iQ300 è un centro di lavoro di elevata precisione, firmato Makino, che risponde in maniera “intelligente” e innovativa alla sempre crescente miniaturizzazione e complessità funzionale dei componenti.
Makino (www.makino.eu), nota multinazionale giapponese specializzata nella costruzione di macchine utensili idonee per la realizzazione di stampi e manufatti meccanici di alta qualità, presenta iQ300. iQ di nome, iQ per la performance: questo centro di lavoro di elevata precisione risponde in maniera “intelligente” e innovativa alla sempre crescente miniaturizzazione e complessità funzionale dei componenti riguardanti in particolare i settori della telefonia mobile, dei dispositivi digitali, della componentistica biomedicale e ottica. iQ300 garantisce il raggiungimento di precisioni e finiture nell’ordine del micron, obiettivo che è stato finora difficile conseguire con i centri di lavoro verticali e le tecnologie più convenzionali. Grazie alle sue specificità tecnologiche, iQ300 permette inoltre di lavorare il carburo di metallo duro, materiale avente durezza superiore ai 60 Rockwell, con risultati strabilianti e un consistente abbattimento dei tempi di produzione. iQ300 ha corse pari a 400, 350 e 200 mm sugli assi X, Y e Z. La soluzione adottata per gli assi presenta guide lineari ultraprecise e motori ad azionamento lineare. Questa combinazione assicura una reazione rapida e un avanzamento fluido, utile a eseguire programmi di lavorazione caratterizzati da numerose ore d’esercizio con piccolissimi e ripetuti avanzamenti. Tutti gli assi X,Y e Z hanno i motori lineari situati in posizione tale da assicurare che il loro effetto di spinta/trazione non influisca negativamente sul risultato finale. iQ300 è dotata di un sistema di righe ottiche avente superiore precisione, pari a 0,005 µm. Il meccanismo di avanzamento vanta una reattività eccellente, muovendosi fedelmente con incrementi di soli 0,1 µm e minimizzando le piccolissime ondulazioni al fine di fornire superfici lavorate di alta qualità. Le linee che appaiono su una superficie lavorata al momento dell’inversione del quadrante e le strisce dovute a leggere ondulazioni vengono ridotte ad un livello che risulta invisibile all’occhio umano. Il mandrino, a bordo della iQ300, è di nuova concezione, offre una performance da 45.000 giri/min, con attacco utensile HSK-E32; il mandrino è stato sviluppato sull’affidabile concetto del mandrino della nota serie V di Makino. L’efficienza del raffreddamento del motore e dei cuscinetti mandrino è stata migliorata, al fine di ridurre drasticamente la deviazione termica nell’utilizzo ad alta velocità. Questo miglioramento contribuisce a sfruttare tutta la performance dei microutensili con diametri sempre più ridotti, garantendo tuttavia una vita utensile superiore e controllata. La stabilità termica è un concetto importante del quale si discute spesso; Makino al fine di assicurare una lavorazione precisa per lunghi periodi di tempo ha equipaggiato la iQ300 con diverse caratteristiche che assicurano stabilità termica: costruzione in ghisa dal design ottimale basato su analisi strutturali e termiche, raffreddamento del nucleo del mandrino e sistema di lubrificazione sotto gola, sistema di raffreddamento a doppia camicia per il meccanismo di azionamento del motore lineare, controllo della temperatura del refrigerante (opzionale), stabilizzatore della colonna e del bancale (opzionale), Thermal Chamber Makino (opzionale). Le differenze di livello tra le zone lavorate con diversi microutensili rappresentano un grande problema nella microlavorazione. Una caratteristica standard della iQ300 è il dispositivo ibrido di misurazione automatica della lunghezza utensile che misura esattamente e corregge la posizione della punta dell’utensile attraverso la posizione del naso mandrino. Questa soluzione riduce le differenze sopra citate a un minimo assoluto, affinché le superfici lavorate abbiano una qualità eccezionale. Ultimo aspetto in sequenza, ma non meno importante, si riferisce doverosamente a un’altra accezione d’intelligenza che, nel caso della iQ300, si declina nella sua considerevole semplicità operativa. Fondamentalmente sino ad ora la fabbricazione di centri di lavoro di micro-precisione è stata affidata principalmente ad istituti di ricerca e ad alcuni fabbricanti di macchine utensili, ed ha non adeguatamente tenuto in considerazione i costi di produzione. Per soddisfare la crescente domanda di una macchina capace di produrre geometrie complesse di particolari molto fini con grande precisione, ma a un livello di costi accettabile, Makino ha lanciato il suo centro di lavoro di precisione iQ300 per micro-lavorazioni raccogliendo crescente soddisfazione da parte degli attuali utilizzatori e un sempre crescente interesse proveniente da potenziali clienti che hanno propensione a valutare scenari produttivi maggiormente competitivi.