Il CTX 350 coniuga un prezzo conveniente con una dotazione macchina di alta qualità nella tornitura universale.
Integrazione di processo, automazione, digitalizzazione e sostenibilità: con le sue soluzioni di produzione olistiche DMG MORI plasma il futuro nella costruzione delle macchine utensili. Dal 30 gennaio all’11 febbraio appuntamento a Pfronten.
di Giuseppe Costa
Dal 30 gennaio all’11 febbraio 2023 il più grande stabilimento tedesco DMG MORI di Pfronten è nuovamente palcoscenico della tradizionale open house. Su un’area espositiva di 3.800 m², il produttore di macchine utensili presenta sette anteprime mondiali ai 5.000 visitatori attesi. Tra i torni, in anteprima viene proposto il CTX 350, che coniuga il meglio delle precedenti serie CLX e CTX alpha. Nel comparto della tornitura universale entry-level DMG MORI presenta invece il T1 e il T2, mentre nella fresatura a 3 assi mostra la nuova macchina M2, quale “sorella maggiore” dell’M1. Passando alla fresatura simultanea a 5 assi, DMG MORI sfoggia la DMU 40 e la nuova generazione monoBLOCK, oltre alla DMF 300|11. E non è tutto: gli elevati standard di automazione sono testimoniati da 14 soluzioni di produzione autonoma su un totale di 28 macchine CNC esposte in tutti i settori tecnologici. Tra gli highlight, spicca il CTS (Central Tool Storage), un magazzino utensili centrale che consente l’approvvigionamento automatico degli utensili con trasporto mediante shuttle.
TECNOLOGIE ALL’AVANGUARDIA
DMG MORI propone il nuovo tornio universale CTX 350 quale successore sia del CLX 350 che del CTX alpha 500. Questa anteprima mondiale coniuga perfettamente il meglio di entrambe le macchine: la fascia di prezzo della serie CLX con le prestazioni e l’ampia dotazione della serie CTX. Ed ecco le novità della dotazione di serie: un mandrino principale con un motore sincrono ad alta efficienza energetica, dotato di comportamento termico ottimizzato, che raggiunge velocità di rotazione di 5.500 giri/min, oltre a un asse C di elevata dinamica e precisione, dotato di posizionamento migliorato, e una torretta VDI-30 con lubrificazione aria-olio. Tra le varianti disponibili in opzione figurano un asse Y con la corsa più ampia sul mercato pari a ±50 mm, un contromandrino con velocità di rotazione di 6.000 giri/min e un evacuatore trucioli posteriore in alternativa a quello di serie. Per quanto riguarda il controllo, DMG MORI propone Siemens o FANUC. Completano, infine, l’offerta modulare del CTX 350 le soluzioni di automazione intelligenti per il carico e lo scarico autonomo dei pezzi e per lo scarico degli alberi mediante sistema di contromandrini.
ALTA PRODUTTIVITÀ A PREZZI COMPETITIVI
Analogamente ai successi già riscossi con il centro di lavoro verticale M1, DMG MORI si afferma ora anche nel comparto entry-level della tornitura universale con i nuovi modelli T1 e T2. Entrambi i modelli sono dotati di componenti all’avanguardia tecnologica: un potente mandrino principale, righe ottiche lineari nell’asse X e un moderno sistema di controllo Siemens, nonché IoTconnector per l’integrazione nella produzione digitalizzata. Il robusto basamento della macchina e le guide lineari presenti in tutti gli assi garantiscono l’elevata dinamica e precisione di tornitura. Il T1 e il T2 sono offerti in tre varianti di dotazione macchina: COMPLETE, PLUS e PRO, che coprono le diverse esigenze di produzione della clientela. Inoltre, entrambi i torni universali sono parte dell’offerta di abbonamento PAYZR di DMG MORI.
In qualità di modelli entry-level nella tornitura universale, il T1 e il T2 dettano gli standard in termini di qualità e affidabilità. Il cuore di entrambe le macchine è costituito dai mandrini principali di alta qualità: il mandrino principale del T1 raggiunge una velocità di rotazione di 4.500 giri/min e una coppia di 140 Nm, mentre quello del T2 offre una velocità di 3.500 giri/min e una coppia di 319 Nm. Il passaggio barra di serie è da diametro 65 mm per il modello T1 e di diametro 80 mm per il modello più grande. La torretta può alloggiare fino a dodici utensili (T1: VDI 30 / T2: VDI 40). Il basamento della macchina vanta un’elevata stabilità e la sua inclinazione di 45° garantisce una caduta ottimale dei trucioli. Grazie alla ricca dotazione, il T1 e il T2 raggiungono valori di eccellenza nella loro categoria. A esempio, il T1 consente una profondità di taglio di 4 mm nell’acciaio al carbonio a una velocità di taglio di 240 m/min.
Il T1 e il T2 (nella foto) sono i nuovi torni universali entry-level del portafoglio di prodotto DMG MORI.
