La nuova interfaccia completamente ridisegnata del software Tebis 4.0, con sfondo sfumato a effetto “sunburst”, il pannello delle funzioni grigio con le selezioni evidenziate in blu, i caratteri rinnovati e l’area per la rappresentazione grafica del componente ampliata.
Tebis AG è una software house attiva sul mercato mondiale del CAD/CAM da oltre trent’anni. Le sue soluzioni per la progettazione e la costruzione di stampi, modelli e componenti meccanici si propongono di incrementare l’efficienza produttiva anche dei clienti più esigenti. Mario Pittatore, amministratore delegato della filiale italiana, ci guida alla scoperta delle ultime novità, e in particolare dell’ultima versione del software Tebis 4.0, che con le sue importanti innovazioni promette di dare nuova linfa alla crescita costante dell’azienda.
di Carolina Sarpi
Le soluzioni CAD/CAM di Tebis (www.tebis.com) coprono un ampio spettro della catena di processo, dalla creazione del modello CAD 3D sino alla realizzazione del componente finito. Un elemento essenziale dell’offerta è la consulenza specialistica per l’implementazione ottimale dei processi di programmazione e produzione. “Fra i nostri clienti annoveriamo la maggior parte dei costruttori automobilistici e numerosi fornitori di stampi e modelli nonché importanti società costruttrici di componenti meccanici destinati al settore aeronautico e/o della meccanica di precisione”, spiega Mario Pittatore, amministratore delegato di Tebis Italia. “Le stazioni di lavoro Tebis sono utilizzate in oltre 1.500 imprese in tutto il mondo, dal piccolo artigiano fino alle case automobilistiche più rinomate a livello mondiale con centinaia di licenze: gli utenti dei settori più diversi si affidano alle prestazioni dei nostri sistemi. Da sottolineare poi un aspetto ormai più unico che raro nel nostro campo: mentre i nostri competitor vengono acquisiti uno dopo l’altro da grandi gruppi, noi continuiamo a essere un’azienda indipendente, monolitica, guidata dal management storico che ha avuto l’idea imprenditoriale alla base della nostra attività. E continuiamo a crescere, sia in termini di fatturato che di organico. Confidiamo che la nuova versione del software Tebis 4.0, appena lanciata sul mercato, possa darci un’ulteriore spinta”.
L’ULTIMA VERSIONE DEL SOFTWARE
La nuova versione del software Tebis 4.0 ha subito colpito per la veste grafica di grande impatto, che è stata approvata dopo essere passata al vaglio di numerosi storici utilizzatori. La suite di moduli CAD e CAM è stata rinnovata a livello di interfaccia senza che siano stati in alcun modo penalizzati gli aspetti positivi già collaudati e apprezzati.
Nella nuova interfaccia i menù sul pannello delle funzioni possono essere mostrati o nascosti, permettendo così all’utente di configurare l’ambiente di lavoro secondo le proprie necessità. Vi è inoltre la possibilità di salvare e gestire ambienti di lavoro personalizzati, che possono anche essere importati ed esportati per permettere una condivisione con altre postazioni di lavoro Tebis.
Nel caso di calcoli simultanei in background, le barre di progresso gestiscono contemporaneamente i diversi progetti, informando gli utenti circa lo stato di avanzamento del processo nei singoli file. Qualsiasi segnalazione elaborata dal sistema in fase di calcolo riguardo uno qualsiasi dei file, viene comunicata immediatamente all’utente tramite una finestra di dialogo che raggruppa la descrizione dettagliata di avvisi e messaggi. In questo modo l’individuazione e la correzione delle situazioni critiche risulta molto più agevole.
AUTOMAZIONE CNC
Ma il nuovo look non è l’unica novità, come spiega Pittatore: “Sono state introdotte nuove e potenti funzioni per rendere i processi ancora più efficienti: le novità riguardano per esempio l’automazione CNC, la lavorazione trocoidale dal pieno e l’utilizzo efficiente delle macchine utensili”.
Il processo di automazione che accompagna la programmazione CNC è stato potenziato. Per la fresatura 2,5D sono disponibili nuove “element features” che consentono di descrivere superfici piane (MPLAN), profili (MCONT), superfici verticali (MVERT) e tasche complesse (MPOCK). “Queste funzioni consentono di ricavare direttamente dalle features tutte le informazioni necessarie per la lavorazione. Il vantaggio è evidente: usando le sequenze di lavoro standardizzate tramite variabili e impostabili in Tebis (NCSet) insieme alla nuova funzione di lavorazione MFEAT, è possibile eseguire la programmazione CNC di componenti complessi in modo più rapido e semplice”, spiega Pittatore. “Si può utilizzare la element feature anche per definire il tipo di lavorazione desiderata in fase di fresatura a 3+2 assi. In questo caso, il vantaggio risiede nella selezione più semplice e affidabile dei componenti grazie all’apposita funzione di selezione automatica degli elementi”.
LAVORAZIONE TROCOIDALE DAL PIENO
La nuova lavorazione trocoidale dal pieno riduce la forza d’impatto dell'utensile. A seconda del contatto massimo – che può essere definito per ogni utensile nei parametri di taglio – il layout dei percorsi per la lavorazione dal pieno viene adattato automaticamente al tipo di geometria.
Sia nella sgrossatura a 3+2 assi (RPLAN), sia nella fresatura 2,5D (MPLAN, MCONT, MPOCK), è possibile inserire cicli ad avanzamento trocoidale per evitare la lavorazione dal pieno.
“Questa innovazione permette inoltre di ricavare i parametri di contatto ottimali direttamente dalla libreria degli utensili, offrendo il vantaggio di un maggior grado di automazione durante la lavorazione a controllo numerico. La possibilità di una lavorazione rapida e sicura con frese ad avanzamento veloce riduce sensibilmente i tempi di esecuzione, oltre a ridurre i rischi di rottura degli utensili o di fermo delle macchine. La minore usura degli utensili ha inoltre l’effetto di prolungarne la durata utile, di ridurre il numero dei cambi utensile e di evitare i costi associati”, spiega l’AD di Tebis Italia.
MACCHINE VIRTUALI
L’impiego delle macchine virtuali consente agli utenti di Tebis di evitare interruzioni indesiderate nei processi di lavoro. Oggi le macchine virtuali sono state arricchite di parametri per il calcolo dei tempi macchina. Sulla base dell’accelerazione e della velocità massima per asse, il sistema è in grado di calcolare il tempo di esecuzione dei programmi CNC. Gli altri fattori considerati dal software sono la velocità di lavorazione massima del controllo, il numero dei blocchi NC calcolati anticipatamente dal controllo e le macro della macchina. La rappresentazione trasparente dei tempi di lavorazione nel Job manager offre notevoli vantaggi nella pianificazione della produzione e favorisce un maggiore grado di utilizzo delle macchine.
Tebis ha potenziato il processo di automazione per la programmazione CNC. Sono disponibili nuove feature che consentono di descrivere superfici piane, profili, superfici verticali e tasche complesse.