalla soluzione di monitoraggio delle macchine si sono rivelate particolarmente utili per risalire alle cause dei fermi macchina. Sandvik Coromant era anche pienamente consapevole dell’importanza della cultura del lavoro all'interno di OSI Precision.
“Penso che fondamentalmente si tratti del modo in cui le persone interagiscono tra loro. Ed è per questo che le modalità d’uso, gestione, condivisione e reporting dei dati sono importanti e possono migliorare la comunicazione all’interno dell’impianto”, continua Patel.
OSI Precision ha iniziato a implementare CoroPlus® MachiningInsights come progetto pilota, affidando le macchine a tre operatori che avevano seguito un corso di formazione, supervisionato internamente da Breton stesso, che ha spiegato il progetto pilota. La seconda parte della formazione è stata molto più pratica e verteva su come il sistema potesse essere controllato con un iPad.
“L’implementazione è stata molto importante per assicurare che tutti lavorassero allo stesso obiettivo”, aggiunge Breton. “Era indispensabile coinvolgere direttamente le persone nel progetto”.
OSI Precision è stata una delle prime aziende ad adottare CoroPlus® MachiningInsights di Sandvik Coromant, una piattaforma che automatizza i processi di raccolta e analisi dei dati delle macchine utensili.
UNA PIATTAFORMA ALTAMENTE PERSONALIZZABILE
Nell’ambito del progetto pilota, i lavoratori di OSI hanno dovuto abituarsi a usare un software completamente nuovo. Fortunatamente, la piattaforma CoroPlus® MachiningInsights è facile da utilizzare, grazie a una semplice interfaccia di accesso e navigazione nei menu. La piattaforma è anche altamente personalizzabile, a prescindere che vi si acceda dall’iPad dell’operatore o dalle dashboard. “OSI, infatti, ha personalizzato le dashboard con tutte le informazioni che abbiamo ritenuto pertinenti, creando una versione modificata dell’interfaccia fornita da Sandvik Coromant”, afferma Hubert.
Patel aggiunge: “Accedendo a distanza tramite iPad, è possibile vedere non solo lo stato attuale delle macchine ma anche il loro comportamento dal giorno in cui sono state connesse. Gli operatori possono accedere a dati empirici sui componenti prodotti, sugli utensili utilizzati, sui turni lavorati e persino sugli effetti del loro modo di lavorare”.
All’inizio, gli operatori di OSI hanno accolto il progetto con una certa preoccupazione, probabilmente perché i dati di CoroPlus® MachiningInsights avrebbero permesso di misurare anche prestazioni e attività.
“Era davvero importante che le persone capissero che non si trattava di un sistema di sorveglianza ma che MachiningInsights, attraverso i dati che fornisce, stimola il miglioramento continuo di ognuno nel proprio lavoro, permettendo all’azienda di essere più competitiva”.
“Siamo molto attenti alla condivisione dei dati al nostro interno e tutti, quindi, hanno capito che ciò serve esclusivamente a ottimizzare costantemente le operazioni. In tal senso, il reporting personalizzato si è rivelato estremamente utile”, afferma Breton.
Con il supporto di Sandvik Coromant, l’azienda è stata presto in grado di dimostrare, attraverso i dati, i vantaggi del nuovo approccio digitalizzato e del sistema. Nel giro di poco tempo, gli operatori di OSI hanno aderito con entusiasmo al nuovo progetto.
Una sfida si è presentata quando OSI Precision ha dovuto lavorare con una serie di fornitori di macchine per installare degli adattatori che traducessero i dati di ogni macchina in modo da renderli compatibili con la piattaforma CoroPlus® MachiningInsights. Segnali e dati provenienti dalle macchine sono stati prima tradotti in linguaggio macchina e poi raggruppati per l’analisi da parte dell’OPS.
“Per i primi adattatori, Sandvik Coromant ha assicurato la sua presenza nell’impianto per facilitare l’installazione da parte dei costruttori di macchine. Con uno degli adattatori c’è stato anche un problema di compatibilità ma Sandvik Coromant è riuscita a risolverlo rapidamente online, mettendoci in contatto con le persone giuste”, spiega Hubert.
In effetti, il 95% del supporto offerto da Sandvik Coromant per il progetto è stato erogato a distanza. OSI e Sandvik Coromant comunicavano regolarmente attraverso Zoom e TeamViewer e anche le operazioni di installazione e configurazione della soluzione di monitoraggio delle macchine sono state effettuate a distanza. OSI Precision prevede di utilizzare i dati del progetto pilota per miglioramenti futuri e pensa di estendere il sistema al resto dei suoi 15 - 20 operatori.
UNA CULTURA DEL LAVORO MIGLIORE
Il progetto pilota è stato un successo, dichiara Hubert: “Abbiamo lavorato bene insieme e il sistema si è rivelato davvero facile da usare. Siamo riusciti anche a integrare questi dati con altri software, grazie all’Application Programming Interface (API) di Sandvik Coromant, da cui abbiamo ricevuto un eccellente supporto dalla Germania”.
“Il sistema non ha mai avuto problemi e non è mai andato offline. Finora è stato molto affidabile e i nostri operatori lo hanno usato per il 90% del tempo, come previsto. OSI Precision prevede che, con il tempo, il sistema permetterà all’azienda di essere più competitiva e di consegnare rapidamente ai clienti componenti lavorati complessi e su misura”.
Inoltre, la nuova tecnologia ha reso più efficienti gli operatori di OSI. “Siamo sulla strada giusta per cambiare in meglio la nostra cultura del lavoro”, conclude Hubert.
Le macchine installate in OSI Precision sono di diversi costruttori (DMG, Mazak, Correa, Parpas), sia vecchie che nuove, e la connettività si è rivelata una sfida complessa.