LAVORAZIONE ECONOMICA A 3 ASSI
Dopo il successo della macchina M1 come modello entry-level per la lavorazione verticale, DMG MORI presenta ora la nuova M2 quale espansione coerente in questo segmento di macchine. Come la “sorella” più piccola, anche questa fresatrice a 3 assi rappresenterà il giusto completamento - economico - del parco macchine. La M2 è la soluzione perfetta per assorbire i picchi di produzione. Con una superficie di serraggio di 1.400 x 600 mm e una corsa di 1.100 x 550 x 510 mm, la M2 offre spazio sufficiente in questo segmento di macchine anche per la lavorazione di pezzi più grandi.
Il design monolitico del basamento conferisce alla M2 un’elevata rigidità ed eccezionali proprietà ammortizzanti. I clienti beneficiano anche dell’elevata capacità di carico termico di questo centro di lavoro e dei suoi componenti di alto pregio. Nella dotazione di serie spiccano i potenti mandrini da 10.000 giri/min o 12.000 giri/min e il magazzino utensili rapido da 24 posti. Nel complesso, la M2 consente una lavorazione a elevata dinamica e stabilità con un’ottima qualità delle superfici e una lunga vita utile degli utensili.
Con le sue corse di 1.100 x 550 x 510 mm, la M2 è in grado di lavorare anche pezzi di grandi dimensioni.
VERSATILE IN POCO SPAZIO
Le oltre 10.000 macchine vendute della DMU 50 di terza generazione dimostrano che le macchine universali compatte ed economiche per la lavorazione simultanea a 5 assi godono di un’alta priorità in numerosi settori industriali. Con la nuova DMU 40, DMG MORI risponde esplicitamente a questa necessità del settore entry-level di soluzioni produttive versatili per la lavorazione completa. Questa macchina si basa sul concetto della DMU 50 di terza generazione e presenta i migliori componenti della sua categoria, dai mandrini agli azionamenti diretti, passando per i componenti Best-in-Class, oltre alla predisposizione per la produzione automatizzata con PH 150 o Robo2Go. Le tre macchine base, ossia DMU 40, DMU 40 PLUS e DMU 40 PRO, soddisfano le esigenze individuali della clientela, garantendo anche la massima precisione nella gamma dei µm. In breve: la DMU 40 offre tutti i vantaggi della DMU 50 di terza generazione al prezzo entry-level più vantaggioso nel segmento di mercato della lavorazione simultanea a 5 assi.
Tre pacchetti per una dotazione di serie che soddisfa le esigenze individuali. DMG MORI ha concepito il suo nuovo modello entry-level nella lavorazione simultanea a 5 assi in tre varianti: DMU 40, DMU 40 PLUS e DMU 40 PRO.
EVOLUZIONE DEL CONCETTO MONOBLOCK
Sull’onda del successo di oltre 6.000 centri di lavoro installati della serie monoBLOCK, DMG MORI presenta ora la seconda generazione del comprovato concetto di macchina. La nuova DMU 65 monoBLOCK di seconda generazione e la macchina a pacchetto DMU 75 monoBLOCK di seconda generazione sono caratterizzate da un ergonomico Stealth Design e convincono per una precisione completamente ottimizzata. La precisione della monoBLOCK di seconda generazione è stata, infatti, migliorata del 20%. La dotazione di serie garantisce una precisione di posizionamento di 4 µm. E non solo: sono di serie anche la connettività di 4° livello con sensori IO-Link e la predisposizione per l’interfaccia del sistema di automazione.
Nell’evoluzione del concetto monoBLOCK, DMG MORI è rimasta fedele ai punti di forza delle precedenti macchine: ergonomia, versatilità e precisione caratterizzano anche la nuova DMU 65/75 monoBLOCK di seconda generazione. L’ottimizzazione del concetto monoBLOCK risiede principalmente nei componenti, che sono determinanti per garantire una lavorazione di alta precisione. Le viti a ricircolo di sfere degli assi X e Y sono ad azionamento diretto e vantano un sistema di raffreddamento completo, mentre il treno di ingranaggi elicoidali della tavola rotobasculante CN a elevata rigidità garantisce superfici ottimali anche in funzionamento continuo. Inoltre, il raffreddamento termosimmetrico dello slittone riduce ulteriormente le imprecisioni. E, infine, la stabilità termica è stata aumentata del 20% grazie alle migliorie apportate.
Componenti ottimizzati per una qualità di lavorazione ancora maggiore: anche nella seconda generazione, la serie monoBLOCK di DMG MORI è sinonimo di versatilità, ergonomia e precisione.
