Alma Italia ha da poco lanciato una nuova iniziativa in tema green con una stanza di confronto aperta a tutti su Clubhouse, la piattaforma online di social networking che in questi giorni spopola sul web, creata nel 2020 da Alpha Exploration Co. Il primo degli incontri, che ha dato il via al palinsesto green di eventi online, è andato in scena lo scorso 2 marzo.
Il meeting, intitolato “#ColtiviamoValori: investimento Green, quale ritorno?” è stato il primo dei due appuntamenti che, a cadenza settimanale, vedranno protagonista Alma Italia, ospite del palinsesto a firma FeelthebEAT in tema di economia circolare. L’obiettivo è quello di richiamare azionisti, esperti e semplici curiosi, interessati al settore della green economy, e invitarli ad agire da aggregatori per conoscere progetti e iniziative attive sul territorio italiano.
In questo modo, si potrà avviare un dialogo e coinvolgere possibili nuovi attori, facilitando così il networking su un mercato in forte crescita nel nostro Paese.
Durante il secondo appuntamento “ColtiviamoValori: dal Bambù gigante ai nuovi materiali sostenibili”, svoltosi invece mercoledì 3 marzo, si è voluto fare il punto sui prodotti sostenibili derivati dal bambù, partendo dai sostituti del legname – utile non solo nel campo dell’oggettistica e dell’arredamento, ma anche nell’ambito delle costruzioni edili, dove viene scelto per le sue capacità antisismiche e di autorigenerazione della pianta – fino all’uso di bioplastiche WPC-Wood Plastic Composit in sostituzione di quelle provenienti dal petrolio.
Oltre ad assorbire alti livelli di biossido di carbonio e limitare l’effetto serra, il bambù è inoltre un prodotto perfetto per sostituire tutti i derivati del legno: carta, cellulosa e, in particolare, biomassa, grazie all’alto rapporto di produzione che deriva da un ettaro di bambù, di circa di venti volte superiore rispetto alle foreste naturali.
Unico caso nel mercato italiano in grado di coprire l’intera filiera del bambù gigante, la holding Alma Italia intende posizionarsi in linea con le più grandi sfide della Green Economy attraverso una serie di iniziative che lancerà nel corso dei prossimi mesi, volte a sensibilizzare il pubblico sui benefici economici, ambientali e rigenerativi dell’utilizzo della pianta, grazie a un modello di economia circolare che trova già applicazione nei suoi oltre settanta ettari di bambuseti fra Piemonte, Puglia ed Emilia Romagna.
La “mission” di Alma Italia è quella di contribuire alla “svolta verde” del Pianeta, generando anche un maggior coinvolgimento da parte di investitori e player del settore attraverso progetti volti alla generazione non solo di valore etico ed ecologico, ma anche all’unione di ecosostenibilità e redditività.
“Lo scopo è quello di attrarre iniziative sul territorio e divulgare un tema ancora troppo poco diffuso in Italia e dalle mille potenzialità. Sono oltre 1.500 le applicazioni industriali del bambù: dall’industria tessile all’industria farmaceutica, da quella della casa – con l’arredamento, il parquet, i tetti e le pareti divisorie – a quella cartiera e del food”, spiega Antonio Villani Presidente di Alma Italia.
“Crediamo che un’economia alternativa sia possibile e che sia rivolta soprattutto alla salvaguardia dell’ambiente e alla tutela delle generazioni future. Sono molte infatti le iniziative di Alma Italia rivolte alle giovani generazioni che puntano a un futuro più sostenibile con percorsi educativi messi in atto attraverso le scuole. Investire nella coltivazione di bambù oggi significa contribuire non solo a ridurre l’effetto serra e l’inquinamento, ma lavorare alla riduzione della pressione sulle foreste naturali rimaste nel mondo”, conclude Villani.