Aprirà le sue porte l’11 giugno e per tre giorni accoglierà all’interno dei diversi saloni tematici Metef, Foundeq, Alumotive e Metalriciclo-Recomat, importanti realtà internazionali della produzione e trasformazione di alluminio e di metalli innovativi, dell’estrusione, fonderia e pressocolata, laminazione, finiture, recupero e riciclo, lavorazioni meccaniche, tecnologie e materiali innovativi per la componentistica dei trasporti.
Con questa caratterizzazione, l’expo internazionale METEF (www.metef.com), giunta alla 10° edizione, è nel suo genere un evento unico, dedicato alla filiera metallurgico-manifatturiera, un’eccellenza del “Made in Italy”, un pilastro di riferimento per l’economia italiana ed europea e un settore di straordinario interesse per le nuove economie mondiali in fase di crescita e sviluppo.
La chiave di volta della prossima edizione è l’innovazione sui materiali, le tecnologie, le macchine e gli impianti realizzati a misura delle esigenze dell’utilizzatore, e le aziende espositrici costituiscono l’eccellenza nei diversi settori; con la nuova area dedicata “Alumotive” saranno inoltre presentate le novità e le soluzioni innovative dedicate ai fornitori di primo equipaggiamento per auto, veicoli commerciali, industriali, macchine agricole, macchine per il movimento terra, treni e metropolitane.
A quattro mesi dall’apertura della manifestazione, i dati e le aspettative di partecipazione sono molto positivi; questo risultato è anche il frutto di un insieme di azioni incisive messe in moto per sviluppare al meglio l’internazionalizzazione degli espositori; sono infatti attese delegazioni composte da decision makers, progettisti e responsabili acquisiti provenienti dalla Turchia, Serbia, Paesi Balcanici, Svizzera, Ungheria, Bulgaria, Repubblica Ceca, Sudamerica, Ucraina, Polonia, USA, Messico, Corea, Svezia, Germania, Russia e le ex provincie sovietiche. Un focus particolare sarà dedicato alle relazioni con i Paesi del Golfo, un’area in eccezionale in fase di sviluppo nel campo delle produzioni metallurgiche primarie e delle trasformazioni downstream, quindi un’eccezionale opportunità per attivare scambi tecnologici e commerciali.
L’internazionalizzazione sarà quindi un fattore chiave di METEF 2014 e Veronafiere, grazie alla rete di delegazioni in 60 paesi del mondo, offrirà agli espositori servizi avanzati di Trade Matching (incontri B2B) con i committenti più qualificati accreditati all’evento.
Numerosissimi gli spunti di interesse offerti ai visitatori nel corso della “tre giorni”: tra questi ricordiamo la terza edizione del “Premio Innovazione”, dedicato alle aziende espositrici, e l’iniziativa “Save the Weight”, novità assoluta nata con lo scopo di valorizzare i casi di eccellenza che contribuiscono all’alleggerimento dei veicoli. Ed ancora il progetto europeo “Stacast”, dedicato ai temi normativi e gli standard di qualità dei getti in lega di alluminio, un seminario sulla “Formatura da semisolido”, organizzato da AIM, Associazione Italiana di Metallurgia, e il “Forum Estrusione”, un appuntamento di rigore per ricostruire il quadro dei diversi aspetti del comparto attraverso l’analisi delle situazioni del mercato nelle principali aree mondiali. Da non dimenticare: l’evento speciale “L’industria dell’alluminio del Golfo e gli impatti con il mercato EU”; l’evento “F.A.R.O”, organizzato da Kauffmann & Sons, che si propone di creare momenti di aggiornamento e networking; il convegno “Assofond”; e, infine, un momento distensivo per scaricare all’aria aperta la fatica dei lavori: il “Torneo Metef&Golf”.