INNOVATIVO MONTANTE MOBILE
Le nuove DMF 200|8 e DMF 300|8 hanno portato il segmento delle macchine a montante mobile di DMG MORI a un nuovo livello. Forte di un costante sviluppo, il produttore di macchine utensili presenta ora anche la versione più grande DMF 300|11. La rigidità di questa macchina è stata aumentata del 20% rispetto alla serie precedente, mentre la precisione di posizionamento di 5 µm è garantita dall’elevata stabilità del basamento, dalle tre guide lineari nell’asse X e dal sistema di raffreddamento completo. E non solo: grazie alle corse di traslazione di 3.000 x 1.100 x 1.050 mm, DMG MORI è riuscita a ingrandire l’area di lavoro del 40%. Un’ulteriore eredità dei modelli più piccoli è anche il cambio utensile, caratterizzato da un’estrema sicurezza di processo e posizionato dietro la tavola di lavoro. Nella versione di serie, il magazzino utensili offre spazio per 40 utensili di lunghezza fino a 400 mm, mentre l’aggetto sempre uguale di questa macchina garantisce prestazioni di fresatura costanti. Infine, l’ergonomico Stealth Design assicura alla DMF 300|11 il massimo comfort operativo e vanta già la predisposizione per il collegamento di soluzioni di automazione ad alta produttività.
La DMF 300|11 permette lavorazioni di alta precisione su corse di traslazione di 3.000 x 1.100 x 1.050 mm.
SOLUZIONI DI AUTOMAZIONE COMPETITIVE
L’automazione flessibile dei processi produttivi si colloca tra le massime priorità di un numero sempre maggiore di aziende. Questo trend è alimentato dalla continua ricerca di produttività ed efficienza, al fine di rimanere competitivi sul mercato globale. Dopo tutto, migliore è l’utilizzo di un impianto di produzione e migliore è il suo bilancio economico ed ecologico. DMG MORI guida questo sviluppo verso processi sempre più autonomi ormai da parecchi anni, offrendo soluzioni di automazione innovative. Il suo portafoglio comprende a oggi 57 soluzioni di automazione in 13 linee di prodotto per la gestione di pezzi o pallet, compresi hardware e software completi, a cui si aggiungono i veicoli a guida automatica PH-AGV e WH-AMR. DMG MORI è, così, in grado di equipaggiare e in molti casi anche retrofittare 150 diversi modelli di macchine. Sono 14 le soluzioni di automazione in scena all’open house di Pfronten, per dare un assaggio dell’ampia gamma disponibile. Tra i protagonisti spiccano, in particolare, i sistemi di gestione pallet come il PH 150, la serie PH Cell e i magazzini pallet circolari RPS 3 e RPS 9, il sistema di gestione pezzi WH 3 Cell e i sistemi di automazione robotizzata MATRIS light e la famiglia Robo2Go.
Il portafoglio di DMG MORI comprende 57 soluzioni di automazione, suddivise in 13 linee di prodotto per soluzioni dedicate, universali e scalabili, compresi tutti i componenti hardware e software: dalle macchine con cambio utensili e cambio pallet alle celle di produzione flessibili, passando per la predisposizione automatica di utensili (CTS), i veicoli di trasporto senza conducente (AGV e AMR) e i vari livelli di espansione dei sistemi di produzione flessibili chiavi in mano, come LPP o MATRIS, fino al DMG MORI CELL CONTROLLER LPS 4.
MAGAZZINO UTENSILI FLESSIBILE
Il magazzino utensili a ruota, sviluppato internamente da DMG MORI e di cui sono state già vendute oltre 1.600 unità, offre tempi rapidi di predisposizione dell’utensile, oltre a un design compatto e alla massima affidabilità di funzionamento. Forte di questa tecnologia, il produttore di macchine utensili ha sviluppato il magazzino utensili centrale CTS (Central Tool Storage). Grazie a un ingombro di soli 29 m2, questo magazzino salvaspazio può essere installato in qualsiasi area del reparto di produzione. Il magazzino centrale CTS può alloggiare fino a 1.440 utensili (ISO 40) o 960 utensili (ISO 50), fungendo da base per un sistema di fornitura utensili automatizzato, che DMG MORI dimostra a Pfronten mediante shuttle di trasporto. Questo magazzino utensili modulare vanta un design compatto e può essere gradualmente ampliato per alloggiare ulteriori 360 utensili (ISO 40) o 240 utensili (ISO 50). Nella sua capacità massima, il CTS misura 6.500 x 4.450 mm.
HIGHSPEED CUTTING AD ALTA EFFICIENZA
I componenti DMG MORI Components, come l’ampia gamma di mandrini del produttore di macchine utensili, contribuiscono in modo significativo alla qualità e all’affidabilità della lavorazione. La pluriennale esperienza e il know-how tecnico confluiscono nei prodotti sviluppati e realizzati internamente da DMG MORI, come nel caso del mandrino speedMASTER 30k. Il nuovo mandrino highspeed raggiunge velocità di rotazione di 30.000 giri/min. I mandrini speedMASTER sono progettati per applicazioni di fresatura ad alta velocità e vengono impiegati in centri di lavoro orizzontali e verticali come l’NHX 4000/5000 di terza generazione e l’NVX 5000 di seconda generazione, nonché della serie monoBLOCK. Il portafoglio di mandrini finora disponibili raggiungeva già velocità di rotazione fino a 15.000 giri/min o 20.000 giri/min. Con il nuovo speedMASTER 30k, DMG MORI consente una fresatura ancora più rapida e tempi di lavorazione più brevi. ©TECNeLaB
CTS, Central Tool Storage: magazzino utensili flessibile per un massimo di 1.440 utensili.