SOCAR, concessionaria ufficiale di OM STILL (www.om-still.it) per le province di Brescia e Cremona, ha consegnato due RX 70-80 a LGH, la holding creata dalle aziende municipalizzate di Cremona, Pavia, Lodi, Rovato e Crema per la gestione di servizi sul territorio. Impiegati negli impianti di Coccaglio, in provincia di Brescia, e Fombio, in provincia di Lodi, di Linea Ambiente – società del gruppo LGH che si occupa della gestione degli impianti di smaltimento, recupero e trattamento dei rifiuti –, i due RX 70-80 sono tra i primi esemplari di questa tipologia consegnati in Italia.
Dotati di un motore a trazione diesel-elettrica, i nuovi RX 70-80 sono studiati per garantire una movimentazione rapida ed efficiente attraverso un perfetto mix di potenza, precisione, ergonomia, compattezza e sicurezza. “Fiore all’occhiello” dei nuovi modelli è la “powerline” che, combinando i motori industriali ad alte prestazioni alla collaudatissima trazione diesel-elettrica, rende possibili ritmi di lavoro sostenuti e bassi consumi. Come tutti i carrelli elevatori elettrici e termici della famiglia OM STILL, anche i “grandi” si contraddistinguono per un comportamento di guida costante, sensibile e preciso che permette al conducente un lavoro accurato e produttivo. L’accelerazione e la frenata sono entrambe gestite attraverso il pedale dell’acceleratore: se il conducente toglie il piede dall’acceleratore il veicolo viene infatti frenato elettricamente.
Gli RX 70 da 8 t acquistati da Linea Ambiente sono utilizzati principalmente per caricare i camion e, in pochissimo tempo, hanno saputo conquistare il favore degli addetti agli impianti, che si sono immediatamente resi conto di trovarsi di fronte a mezzi rivoluzionari e dalle straordinarie caratteristiche.
“Abbiamo molto apprezzato il comfort, la comodità e la visibilità del mezzo, ma a strabiliarci è stata la potenza del motore”, ha spiegato Federico Vezzoli, responsabile dell’impianto di Coccaglio, “fattore che garantisce una velocità di movimentazione, in termini di presa e sollevamento del carico, assolutamente impensabile. Per fare un esempio concreto, in attesa che ci venissero consegnati i nuovi mezzi caricavamo i camion utilizzando dei carrelli con una portata di 4 t, impiegando circa un’ora per ciascun camion. Per compiere quest’operazione, con i nuovi RX 70 da 8 t sono sufficienti 15 min!”.
“Sul fronte della tecnologia”, ha aggiunto Vezzoli, “sino ad oggi non credevamo ci fosse una reale alternativa alla tecnologia idrostatica, a cui eravamo da sempre abituati. Da questo punto di vista il nuovo RX 70 ci ha lasciati senza parole: si guida esattamente come un idrostatico, quindi non c’è stato nessun problema per gli operatori, ma garantisce tutti i vantaggi in termini di precisione, performance e guidabilità di un idrodinamico”.
“In conclusione”, ha sottolineato Vezzoli, “posso dire che la macchina ha soddisfatto al 100% le nostre esigenze, migliorando realmente le performance di movimentazione della nostra società. Se sul lungo periodo l’affidabilità del mezzo dovesse confermarsi al livello delle performance, potremo affermare che l’RX 70 è una macchina praticamente perfetta!”.