Il Presidente di Orange1 Holding Armando Donazzan.
Orange1 Holding (www.orange1.eu) è diventata sempre più high tech nell’incessante corsa alla crescita. Dopo l’acquisizione di Brixiapress, conclusa lo scorso febbraio, il gruppo internazionale leader nel settore elettromeccanico, con sede principale ad Arsiè, in provincia di Belluno, ha annunciato l’ingresso di CAME, azienda specializzata nella produzione di alberi high tech per motori elettrici.
La sedicesima acquisizione risulta strategica in particolare per la società MADO, specializzata all’interno di Orange1 nella produzione di particolari meccanici torniti di alta precisione e consente al Gruppo, guidato dal Presidente Armando Donazzan, di passare nella Divisione da un fatturato di 3,8 milioni di euro del 2016 a un obiettivo di 11 milioni di euro nel 2018.
“Ringrazio Rino Stabilini, General Manager di CAME, per la possibilità che ci ha dato e per aver deciso di continuare a collaborare all’interno di Orange1. Abbiamo scelto CAME per il grande know how del personale e per le attrezzature a disposizione”, ha dichiarato Donazzan. “Il prossimo obiettivo è raggiungere i 25 milioni di euro entro il 2020 con l’apertura di una sede in Ungheria a supporto dei clienti che abbiamo nei paesi dell’Est”.
“Sono molto contento di aver ceduto a Orange1 perché sono certo potrà continuare e valorizzare il lavoro fatto in questi 50 anni di storia”, ha commentato Rino Stabilini. “Ho sentito questa necessità perché operiamo in un mercato molto competitivo e complesso dove c’è bisogno di investimenti importanti e di delocalizzare produzioni per seguire le necessità dei clienti. Il piano proposto da Orange1 l’ho trovato ambizioso e in linea con il mio pensiero e, per dare un futuro a CAME, non potevo fare diversamente. Mi sento di ringraziare tutti i collaboratori, clienti e fornitori che in questi anni mi hanno dato fiducia e… in bocca al lupo a Orange1 per un futuro ancora migliore”.
Orange1 Holding, leader in Europa nel settore dei motori elettrici asincroni monofase e trifase, fattura 230 milioni di euro e ha all’attivo 16 acquisizioni, 1.600 dipendenti, 13 stabilimenti produttivi. La capacità produttiva è di oltre 1 milione di motori elettrici l’anno, 5 milioni di avvolgimenti, 60.000 drive per motori elettrici, 25.000 t di alluminio pressofuso e 12 milioni di pezzi di torneria di alta precisione per il settore automotive.