Tecnologia ultramoderna ed elevata efficienza nell’utilizzo delle risorse sono i pilastri su cui è sorto il nuovo stabilimento Volkswagen Crafter in Polonia.
Tecnologia ultramoderna ed elevata efficienza nell’utilizzo delle risorse sono i pilastri del nuovo stabilimento Volkswagen Crafter in Polonia. L’edificio tiene conto di tutti gli aspetti legati alla tutela ambientale e lo stabilimento produttivo definisce nuovi standard di riferimento nelle tecniche di produzione sostenibili dichiara Jens Ocksen, Presidente del Consiglio d’Amministrazione di Volkswagen Poznan.
di Lorenzo Ruffini
Robot a risparmio energetico, nuova tecnologia laser, processi di verniciatura ultramoderni: lo stabilimento Volkswagen (www.volkswagen.com) di produzione del Crafter a Bialezyce, vicino a Wrzesnia, in Polonia, è stato realizzato nel rispetto dei più moderni standard di tutela ambientale ed è già stato insignito di un importante riconoscimento.
“Abbiamo messo in pratica numerose soluzioni innovative. Lo stabilimento di Wrzesnia rappresenta un modello per la costruzione dei veicoli commerciali europei: tecnologia all’avanguardia ma, al tempo stesso, ecologicamente efficiente”, dichiara Jens Ocksen, Presidente del Consiglio d’Amministrazione di Volkswagen Poznan, sotto la cui direzione è stato costruito lo stabilimento.
In quanto parte del programma “Think Blue. Factory” – la filosofia di Volkswagen per la tutela dell’ambiente –, fin dall’inizio, e durante la progettazione e la realizzazione del nuovo sito produttivo, sono stati presi in considerazione i severi standard ambientali Volkswagen. Il nuovo sito produttivo integra stabilmente soluzioni tecnologiche innovative, come mezzo per garantire l’efficienza dei processi di produzione anche in futuro. Questo ha permesso di definire nuovi standard di riferimento in materia di ergonomia, tutela dell’ambiente e rispetto delle risorse.
Lo stabilimento in Polonia di produzione del Crafter definisce nuovi standard di riferimento nelle tecniche di produzione sostenibili.
SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE
Gli edifici sono stati progettati e realizzati nell’ottica di un’ottimizzazione dei consumi energetici. Oltre a una struttura dell’edificio a elevato isolamento termico, gli impianti di riscaldamento per i padiglioni sono dotati di un sistema di recupero del calore particolarmente efficiente. Questo consente uno sfruttamento ottimale dell’energia in ingresso e una riduzione al minimo delle perdite. Trova inoltre applicazione un sistema di gestione dell’energia all’avanguardia, per consentire un controllo dei consumi sulla base dell’effettivo fabbisogno energetico.
Il calore, il raffreddamento e l’aria compressa necessari nei processi produttivi vengono prodotti in sistemi che garantiscono i massimi livelli di efficienza possibili.
PRODUZIONE ULTRAMODERNA
Nella costruzione della carrozzeria vengono impiegate tecnologie laser ultramoderne, all’insegna della massima efficienza. A garantire il rispetto dei più severi standard di qualità provvedono 437 robot di ultima generazione. Il tetto viene unito alla carrozzeria del veicolo mediante saldatura laser. L’estrema precisione nell’esecuzione garantisce una lunga durata del giunto saldato, con conseguente impatto positivo sui consumi di energia.
Il processo di verniciatura si basa su un sistema particolarmente rispettoso delle risorse, che consente un consumo ridotto di energia, acqua e materiali. La vernice viene applicata da 36 robot, in modo automatizzato. L’utilizzo di atomizzatori a elevata rotazione e cambi colore efficienti richiedono una quantità di vernice notevolmente inferiore rispetto a quella dei sistemi convenzionali. Le cabine di verniciatura utilizzano la procedura “EcoDryScrubber” per purificare l’aria, che consente un risparmio del 60% del fabbisogno energetico nella cabina stessa, non richiede né acqua né agenti chimici e riduce il volume dell’aria espulsa.
Per un condizionamento dell’aria in cabina ottimizzato sotto il profilo energetico viene utilizzata anche la nuova procedura “EcoSmart AC”. Gli essiccatori automatici per la carrozzeria sono dotati di tecnologia di recupero del calore a risparmio energetico. Le emissioni COV del nuovo sito produttivo del Crafter sono circa del 40% inferiori ai valori limite di soglia applicati in Polonia e nell’UE, come è stato confermato da misurazioni iniziali.
“Nella concezione complessiva, nella costruzione, nella dotazione dell’edificio e nei processi produttivi, nonché negli ambiti sociale e culturale, abbiamo tenuto in grande considerazione le esigenze di tutte le principali parti interessate, come gli abitanti delle zone vicine, gli esponenti politici e anche i nostri collaboratori”, afferma Ocksen.
Sono state realizzate aree verdi con spazi ricreativi, parcheggi per le biciclette e aree biologicamente attive, per favorire lo sviluppo della vegetazione autoctona.
PROGETTO INNOVATIVO
Proprio poco tempo fa, l’intero nuovo sito produttivo, le sue esemplari aree verdi, i suoi spazi ricreativi e le strutture produttive sono stati certificati dal Consiglio per l’Edilizia Sostenibile Tedesco (DGNB): si tratta del primo sito di produzione di autoveicoli a ricevere questo riconoscimento. Gli elementi sottoposti ad audit per il conferimento di questa certificazione comprendono la qualità sotto il profilo ecologico ed economico, nonché aspetti socio-culturali, tecnici e legati ai processi.
“Il nuovo stabilimento combina collaboratori estremamente qualificati e altamente motivati con una produzione moderna, efficiente, rispettosa dell’ambiente ed ergonomica. In questo modo siamo in grado di garantire l’elevata qualità che i nostri clienti si aspettano dal nostro nuovo prodotto di punta, il Crafter”, conclude Ocksen.
Il nuovo stabilimento Crafter in Polonia è il primo sito produttivo di autoveicoli ad essere certificato dal Consiglio per l’Edilizia Sostenibile Tedesco (DGNB).