Un rinnovamento della rete commerciale consentirà a Hexagon di ottimizzare la propria offerta, a tutto vantaggio del cliente.
Fresca di partecipazione alla fiera 33.BI-MU, appena trascorsa, Hexagon si è presentata quest’anno alla sua clientela con una novità che va al di là dei prodotti: è il nuovo approccio al mercato, partito dalla divisione italiana di Hexagon Manufacturing Intelligence, che prevede l’unificazione e l’integrazione di tre business unit oggi dedicate al software di simulazione, al software di produzione e alla metrologia industriale.
In modo più dettagliato, le applicazioni di simulazione (Design & Engineering) sono tipicamente sistemi CAE dedicati all’ufficio tecnico, alla progettazione e all’Information Technology di fabbrica; il software di produzione spazia dagli strumenti CAD/CAM per la definizione e simulazione del percorso utensile alla preventivazione e gestione delle commesse; infine, le tecnologie di controllo dimensionale, dalle macchine di misura a coordinate agli strumenti di misura portatili, agli scanner laser e a luce strutturata.
Ma perché questo rinnovamento della rete commerciale? Con l’avvento di Industria 4.0, dove ogni compartimento in azienda è connesso e integrato, è cambiato il modo dei clienti di richiedere soluzioni ai propri fornitori. Ognuno degli strumenti o dei software che intervengono attraverso l’intero ciclo di progettazione e produzione genera o deve interpretare e condividere informazioni, e per questo è necessario analizzare non solo più l’esigenza di uno specifico reparto dell’azienda, ma il contesto globale.
Osservando questi cambiamenti, Hexagon Manufacturing Intelligence ha definito un approccio in grado di fornire soluzioni end-to-end automatizzate e interconnesse. Hexagon ritiene che questo approccio abbia un’enorme potenzialità. Pertanto, punta a interfacciarsi con il cliente attraverso un’unica squadra commerciale che ha visibilità globale su tutto il ciclo produttivo e che propone gli strumenti necessari per ottimizzarlo.