“Il netto incremento della quota di operatori esteri, sia fra gli espositori sia fra i visitatori, ha consolidato il ruolo di productronica come principale appuntamento del settore a livello mondiale”, ha affermato Reinhard Pfeiffer, direttore generale di Messe München (www.messe-muenchen.de), dopo la chiusura della ventesima edizione di productronica (www.productronica.com), conclusasi dopo quattro giornate con risultati positivi: circa 38.000 visitatori da 83 Paesi hanno partecipato al salone internazionale di Monaco di Baviera dedicato alla produzione elettronica innovativa.
Dopo il 2011, la quota di visitatori esteri è tornata a crescere, soprattutto dai Paesi extra-UE. Particolarmente rilevante l’incremento da Federazione Russa, Cina e Turchia. La quota di visitatori stranieri è aumentata dal 48 al 52%. Gli incrementi più rilevanti fra i Paesi europei si sono invece registrati da Francia, Spagna e Romania. I primi Paesi per numero di visitatori, oltre alla Germania, sono stati nell’ordine Italia, Austria, Svizzera e Federazione Russa.
“La sensazione è che siamo all’inizio di una ripresa”, ha sottolineato Rainer Kurtz, presidente del Comitato Direttivo di productronica, amministratore delegato di kurtz ersa e presidente di VDMA, Verband Deutscher Anlagen- und Maschinenbau Productronic. “La presenza di clienti con progetti concreti ha confermato le previsioni positive per il 2014. Quest’anno productronica ha convinto per il numero elevato di accordi conclusi già in fiera”. Michael Brianda, presidente della svizzera DEK, ha confermato: “Tutti i key player sono stati presenti, ma soprattutto si sono impegnati con richieste e trattative concrete”. Un’ulteriore conferma è giunta dal sondaggio di TNS Infratest fra i visitatori: il 69% di coloro che cercano opportunità di investimento concrete hanno espresso un giudizio da “molto buono” ad “ottimo” rispetto al raggiungimento dei loro obiettivi.
“Per il nostro settore l’internazionalità è fondamentale”, ha affermato Eric Maiser, direttore generale di VDMA Productronic, ha commentando le quote d’esportazione delle aziende tedesche di produzione elettronica, che oscillano a seconda dei comparti fra l’80 e il 99%. “Quest’anno è stato registrato un forte incremento delle presenze internazionali, pertanto productronica è diventato per noi l’appuntamento più importante a livello mondiale”. Il 90% degli espositori intervistati da TNS Infratest ha giudicato la qualità e l’internazionalità dei visitatori da “ottima” a “buona”.
“La crescita prevista per il 2014 di un buon 3% in Europa e del 3,5% circa nel Nordamerica si riflette nel numero di presenze a productronica, dove si può parlare di un vero e proprio ritorno degli Stati Uniti”, ha evidenziato Christoph Stoppok, direttore dell’area Components Mobility & Systems dell’associazione dell’industria elettrotecnica ed elettronica tedesca ZVEI, Zentralverband Elektrotechnik- und Elektronikindustrie e.V. Stoppok ha poi sottolineato altri aspetti positivi: “Per i settori PCB ed EMS, in particolare, il marketplace nel padiglione B1 è diventato un punto di riferimento per il pubblico internazionale”.
Su una superficie espositiva netta di 41.242 metri quadrati, 1.220 aziende di 39 Paesi (nel 2011 erano 1.189 sempre da 39 nazioni) hanno presentato novità e soluzioni. La quota estera è aumentata anche fra gli espositori, con un 14%. Quest’anno sono state ospitate anche nove collettive internazionali: oltre a Francia, Gran Bretagna, Giappone, Austria e Ungheria, per la prima volta hanno partecipato Estonia, Marocco, Paesi Bassi e Repubblica Ceca. La prossima edizione di productronica si svolgerà dall 10 al 13 novembre 2015 a Monaco di Baviera, quando si festeggerà il 40° anniversario.