Mantis IOTA durante l’ispezione di un componente in metallo.
Vision Engineering propone stereo microscopi senza oculari, sistemi di ispezione digitale 3D e sistemi metrologici che assicurano qualità, efficienza e produttività. In particolare, lo stereo microscopio Mantis offre elevate performance.
di Alfredo Pennacchi
Vision Engineering Ltd. è un’azienda inglese nata nel 1958 che progetta e produce stereo microscopi ottici e digitali brevettati ed ergonomici, macchine di misura a contatto e non, per il controllo qualità.
La passione del suo fondatore, Rob Freeman, per l’ottica applicata alla tecnologia di produzione è stata messa a frutto fin dagli esordi, brevettando diverse tecnologie ottiche, volte a portare una maggiore ergonomia durante i processi di ispezione e controllo qualità.
EVOLUZIONE CONTINUA
Una di queste tecnologie innovative era: “Dynascope: la tecnologia ottica senza oculari”, che eliminava l’esigenza di utilizzare i tradizionali oculari da microscopio e cercava di colmare il divario esistente tra una lente da banco e un microscopio, attraverso un esclusivo e innovativo “schermo ottico”.
Nel 1994 questa tecnologia venne applicata allo stereo microscopio Mantis. Fu il primo passo verso sistemi ergonomici che permettessero di ridurre l’affaticamento visivo e fisico dell’operatore durante i processi di ispezione e controllo qualità.
Grazie a Mantis PIXO è possibile condividere le immagini sullo schermo, migliorando le attività di reportistica.
CONTROLLI PIÙ SEMPLICI E VELOCI
Mantis divenne il nuovo standard di riferimento per le attività di ingrandimento e ispezione. L’assenza di oculari portò ad avere molti vantaggi in tutte le applicazioni, come ispezioni, rilavorazioni e assemblaggio. Grazie all’assenza di oculari, l’operatore infatti poteva stare comodamente seduto al banco di lavoro e non appoggiarsi al microscopio, indossando anche occhiali di protezione o da vista - evidenti quindi anche i benefici a livello posturale e visivo - e riusciva a eseguire le operazioni di controllo qualità comodamente, con minore affaticamento visivo e fisico. I controlli risultavano più semplici, veloci e si riducevano gli errori.
MANTIS, TERZA GENERAZIONE
Negli anni, le tecnologie Vision Engineering sono state aggiornate e rinnovate per stare al passo con le nuove necessità e i bisogni dell’industria. Mantis oggi è alla sua terza generazione e, oltre a mantenere tutte le caratteristiche dei suoi predecessori, aggiunge molte particolarità che lo rendono in grado di soddisfare qualsiasi esigenza applicativa e migliorare i processi di ispezione e rilavorazione.
È dotato di un design unico, brevettato senza oculari, che offre un’immagine stereo ottica di grande qualità e un’eccellente percezione della profondità, utili per attività di ispezione, manipolazione e rilavorazione senza stress e in pieno comfort.
La forma e la posizione dei comandi sono stati pensati per consentire di mantenere una posizione eretta, con le mani appoggiate sul banco. Questo per avere il massimo controllo dei movimenti delle mani e ridurre l’affaticamento di schiena e collo, con maggiore controllo e sensibilità nell’uso degli utensili.
Mantis PIXO è il modello più completo, con possibilità di montare tre obiettivi ed è dotato di una telecamera incorporata che consente di acquisire, rivedere e condividere immagini.
CARATTERISTICHE DISTINTIVE
La struttura ottica di Mantis è pensata per lavorare a una distanza di circa 10 cm dallo schermo: questo consente di indossare occhiali correttivi o protettivi. Maggiore ergonomia comporta minore affaticamento, e l’operatore può lavorare per periodi più lunghi con un livello di attenzione elevato, a vantaggio della produttività e riduzione dei costi.
L’illuminazione a LED ora è disponibile in 5 diverse tipologie (illuminazione 3D dinamica, trasmessa, episcopica, UV e diascopica) ed è regolabile in intensità: perfetta per ottenere immagini all’altezza di qualsiasi esigenza. Altra importante caratteristica di Mantis, migliorata nella 3 generazione, è la visione dinamica 3D.
Se guardiamo un oggetto tridimensionale, vedremo bene la superficie superiore e leggermente le due superfici laterali. Grazie all’ottica di Mantis, se muoviamo leggermente la testa a sinistra e a destra riusciremo ad apprezzare le superfici laterali dell’oggetto. Questo è molto utile in tutte le applicazioni dove è richiesta una visione tridimensionale; per esempio, nel valutare un giunto di saldatura di una scheda elettronica, o nel quantificare l’entità di una bava su uno stampato plastico, o ancora nel verificare un difetto su una superficie lucida o di valore.
La qualità e la nitidezza delle immagini di Mantis sono uniche: la sensazione di una immagine ampia e chiara migliora l’esperienza di visione consentendo di apprezzare dettagli che altrimenti non sarebbero visibili. Quindi migliore visione, migliore comprensione visiva = ispezione più rapida e accurata.
I MODELLI E LE APPLICAZIONI
La terza generazione di Mantis è composta da tre modelli: IOTA, ERGO e PIXO:
- IOTA è la versione entry-level, ma mantiene tutte le caratteristiche ottiche uniche che contraddistinguono la gamma;
- ERGO si distingue per la torretta porta lenti a 3 posizioni, ingrandimento da 3x a 15x e illuminazione 3D dinamica;
- PIXO è il più completo, con possibilità di montare tre obiettivi ed è dotato di una telecamera incorporata che consente di acquisire, rivedere e condividere immagini; questo semplifica la condivisione del lavoro con i colleghi, la documentazione dei risultati e la formazione.
Le applicazioni sono quelle in cui è necessario eseguire dei controlli approfonditi su oggetti critici, nei processi di ispezione e controllo per individuare eventuali difetti insorti durante la produzione: elettronica, meccanica, plastica, medicale, meccanica di precisione, dentale, biologico o laboratorio, e tutto quello che richiede immagini di alta qualità ed ergonomia superiore. Per maggiori informazioni, https://www.visioneng.it/. ©TECNeLaB
Mantis ERGO si distingue per la torretta porta lenti a 3 posizioni, ingrandimento da 3x a 15x e illuminazione 3D dinamica.