Il sistema di selezione delle mele presso BayWa a Kressbronn. Foto © BayWa AG
La tecnologia di Leuze viene utilizzata nei processi produttivi di BayWa Obst GmbH & Co. KG. - la cui sede principale di Kressbronn am Bodensee è dedicata alla selezione e al confezionamento delle pomacee -, assicurando efficienza e qualità.
di Anna Maria Porro
Quando una mela arriva al supermercato e al consumatore, ha già subito diversi processi: è stata raccolta, controllata, immagazzinata, smistata e confezionata. Poche aziende conoscono queste fasi come BayWa Obst GmbH & Co. KG, la cui sede principale, che si trova a Kressbronn am Bodensee, è dedicata alla selezione e al confezionamento delle pomacee.
Uno sguardo dietro le quinte è emozionante per i golosi di mele, ma è interessante anche dal punto di vista della produzione: in particolare, la sensoristica di Leuze viene utilizzata in più punti del processo, assicurando sicurezza ed efficienza.
UN GRANDE SITO D’IMMAGAZZINAGGIO
Il grande sito di vendita di frutta all’ingrosso di BayWa a Kressbronn è circondato da piantagioni: circa 1.200 aziende coltivano succose mele, pere, fragole, prugne e molti altri tipi di frutta sulla sponda tedesca del Lago di Costanza. La regione, infatti, grazie al suo clima mite e alle molte ore di sole, è indicata per queste coltivazioni.
Con circa 8.000 ettari di terreno coltivato a frutta, quella del Lago di Costanza è la seconda regione frutticola della Germania. “La raccolta delle mele inizia già in agosto con le varietà precoci e si protrae fino alla fine di ottobre”, spiega il Dr. Markus Bestfleisch, Location Manager di BayWa.
Con circa 30 varietà di mele fornite, ce n’è per tutti i gusti. Il processo inizia con lo stoccaggio; una volta che i frutticoltori hanno consegnato le loro mele in cassette da 300 kg ciascuna, queste vengono controllate per verificarne le caratteristiche qualitative. Se sono adatte allo stoccaggio a lungo termine, vengono collocate in un magazzino con atmosfera controllata (CA), dove la temperatura viene mantenuta costante, tra uno e tre gradi centigradi, a seconda della varietà.
Inoltre, il livello di ossigeno viene mantenuto al di sotto del 2%. “In questo modo, le mele vengono effettivamente messe in una sorta di ibernazione e rallentiamo la postmaturazione e l’invecchiamento”, spiega Markus Bestfleisch. A Kressbronn, BayWa Obst ha molto spazio per i prodotti: ci sono 40 magazzini, ognuno dei quali contiene circa 350 t di frutta, ovvero 1.000 cassoni. Con il passare dei mesi, la frutta viene smistata e confezionata. In questo modo, BayWa è in grado di rifornire continuamente i propri clienti con molte varietà diverse di mele fino alla fine di luglio dell’anno successivo, quando avviene il nuovo raccolto.
Dopo il controllo delle caratteristiche qualitative nella macchina selezionatrice, le mele vengono trasportate in vassoi lungo 50 canali pieni d’acqua. Foto © BayWa AG
SMISTAMENTO IN BASE ALLE ESIGENZE
Una volta aperto il magazzino con atmosfera modificata dove sono depositati alcuni quantitativi di mele, queste ultime vengono trasportate con un carrello elevatore nell’area di smistamento. Quest’area è il cuore della sede di Kressbronn, dove BayWa Obst smista la frutta dal 1969. Nel 2004 è stato costruito l’attuale impianto, che da allora è stato gradualmente modernizzato e ampliato. Dopo essere state scaricate dai cassonetti, le mele trascorrono parte del processo successivo in acqua: si tratta di un modo protettivo e pratico di trasportarle.
Mentre i cassonetti vuoti vengono puliti automaticamente, le mele ‘nuotano’ verso l’unità di selezione a dieci corsie. All’arrivo, la frutta viene separata su nastri trasportatori e ogni mela finisce in una sorta di vassoio grazie al quale si sposta. La complessa tecnologia delle telecamere dell’unità di smistamento scatta fino a 60 immagini per mela in poche frazioni di secondo. Sulla base delle immagini, il software smista la frutta in modo completamente automatico.
“Selezioniamo i frutti in base a criteri quali la proporzione del colore della buccia della mela, il calibro, il peso e la qualità interna”, spiega Bestfleisch. “Siamo in grado di definire questi criteri di selezione in base alle esigenze dei clienti”.
Il sistema lavora fino a 20 t all’ora. Successivamente, le mele proseguono nella catena di vassoi fino a un totale di 50 canali pieni d’acqua. Per ogni mela, il sistema di controllo apre il vassoio di trasporto direttamente sopra il canale assegnato al rispettivo criterio di selezione. In questo modo, ad esempio, le mele con una determinata percentuale di colore rosso della buccia e un certo peso finiscono tutte in un canale
Inoltre, nessun prodotto viene sprecato: La frutta che non è adatta per essere venduta fresca va all’industria di trasformazione e viene trasformata in fette di mela, salsa di mela o succo di mela.
Nell’area di trasferimento è essenziale che i processi siano sicuri. Le soluzioni di protezione degli accessi di Leuze sono installate sopra le stazioni. Foto © BayWa AG
QUESTIONI DI SICUREZZA
Dopo essere state smistate, le mele vengono rimesse nei cassonetti e sono pronte per essere trasportate nuovamente, questa volta nell’area di confezionamento. Nella stazione di trasferimento entra in gioco il know-how degli esperti di sicurezza di Leuze. Per evitare che le persone si feriscano a causa dell’impilatore di cassonetti, è stato richiesto un dispositivo di sicurezza privo di fessure. “Per noi era importante avere una soluzione affidabile che garantisse la massima sicurezza alla stazione di trasferimento senza interferire con le operazioni”, afferma Markus Bestfleisch.
