Intenzione di IBM, attraverso BuinessConnect 2014, è promuovere il dialogo tra le diverse funzioni aziendali e l’IT per ottenere i migliori risultati possibili dall’utilizzo corretto delle nuove tecnologie.
La necessità di promuovere il dialogo tra IT e funzioni aziendali è emersa sotto ogni aspetto durante i lavori di BusinessConnect 2014. Paolo Degl’Innocenti, VP Software Group di IBM Italia, in particolare, ha posto in luce i tre nuovi cardini attorno a cui ruoterà la strategia IBM per le imprese: si tratta di “Analytics”, “Cloud” ed “Engagement” di dipendenti e partner.
di Luca Bastia
Paolo Degl’Innocenti, VP Software Group di IBM Italia, ha aperto i lavori di IBM BusinessConnect 2014 sintetizzando la strategia della società in tre elementi base: “Analytics, Cloud ed Engagement sono i tre principi cardine intorno ai quali far ruotare la nuova strategia di IBM (www.ibm.com/it) per le aziende”. Per quanto riguarda l’“Analytics”, secondo Degl’Innocenti, bisogna abilitare gli IT manager a trarre vantaggio competitivo dall’analisi avanzata dei dati, e IBM supporta tutto ciò attraverso il cognitive computing. Passando al “Cloud”, ha detto il manager, è necessario riposizionare l’Information Technology Enterprise nel cloud, secondo modelli che tengano conto della situazione attuale, ma che siano aperti a un’evoluzione applicativa e al cosiddetto System Solve Engagement. Infine, il terzo principio cardine è il concetto di “Engagement” dei clienti e dei dipendenti.
In quest’ottica, IBM ha investito circa 17 miliardi di dollari per realizzare 34 acquisizioni indirizzate a rafforzare il portfolio nell’area “Analytics” e altre 15 acquisizioni di data center in tutto il mondo (oggi ne conta 40), riuscendo attualmente a fornire 114 soluzioni proposte come servizi in modalità Software-as-a-Service. Tutto ciò perché secondo una recente ricerca realizzata dalla società, che sarà resa pubblica in questo mese di luglio, che evidenzia come oltre il 70% delle imprese sia consapevole che l’infrastruttura IT contribuisce a far crescere ricavi e profitti e generi un vantaggio competitivo, ma come solo una percentuale inferiore al 10% delle infrastrutture IT siano pronte per Cloud, Big Data, Analytics, Mobile e Social. Non solo, da oggi al 2020, secondo quanto detto da Degl’Innocenti, a ogni granello di sabbia del pianeta corrisponderà un Megabyte di dati, una dimensione oggi impensabile d’informazioni che, se ben utilizzate, può generare valore.
“Analytics, Cloud ed Engagement sono i tre principi cardine intorno ai quali far ruotare la nuova strategia di IBM per le aziende”, ha affermato Paolo Degl’Innocenti, VP Software Group di IBM Italia alla BusinessConnect 2014.
DIALOGO APERTO
Intenzione di IBM, attraverso BuinessConnect 2014, è promuovere il dialogo tra le diverse direzioni e funzioni aziendali come i direttori marketing, le Risorse Umane, la Sicurezza, i direttori finanziari e l’IT per ottenere i migliori risultati possibili dall’utilizzo corretto delle nuove tecnologie.
“Smarter Commerce vuol dire aiutare le aziende a reinventarsi continuamente partendo dalla customer experience”, ha affermato Craig Hayman, General Manager, Industry Cloud Solutions di IBM. “IBM ExperienceOne fornisce un portafoglio sicuro e semplificato che integra l’innovazione proveniente da collaborazioni con oltre 1.200 partner, atto ad aiutare le imprese a progettare e offrire interazioni di maggior valore con i propri clienti. Con opzioni cloud, on premise e ibride, IBM ExperienceOne offre una rapida scalabilità per coinvolgere ogni azienda nel momento opportuno, tutelandone al contempo la privacy”. Le applicazioni comprendono soluzioni di Social Media, di Predictive Customer Analytics (ora anche utilizzabile su dispositivi Android e iOS), soluzioni adatte a massimizzare le vendite.
“Smarter Commerce significa aiutare le aziende a reinventarsi continuamente partendo dalla customer experience”, ha sottolineato Craig Hayman, General Manager Industry Cloud Solutions di IBM alla BusinessConnect 2014.