Nel panorama mondiale delle trasmissioni di movimento e potenza, l’Italia continua a giocare un ruolo di primissimo piano.
A fronte di un contesto macroeconomico ancora debole, e nonostante i dati generali del manifatturiero ancora negativi, ASSIOT (www.assiot.it), l’Associazione italiana costruttori organi di trasmissione e ingranaggi, che ha recentemente rinnovato i propri vertici, conferma l’andamento positivo dell’industria italiana dei sistemi di trasmissione, movimento e potenza.
Il 2015 ha chiuso all’insegna del consolidamento delle posizioni e del “lavoro sui fondamentali”, con un fatturato complessivo che supera 6,5 miliardi di euro, superiore a quello delle macchine per il packaging e delle macchine utensili. Analizzando le principali variabili, le consegne sul mercato interno presentano una leggera crescita nel 2015 rispetto al 2014 (+0,3%).
Si registra il primato tra i beni strumentali anche per volume d’affari sul mercato domestico, con oltre 2,7 miliardi. Passando alle importazioni, si evidenzia un mercato da oltre 2,3 miliardi anche per i competitor internazionali, ai quali, però, i protagonisti dell’industria italiana lasciano meno della metà del valore complessivo. La Germania si impone su tutti come Paese partner, seguita a distanza dalla Cina e, con numeri via via meno rilevanti, da Francia, USA e Paesi Bassi.
A livello di export, con un valore complessivo di oltre 3,8 miliardi, l’industria italiana dei sistemi di trasmissione, movimento e potenza è seconda, tra i beni strumentali, solo alle macchine per il packaging. Il primo Paese a cui vengono destinate le esportazioni resta la Germania, storico partner commerciale. Seguono: USA, Francia, Regno Unito, Belgio, Spagna e Cina.
Per quanto concerne il trend nella prima parte dell’anno in corso, possiamo parlare di timidi segnali di crescita, nonostante il perdurare di un clima incerto e un quadro generale debole. Nel panorama mondiale delle trasmissioni di movimento e potenza, l’Italia continua a giocare un ruolo di primissimo piano: il Paese ha saputo reagire alla crisi ritornando a presidiare il mercato interno e rispondendo alle contrazioni dei mercati internazionali con una proposta ancor più di qualità.
La presentazione alla stampa dei dati di settore 2015 è stata occasione anche per presentare la nuova squadra che guiderà ASSIOT, delineando le linee guida e le strategie per il prossimo biennio 2016-2018.
Tomaso Carraro di Carraro Group è stato confermato Presidente dell’Associazione, e verrà affiancato dai Vice Presidenti Paolo Ramadori di Oerlikon Graziano, con deleghe alla Promozione e Internazionalizzazione del settore, da Assunta Galbiati di Galbiati Group, con deleghe ad Amministrazione, Finanza e Sviluppo associativo, e da Lorenzo Cattini di Cattini & Figlio, con delega allo Sviluppo tecnologico, Ricerca e Innovazione, Norme e Standard tecnici. È stata inoltre istituita la nuova carica di Vice Presidente onorario, attribuita al già Vice Presidente e Consigliere nell’ultimo mandato Andrea Scanavini di Somaschini.
Le linee strategiche ASSIOT per il prossimo biennio passano da un’integrazione ancor più spinta nella filiera meccatronica, anche attraverso la sinergia con ASSOFLUID, e dalla ricerca di una partecipazione ancora maggiore delle aziende associate.
L’industria delle trasmissioni di potenza e ingranaggi è un’eccellenza italiana ancora poco visibile e poco riconosciuta. Occorre valorizzarla come patrimonio economico e di cultura: con questa finalità verranno organizzate tavole rotonde, seminari, giornate economiche e tecniche. Verranno inoltre riproposte le iniziative “ASSIOT e ASSOFLUID incontrano…”, che lo scorso anno hanno riscosso un particolare successo.
Si punterà a sviluppare TECO come evento internazionale dedicato alla meccatronica, automazione e trasmissione di potenza. L’iniziativa, in programma per giugno 2017, sarà una preziosa occasione di confronto sullo stato dell’arte con i più importanti leader di settore, i media e le istituzioni.
Il portale web Power And Motion World (www.powerandmotion.com) diventerà sempre di più un punto di riferimento per i protagonisti del mondo della meccatronica per l’automazione e la trasmissione di potenza. Si tratta di una Web Community dinamica, costantemente aggiornata con notizie di settore e di prodotto, un luogo dove gli associati e, più in generale tutte le aziende del settore, possono accrescere la propria visibilità in un contesto italiano e internazionale. Power And Motion World offer inoltre la possibilità di interagire con le aziende creando gruppi o forum di discussione.
“Il futuro del nostro settore dipende da ciò che vorremo e sapremo fare oggi, qui, nel presente, ognuno di noi nella propria azienda. Ma anche – e non meno – da quello che sapremo fare, insieme, in ASSIOT”, ha affermato Tomaso Carraro.
I numeri del settore delle trasmissioni, movimento e potenza. Fonte: ASSIOT.