Messe Frankfurt Italia (www.messefrankfurt.it) presenta il sesto Forum dell’internazionalizzazione del Made in Italy (www.fimi.messefrankfurt.it.) organizzato quest’anno in collaborazione con la Fondazione Italia Cina e Elle Decor Italia. L’appuntamento è fissato per mercoledì 15 novembre presso il Centro Congressi Fondazione Cariplo di via Romagnosi, 8.
Esperti di settore, ricercatori, economisti, studi legali si alterneranno sul palco per offrire una giornata di approfondimento articolata in due sessioni dedicate alla proprietà intellettuale e al new retail.
L’esperienza italiana in Cina verrà raccontata da Brembo, iGuzzini, Scavolini e Successori Reda, aziende che hanno saputo cogliere le dinamiche di un Paese in trasformazione.
Il boom dei consumi cinesi non può essere ignorato da qualsiasi impresa che abbia l’ambizione di competere a livello globale.
Il ranking dei principali settori industriali italiani per esportazioni in Cina registra al primo posto gli articoli di abbigliamento, mentre il mondo del furniture e dell’interior design che nel 2011 si trovava al ventiquattresimo posto si posiziona ora all’undicesimo.
Per beneficiare delle opportunità offerte dal mercato cinese è necessario confrontarsi con un contesto estremamente diversificato che richiede nuove strategie in termini di marketing, competizione e distribuzione, in una fase di transizione verso nuove forme di vendita digitali.
La necessità di una presenza capillare crescente sul territorio da parte delle imprese conferma l’importanza delle fiere quali punti di incontro.
Detlef Braun, Member of the Executive Board di Messe Frankfurt GmbH, ha dichiarato “A trent’anni dalla prima manifestazione di Messe Frankfurt in Asia, la Cina continua a rappresentare un mercato dalle grandi potenzialità tanto che il gruppo ha sviluppato oltre 40 fiere collaborando con le principali associazioni di settore attraverso gli uffici di Hong Kong, Taipei, Shanghai, Pechino, Guangzhou e Shenzhen a copertura delle più importanti regioni del territorio cinese. Eventi che sono diventati punto di riferimento per molti settori produttivi quali il tessile moda e il tessile tecnico, i beni di consumo, l’automotive, la musica, l’illuminazione, il comparto idrotermosanitario, che registrano la partecipazione delle più importanti realtà italiane. L’intento di Messe Frankfurt, nell’ambito di una relazione di lunga data con l’industria e gli imprenditori italiani, è quello di approfondire tematiche attuali e d’interesse per chi si affaccia sul mercato cinese a supporto della creatività e dell’innovazione Made in Italy grazie a un partner scientifico di eccellenza, la Fondazione Italia Cina”.
Francesco Boggio Ferraris, Direttore Scuola di Formazione Permanente della Fondazione Italia Cina, ha affermato “La crescita dei consumi e la transizione verso forme di vendita digitali danno vita a una rivoluzione che fa della Cina il principale driver dell’industria globale del lusso e il primo mercato e-commerce al mondo. Una trasformazione epocale guidata da un tasso di urbanizzazione che sfiora il 60%, con 15 città che hanno una popolazione di almeno 4 milioni di persone e megalopoli con più di 30 milioni di abitanti, come Chongqing, e 300 milioni di Millennials le cui aspettative e i cui profili rimangono sfocati per le aziende italiane. Il mercato cinese pone nuove sfide in termini di conoscenza, marketing, distribuzione, segmentazione e competizione e rende sempre più necessaria una formazione non convenzionale e innovativa”.