Con il numero record di 159 iscritti si è aperta la quarta edizione del PhD+ 2021, corso base del Contamination Lab (CLab Pisa), finalizzato a promuovere e incentivare lo spirito imprenditoriale in studenti, studentesse, ricercatori, ricercatrici e docenti dell’Università di Pisa, della Scuola Normale Superiore, della Scuola Sant’Anna e dell’IMT di Lucca.
La nuova edizione, che si svolge interamente online su Microsoft Teams, si presenta con un programma rinnovato che dedica ancora più attenzione a concetti come il mindset imprenditoriale, il team building, il business plan e la proprietà intellettuale. Ampio spazio anche alle tecniche di creatività, alla costruzione di un business model efficace, alle principali fonti di finanziamento delle startup, al pitch e all’industria 4.0.
I 159 iscritti, principalmente studenti magistrali e dottorandi di ricerca, frequenteranno 11 seminari tenuti da imprenditori, consulenti e docenti, in cui potranno acquisire le principali competenze necessarie a comprendere il mondo dell’imprenditorialità innovativa anche attraverso le consulenze di esperti messe a disposizione dallo staff del CLab Pisa.
La platea degli iscritti mai come quest’anno si presenta particolarmente variegata, con quasi tutti i settori disciplinari rappresentati e con le Scienze Sociali e Umanistiche, l’Ingegneria dell’Informazione, l’Informatica e l’Economia e Management che si fanno apprezzare come le più rilevanti numericamente.
PhD+ 2021 si è ufficialmente aperto, con un evento inaugurale, il 12 gennaio su Microsoft Teams, in cui, ai consueti saluti istituzionali del Rettore Prof. Paolo Maria Mancarella dell’Università di Pisa, e delle Scuole Normale, Sant’Anna e IMT Lucca, si sono aggiunti gli interventi del Prof. Leonardo Bertini, Chief del CLab, e della Prof.ssa Maria Chiara Di Guardo, in rappresentanza del Netval e dell’Italian CLab Network.
“Il CLab Pisa è giunto alla sua quarta edizione”, ha dichiarato il Prof. Leonardo Bertini, “dopo un percorso grazie al quale si è andato progressivamente arricchendo di contenuti innovativi, tra i quali possiamo citare, a titolo di esempio, i seminari sulle ‘Soft Skills’, gli incontri di socializzazione, l’‘Hackaton’, il percorso ‘Umanisti e Impresa: si può’.
“Il bilancio può considerarsi pienamente positivo, sia per quanto riguarda il gradimento degli allievi, che relativamente ai promettenti progetti di impresa sviluppati, per cui si può ritenere l’iniziativa senz’altro meritevole di una prosecuzione anche negli anni a venire”, ha aggiunto Bertini.
Per consultare il programma dei seminari è possibile visitare il sito http://contaminationlab.unipi.it/phdplus/.