I concetti e le tematiche relativi all’industria 4.0 non hanno rivoluzionato solo il modo di produrre e gestire le fabbriche, ma hanno avuto un forte impatto anche sul modo di progettare le soluzioni oleodinamiche.
Bosch Rexroth offre circuitazioni idrauliche con intelligenza distribuita e ciò permette di decentralizzare il sistema di controllo e semplificare l’architettura di macchina. Grazie all’impiego di soluzioni connesse, è possibile gestire e monitorare i parametri di funzionamento in ottica di manutenzione predittiva.
Un esempio di idraulica 4.0 è la centrale idraulica configurabile CytroPac, power unit dotata di un inverter integrato per la gestione della pressione d’esercizio: il risultato è un risparmio energetico compreso tra il 30% e l’80% rispetto a una soluzione tradizionale.
La gamma delle centraline configurabili si completa con le soluzioni ABSKG e ABPAC con serbatoio fino a 1.000 l e possibilità di installare gruppi a velocità variabile Sytronix, che rappresentano per Bosch Rexroth la proposta per migliorare l’efficienza energetica dei circuiti idraulici in tutta sicurezza.
I blocchi idraulici nascono energeticamente efficienti. Già in fase di progettazione il design viene ottimizzato, grazie all’impiego dei più moderni sistemi di progettazione che permettono di ridurre al minimo le perdite di carico. La progettazione dei manifold rispetta le più esigenti normative delle macchine in fatto di sicurezza, sia le forature che le circuitazioni sono controllate automaticamente dal software.
Il collaudo funzionale del 100% dei blocchi garantisce al cliente un prodotto performante e sicuro. Grazie al Condition Monitoring, Bosch Rexroth rende l’idraulica ancor più resistente e affidabile, i sensori forniscono dati dai quali si può ottenere un rilevamento dell’usura prima che si trasformi in avaria.