Rinnovato, per il 25° anno, un appuntamento ormai tradizionale per Comoli Ferrari, voluto da Giuseppe e Giampaolo Ferrari, figli del fondatore dell’azienda Cavaliere di Gran Croce Paolo Ferrari: la consegna delle borse di studio agli studenti dell’Istituto Tecnico Omar di Novara.
Avvenuta il 18 dicembre, presso il 3E LAB Comoli Ferrari di Novara, e? un’iniziativa simbolo dello stretto rapporto che intercorre ormai da tempo tra l’azienda e l’Istituto. “Non si tratta solo di portare avanti una tradizione a cui siamo molto legati, che mosse i primi passi ormai nel lontano 1998, dalla volontà di mio padre e mio zio in memoria di mio nonno, ma di proseguire una strada che ci definisce come azienda”, commenta Paolo Ferrari, AD di Comoli Ferrari.
“Ripercorrendo le parole di Giuseppe Omar - ‘Istruzione-Formazione-Impresa’ -, a proposito di Impresa è importante sottolineare che, in questo momento, sta vivendo una sfida importante: quella di trovare le competenze e le attitudini giuste, nelle persone che possono davvero portare le imprese nel futuro. E noi, come Comoli Ferrari, siamo assolutamente convinti che buona parte di questo percorso andrà fatto con le nuove generazioni”, dichiara Paolo Ferrari.
“Per noi è imprescindibile la formazione, investire sulle competenze del futuro, sia per essere al passo con il mercato in continua evoluzione, sia per caratterizzarci come realtà. L’Omar, in questo senso, è ancora una volta un’eccellenza assoluta in grado di rispondere a questo bisogno. Per questo mi preme ringraziare il Preside Ticozzi, per il dinamismo e per la vicinanza dell’Istituzione scuola dimostrato in questi anni nei confronti dei propri alunni, e per il futuro dei propri alunni”, sottolinea Paolo Ferrari.
Le borse di studio, del valore di mille euro a studente, sono state assegnate a otto allievi, due in più rispetto agli ultimi anni, di formazione Elettrotecnica, Elettronica, Robotica e in ambito Automazione per l’anno scolastico 2023-24.
Sono stati premiati, per le classi quinte, Matteo Lupi e Andrea Gincu; oltre a Francesco Spateri, Jaskaran Singh e Federico Nosotti, che hanno ottenuto il riconoscimento per il secondo anno di fila; per le classi quarte, invece, Pietro Galanti, Emanuele Di Monte, Tommaso Caligari, tutti con una media tra l’otto e il nove ottenuta lo scorso anno.
“Quest’anno abbiamo celebrato i 130 anni dell’Omar e la Comoli Ferrari ha partecipato con entusiasmo a tutte le manifestazioni che abbiamo organizzato, dalla giornata all’Auditorium BPN all’incontro con Paolo Nespoli in Broletto. Ma non solo”, ha condiviso il Preside Francesco Ticozzi durante la premiazione.
“Questa bella azienda del nostro territorio, con cui personalmente ho l’onore di collaborare da 15 anni e con cui la nostra scuola ha un rapporto che si perde nel tempo, non ci ha mai abbandonato, e l’evento di oggi ne è un brillante esempio. Sono ben otto gli allievi che quest’anno vengono premiati per i loro meriti scolastici, li conosco a uno a uno e so che avranno un brillante futuro da giocarsi”, ha aggiunto il Preside.
“Il 2023 per noi è stato un anno molto bello, ma anche molto difficile: a giugno è crollato il tetto della manica C, hanno dovuto abbattere la parte più recente della scuola dove c’erano i laboratori del Dipartimento di elettronica e di meccanica, ma ci siamo rimboccati le maniche e siamo ripartiti, contando solo sulle nostre forze. Ad oggi abbiamo 6 sedi, l’ultima di Lumellogno è stata aperta giovedì scorso, e proprio lì ci sono i ragazzi dell’indirizzo di Robotica”, ha raccontato Ticozzi.
“Sembra quasi che le difficoltà ci aiutino a superare i nostri limiti… sono davvero lieto di condividere questo percorso con chi condivide i nostri ideali e obiettivi: istruzione, formazione e impresa. Erano validi 130 anni fa quando Giuseppe Omar intraprese quest’avventura, sono ancora validi oggi e lo saranno sempre, se continueremo a investire con e per il territorio, con e per i nostri giovani”, ha concluso Ticozzi.
A premiare gli studenti i vertici dell’azienda: la Vicepresidente Federica Cristina con Anastasia, Margherita e Paolo Ferrari, nipoti del fondatore. In rappresentanza dell’istituto tecnico, il Dirigente Scolastico ingegner Francesco Ticozzi con il Professor Gianni Denetto e la Professoressa Francesca Bergamaschi.