Da sinistra: Gianluca Gioncada, Head of Product Management di RS Components; Andrea Nespoli, Sales Manager Channel & Panel di Omron; Alessandro Rossi, Procurement Department Warehouse Coordinator di Edison; Roberto Ciceri, Presidente e CEO di Beta Utensili e Diego Comella, Amministratore Delegato di RS Components.
Ufficio nuovo, vita nuova. O meglio, volto nuovo per RS Components, che ha colto l’occasione della prima conferenza stampa – svoltasi lo scorso 14 novembre nei nuovi uffici di Viale T. Edison, a Sesto San Giovanni, in provincia di Milano – per comunicare ai presenti la propria nuova immagine e fare il punto sulla propria trasformazione digitale.
Conosciuta infatti principalmente per la distribuzione multicanale globale di prodotti di elettronica, automazione e manutenzione, negli ultimi anni l’azienda si è evoluta fino a diventare una Digital Company a pieno titolo, che investe circa 150 milioni l’anno sul proprio sito per supportare un e-commerce in cui transita circa il 70% delle vendite del Gruppo. “Continuando a rivendicare il nostro nome di azienda digitale, è importante comunque ricordare la priorità che diamo alla relazione con le persone e, in particolare, con il cliente: un elemento differenziante che resta nel tempo”, ha detto Diego Comella, Amministratore Delegato del Gruppo.
Dopo aver raccontato la storia di RS – nata 83 anni fa, nel 1937, in un garage di Londra e inizialmente proposta sul mercato della distribuzione di componenti radio (da lì la sigla RS: Radiospares) – Comella ha fornito qualche numero riguardo lo stato dell’arte: un catalogo prodotti con circa 800.000 referenze che spaziano dalla componentistica elettronica all’automazione e controllo fino a strumentazione e sicurezza sul lavoro, arricchito poi dall’offerta di prodotti non core (non stoccati ma utili al completamento della gamma e dei servizi offerti al cliente); circa 2.500 marchi da cui attingere e 50.000 ordini al giorno a livello mondiale; più di un milione di clienti serviti dei quali 44.000 attivi in Italia; 177 dipendenti e un magazzino a Vimodrone, in provincia di Milano, di circa 7.000 metri quadrati, dove vengono gestiti 2.000 ordini al giorno e 5.000 linee di prodotto con 78.000 locazioni e, infine, circa 100 milioni di euro all’anno destinati all’innovazione tecnologica.
“Sul mercato ci vedono come distributore generalista, ma stiamo cercando di svincolarci da questa percezione e di specializzarci in tre aree di riferimento: manutenzione, progettazione e Procurement. Per farlo servono però delle competenze tecniche, importate tramite l’acquisizione di aziende dallo spiccato know-how in questi ambiti che ci stanno aiutando nella formazione dei nostri tecnici. Inoltre, il mercato ci associa all’elettronica, che però costituisce soltanto il 40% del nostro fatturato, coperto per la maggior parte dal nostro core business: l’MRO, ovvero la fornitura di tutte le soluzioni che permettono ai clienti di approvvigionarsi controllando e razionalizzando le spese”, ha aggiunto Comella.
L’azienda si sta anche impegnando nella promozione dei prodotti Made in Italy – resi sempre più visibili grazie alla piattaforma e-commerce – e alla promozione della cultura digitale in Italia, contribuendo per colmare il gap di conoscenze tramite l’attivazione di Competence Center (ben 8 centri e 80 milioni di euro stanziati per creare un link tra imprese e mondo accademico) e la partecipazione a progetti innovativi come “La Sapienza Fast Charge”, che vede studenti del prestigioso Ateneo cooperare per la costruzione di un’auto elettrica.
Quanto agli sviluppi futuri dell’azienda, l’AD ha dichiarato l’intenzione della società di continuare a sviluppare gli asset più importanti, soprattutto supply chain e logistica, e di portare il numero di prodotti in catalogo a 5 milioni senza aumentare il numero di marchi ma, piuttosto, razionalizzandolo in modo da offrire maggior valore ai clienti. Infine, l’azienda ambisce a continuare ad offrire il proprio contributo per lo sviluppo del mercato digitale in Italia.
La giornata si è conclusa con una tavola rotonda moderata da Gianluca Gioncada, Head of Product Management di RS Components, alla quale hanno preso parte i rappresentanti di tre importanti partner del Gruppo: Andrea Nespoli, Sales Manager Channel & Panel di Omron; Roberto Ciceri, Presidente e CEO di Beta Utensili e Alessandro Rossi, Procurement Department Warehouse Coordinator di Edison. I tre intervistati hanno raccontato le diverse esperienze di collaborazione con RS Italia in qualità sia partner strategici che di clienti finali, sottolineando i benefici ottenuti da una cooperazione fondata su valori comuni e caratterizzata dalla continua condivisione di competenze ed esperienze.
Un momento della presentazione alla stampa di RS Components per comunicare la propria nuova immagine e fare il punto sulla trasformazione digitale.