Dopo 12 anni di proficua collaborazione si va verso lo scioglimento della joint venture tra Duferco e Nucor in Duferdofin, primo produttore italiano di travi in acciaio per le costruzioni, con una capacità di oltre un milione di tonnellate/anno. I due partner hanno raggiunto un’intesa amichevole in base alla quale Duferco riacquisterà il 50% di Duferdofin oggi posseduto da Nucor, ritornando a essere il proprietario esclusivo della società.
Il Gruppo Duferco, una holding internazionale nata per operare prevalentemente nel settore siderurgico, ha altresì deciso di proseguire nell’investimento del nuovo treno di laminazione per travi nello stabilimento di San Zeno Naviglio, a Brescia. Nei prossimi giorni verrà comunicato il partner tecnologico che lo realizzerà. Si tratta di un investimento di oltre 180 milioni di euro, che creerà 150 nuovi posti di lavoro e che consentirà a Duferco di giocare un ruolo ancora più importante nello scenario europeo dei produttori di profili strutturali in acciaio.
“È stato un grande onore per Duferco essere socio per un così lungo periodo del primo produttore siderurgico americano. Ci sentiamo di ringraziare con affetto e riconoscenza tutti gli uomini di Nucor che in questi anni hanno seguito la joint venture aiutando l’azienda a migliorare continuamente le proprie performance tecniche e produttive”, dichiara Antonio Gozzi, Presidente di Duferco Italia Holding. Il financial closing è fissato per i primi giorni di dicembre, una volta ottenuto il disco verde delle Autorità della Concorrenza Europea.
Nel corso degli anni il Gruppo Duferco ha sviluppato business diversificati in diversi settori a livello internazionale e, dopo aver ottenuto importanti risultati nell’acciaio, ha allargato il proprio raggio di azione diversificando le proprie attività nei settori energia, shipping e trading. Con sede principale in Lussemburgo, Duferco opera con più di 100 uffici e siti industriali distribuiti in diversi continenti.