ANSYS (www.ansys.com) ha annunciato il rilascio di due nuove release dei software SpaceClaim™ e FENSAP™che consentiranno di migliorare la fase di pre-processing dei modelli provenienti dai software CAD, l’uno, e di prevedere con accuratezza la formazione di ghiaccio sui velivoli per aumentare la sicurezza per applicazioni del settore aeronautico, l’altro. Le due release incrementano radicalmente la velocità, l’efficienza e l’affidabilità degli strumenti di simulazione, offrendo all’utente workflow rivoluzionari e capacità uniche.
Nell’ottica della sempre maggiore digitalizzazione dello sviluppo prodotto, diventa fondamentale poter intervenire rapidamente sulle geometrie. ANSYS SpaceClaim 2016 trasforma lo sviluppo prodotti, consentendo all’utente di intervenire velocemente sui modelli 3D durante l’intero ciclo di sviluppo. L’approccio unico di SpaceClaim offre un’usabilità elevata e garantisce una grande produttività e un’estrema flessibilità nel ciclo di sviluppo prodotto.
“Fin dall’inizio, il nostro obiettivo è stato quello di offrire ai clienti una soluzione per creare, editare e modificare rapidamente le geometrie, come richiesto da un’ambiente open platform”, dice Frank DeSimone, Senior Director of Product Development di ANSYS. “In questa release ci siamo focalizzati sulle sfide degli algoritmi di solving, lavorando con geometrie complesse, sviluppando nuovi tool come Shrinkwrap e Skin Surface, inclusi in quest’ultima release, per ridurre i tempi necessari per il reverse engineering o per la preparazione di modelli 3D”.
Sia che si debba creare, editare o pulire le geometrie da altri tool oppure fare “reverse engineering” da altri software, quest’ultima release di SpaceClaim supera la precedente con una velocità di modellazione 3D dieci volte superiore se comparata ad altri software sul mercato. Il tempo di avvio è migliorato dalle due alle quattro volte; le fasi di salvataggio e caricamento di grandi modelli sono 100 volte più veloci rispetto alle versioni precedenti; alcuni tool, inoltre, come l’imprint, sono addirittura 200 volte più veloci.
Gli ingegneri aerospaziali che analizzano la formazione di ghiaccio sui velivoli potranno invece apprezzare l’attuale release di FENSAP-ICE e FENSAP-ICE Turbo, che offre un’integrazione ottimizzata con ANSYS CFX, la soluzione numero uno per la simulazione fluidodinamica delle turbomacchine. Questa integrazione, ulteriormente migliorata nella recente release, consente di ottimizzare il design e incrementare la sicurezza, prevedendo in modo ancor più accurato la formazione di ghiaccio durante il volo. I prodotti FENSAP incrementano la velocità e l’efficienza, consentendo all’utente di includere l’analisi della formazione di ghiaccio nel proprio processo di sviluppo prodotto.
“La nuova release è caratterizzata da una maggiore rapidità di importazione ed esportazione dati per un’integrazione più efficiente di FENSAP con le soluzioni fluidodinamiche ANSYS”, dice Andre Bakker, Senior Director della Fluids Business Unit di ANSYS. “Fare analisi più accurate della simulazione di ghiaccio garantisce una maggior sicurezza per chi sviluppa velivoli”.
La nuova release FENSAP include miglioramenti ed estensioni che incrementano l’efficienza, con opzioni di meshing più flessibili, algoritmi di risoluzione più veloci, estrazione diretta dei risultati delle simulazioni e maggior potenza di post processing. Tutto ciò contribuisce a ridurre i tempi e gli sforzi richiesti per investigare e risolvere complessi problemi associati alla formazione di ghiaccio.