Prima fila, da sinistra a destra: Thomas Schmall, Membro del Consiglio del Gruppo Volkswagen per la Tecnologia; Frank Blome, Responsabile per le batterie del Gruppo Volkswagen, Sebastian Wolf, Responsabile delle operazioni Battery Cell del Gruppo Volkswagen. Fila posteriore, da sinistra a destra: Günter Krenz, Direttore Generale Bosch Manufacturing Solutions, Rolf Najork, Membro del Consiglio di Amministrazione, Robert Bosch GmbH, Aemen Bouafif, assistente del Consiglio di Amministrazione Bosch.
Il Gruppo Volkswagen e il Gruppo Robert Bosch stanno creando un’unità specifica per valutare soluzioni per l’industrializzazione relativamente alla produzione di batterie in Europa.
Il relativo memorandum d’intesa è stato firmato da Thomas Schmall, Membro del Consiglio di Amministrazione del Gruppo Volkswagen con responsabilità per la Tecnologia e CEO di Volkswagen Group Components, e da Rolf Najork, Membro del Consiglio di Amministrazione del Gruppo Robert Bosch e Presidente del Comitato Esecutivo di Bosch Rexroth.
Le aziende puntano a mettere a disposizione l’intera gamma di processi e componenti necessari per la produzione su larga scala di celle e sistemi batteria. La richiesta nell’intero settore è altissima: solo in Europa, diverse società pianificano la costruzione di fabbriche per la produzione di celle, con una capacità totale annua di circa 700 GWh entro il 2030.
Per entrambi i partner, questa collaborazione rappresenta un ulteriore passo per assumere un ruolo di primo piano nell’e-mobility. La partnership si fonderà su competenze complementari: il Gruppo Volkswagen è un affermato costruttore automobilistico su larga scala e sta lavorando per diventare un importante produttore di celle batteria, mentre Bosch vanta un eccellente know-how nell’automazione industriale e nell’integrazione dei sistemi.
“L’Europa ha l’opportunità unica di diventare una potenza globale per le batterie nei prossimi anni. La domanda relativa a tutti gli aspetti della loro produzione, comprese le attrezzature delle nuove gigafactory, è forte e in crescita. Il Gruppo Volkswagen e Bosch esploreranno le possibilità di sviluppare e plasmare questa nuova industria multimiliardaria nel nostro Continente”, commenta Thomas Schmall.
“La decisione di impegnarci attivamente nell’integrazione verticale della catena del valore della produzione di batterie genererà nuovi, significativi pool di profitti. Lavoriamo per costruire una filiera di approvvigionamento europea per la mobilità
elettrica ‘made in Europe’ totalmente localizzata. un’opportunità rara nel panorama storico del business”, aggiunge Schmall.
“Insieme al Gruppo Volkswagen, cerchiamo un modo per industrializzare i processi produttivi delle celle batteria con attrezzature standardizzate. Partiamo dai migliori presupposti: Bosch non solo è il maggiore fornitore del settore automobilistico a livello globale, ma anche uno dei principali di apparecchiature industriali”, dichiara Rolf Najork.
“Comprendiamo il funzionamento della tecnologia delle batterie e sappiamo come produrle. Con oltre 135 anni di esperienza nel settore automobilistico e la nostra comprovata competenza nell’industrializzazione, vogliamo soddisfare la crescente domanda di batterie. L’industria europea ha il potenziale per diventare un driver tecnologico per la trasformazione ecologica dell’economia”, evidenzia Najork.
Il Gruppo Volkswagen e Bosch hanno creato l’unità specifica con l’obiettivo di predisporre la costituzione della nuova società entro il 2022.