La soluzione di sicurezza di Leuze ha ottenuto i risultati previsti. Dopo un’ispezione iniziale, gli esperti di Leuze hanno sviluppato un progetto che consente di trasferire i bidoni attraverso un campo protettivo verticale, con la possibilità di distinguere persone e carrelli elevatori. In questo modo, il sistema di Leuze garantisce due funzioni di sicurezza contemporaneamente: il carrello elevatore viene fermato non appena una persona entra nella zona di pericolo; inoltre, solo i carrelli elevatori hanno accesso all’area di pericolo senza interruzioni.
SICUREZZA INTELLIGENTE E SCALABILE
“La protezione degli accessi a più stazioni di BayWa Obst di Kressbronn si basa su una regolazione del campo protettivo controllata in sequenza e nel tempo, che si adatta con precisione all’area”, afferma Matthias Bristle, Product Manager Safety Solutions di Leuze. Grazie al concetto di sicurezza intelligente e scalabile, il progetto ha potuto essere realizzato con un uso efficiente delle risorse e con pochi componenti di sicurezza.
Infatti, per ogni due stazioni di trasferimento è stato installato un solo laser scanner di sicurezza RSL 400 di Leuze. Grazie all’elevato raggio d’azione, fino a 8,25 m, e al funzionamento in parallelo di diversi campi protettivi, l’RSL 400 può monitorare contemporaneamente entrambe le stazioni di trasferimento. Inoltre, su ogni stazione sono montati un sensore a ultrasuoni e un sensore radar.
Lo scanner laser di sicurezza RSL 400 di Leuze (al centro) genera un campo protettivo che interessa contemporaneamente due stazioni di trasferimento. Inoltre, su ogni stazione (a sinistra/destra dello scanner) sono montati un sensore a ultrasuoni e un sensore radar. Un display illuminato mostra lo stato di ciascuna stazione. Foto © BayWa AG
LAVORO SENZA INTERRUZIONI
Matthias Bristle spiega il principio di funzionamento: “Uno scanner laser genera un campo di protezione regolabile davanti a due stazioni di trasferimento. I sensori supplementari a ultrasuoni e radar rilevano quando un carrello elevatore avanza verso una delle stazioni. Solo in queste circostanze si apre un’area definita nel campo protettivo dello scanner laser per il carrello elevatore”.
Il carrello elevatore può quindi raccogliere le scatole da questa stazione. “Un altro vantaggio per la produttività è che il carrello elevatore di cassoni può continuare a lavorare in background anche mentre i cassoni vengono portati via”, spiega Markus Bestfleisch.
Tecnologia Leuze anche nell’area dell’imballaggio. I sensori ottici PRK rilevano la merce trasportata. Foto © BayWa AG
CONTROLLO DINAMICO DEL FLUSSO DI MATERIALE
Una volta che gli autisti dei carrelli elevatori hanno consegnato la frutta selezionata all’area di confezionamento, il passo successivo è preparare i prodotti per la vendita. Secondo Markus Bestfleisch, ogni esigenza di confezionamento è soddisfatta: “I nostri clienti possono scegliere tra oltre 200 tipi di imballaggio diversi”. Ad esempio, le mele possono essere confezionate in contenitori per alimenti, sacchetti, reti o scatole, oppure come prodotti sfusi.
Grazie a 14 linee di confezionamento, la frutta viene disposta e confezionata in base alle richieste dei clienti. Nell’area di confezionamento lavorano fino a 80 dipendenti durante l’alta stagione. Anche qui, i sensori di Leuze controllano tutto da vicino. Le fotocellule retroriflettenti PRK installate sulle sezioni di trasporto rilevano i prodotti trasportati, come i vassoi di cartone contenenti ciascuno quattro o sei mele. Questi sensori consentono di controllare in modo ottimale la velocità del trasportatore.
Dispositivi di sicurezza MLD 500 di Leuze nella stazione di trasferimento. Foto © BayWa AG
UN PROCESSO AFFIDABILE
Le unità di vendita finali, costituite da piccole confezioni e imballaggi esterni, vengono caricate su pallet e trasportate nell’area di spedizione. Per garantire che anche questo processo sia privo di pericoli, i dispositivi di sicurezza a fasci luminosi multipli MLD 500 di Leuze proteggono la stazione di trasferimento dall’accesso di persone quando non è desiderato.
Alla BayWa Obst sono state installate versioni a tre fasci con trasmettitore e ricevitore separati e funzione di muting. “Grazie al muting, poniamo temporaneamente fine al sensore di sicurezza e consentiamo il passaggio della merce trasportata”, spiega Matthias Bristle. Una volta che la frutta confezionata ha superato la soluzione di protezione degli accessi, un sistema di trasporto automatico porta i pallet all’unità di legatura e quindi all’area di spedizione. Da lì, vengono caricati sul camion merci e consegnati al destinatario commerciale. Ogni giorno, dal cortile della BayWa Obst di Kressbronn partono 20 - 30 camion che trasportano frutta.
Markus Bestfleisch conclude così: “Siamo pienamente soddisfatti della soluzione di sicurezza e del servizio completo di Leuze. Gli esperti di sensori ci hanno supportato in modo ottimale, dalla valutazione dei pericoli all’analisi reale fino all’implementazione del sistema con supporto all’avviamento e alla convalida dell’applicazione”. ©TECNeLaB
I prodotti selezionati e confezionati sono pronti per essere distribuiti. Foto © BayWa AG