Alstom ha conseguito la certificazione Top Employer 2022 in Europa, Asia-Pacifico e Nord America, valida in 14 paesi. Si tratta del terzo anno consecutivo in cui Alstom riceve tale distinzione in Europa e del secondo anno per gli altri due mercati menzionati.
Leader nel campo della mobilità smart e sostenibile, Alstom ha la necessità di soddisfare la crescente domanda di flotte ferroviarie, metropolitane e tranviarie più moderne ed ecoresponsabili, attraverso una capacità ottimizzata in tutto il mondo. Con un portafoglio di commesse del valore di 77,8 miliardi di euro, nel 2022 il Gruppo prevede di assumere 7.500 talenti a livello mondiale.
Si tratta di circa 6.000 ingegneri e manager, per la maggior parte in Europa e Asia-Pacifico, e di 1.500 operatori e tecnici, principalmente in Europa, Nord America e America Latina. Queste assunzioni sono legate a progetti per materiale rotabile, impianti di segnalazione e servizi. Globalmente, l'engineering rappresenta la metà delle posizioni aperte permanenti.
“Siamo estremamente orgogliosi di avere ricevuto ancora una volta la certificazione Top Employer. Questa distinzione premia il nostro costante impegno per fare di Alstom uno dei migliori ambienti di lavoro al mondo. A fronte della forte domanda di mobilità ecoresponsabile e smart, Alstom, leader nel campo della mobilità sostenibile, intende attrarre 7.500 nuovi talenti”, spiega Anne-Sophie Chauveau-Galas, Chief Human Resources Officer di Alstom.
“Con una presenza in oltre 70 paesi, offriamo opportunità di lavoro internazionali nei settori della produzione, dei software, dell’engineering e dei servizi a persone che desiderino fare concretamente la differenza per il nostro pianeta”, aggiunge Anne-Sophie Chauveau-Galas.
Esistono opportunità lungo l’intera catena di valore: dalla produzione ai metodi, agli acquisti e alle funzioni. Oltre alla necessità di contribuire alla realizzazione dei progetti attuali e futuri per i clienti di Alstom, la società sta assumendo project manager, tender manager e pianificatori. Alstom sta anche ricercando profili analoghi a quelli delle industrie high-tech della Silicon Valley, come ingegneri software e data scientist.
Queste esigenze di reperimento sono definite a lungo termine, in base alla crescita del Gruppo. Esse schiudono opportunità di carriera all’interno di team motivati, come testimoniato dall’ultima indagine condotta presso il personale, nella quale oltre l’80% degli intervistati si è detto orgoglioso di lavorare per Alstom.
Alstom offre dunque la possibilità di avviare una carriera con ampie opportunità di passaggio tra mansioni diverse e mobilità geografica per soddisfare tutte le aspirazioni. Il fabbisogno di talenti del Gruppo per regione è così suddiviso: Europa: 3.900 posizioni, Asia-Pacifico: 1.700 posizioni; Americhe: 1.500 posizioni; Africa, Medio Oriente e Asia Centrale: 400 posizioni.
Alstom è presente in Italia con più di 3.500 persone in 10 siti e oltre 30 depositi. I piani di sviluppo del business di Alstom in Italia portano a una stima del fabbisogno di profili STEM di circa 300 unità nei prossimi 18 mesi. Le Product line interessate sono Rolling Stock (materiale rotabile), Service (manutenzione e riparazione), Segnalamento (sistemi per il controllo in sicurezza del traffico ferroviario e metropolitano) e Infrastrutture.
Le assunzioni riguarderanno le sedi di Savigliano, in provincia di Cuneo, Bologna , Bari, Firenze, Nola, in provincia di Napoli, Sesto San Giovanni, in provincia di Milano, e Roma. In tutte le proprie sedi Alstom applica già dal 2017 politiche di smart working.
Le menti curiose, con spirito innovativo e il desiderio di contribuire a reinventare la mobilità, rendendola più digitale e sostenibile, possono consultare le offerte di lavoro su: www.alstom.com/it/alstom-italia.