Le macchine LASER EX di Okuma uniscono lavorazione additive e sottrattive per produrre componenti aerospaziali complessi su un'unica macchina. Foto: ©Okuma.
Oltre a partecipare al Farnborough International Airshow (www.farnoboroughairshow.com), in programma il 21 e 22 luglio prossimi, Okuma (www.okuma.eu) ha proposto un seminario dedicato al settore aerospaziale presso l’Okuma Aerospace Centre of Excellence di Krefeld, in Germania, il 23 e 24 maggio scorsi. Le soluzioni specifiche per il settore comprendono macchine “super multitasking” per lavorazioni additive e sottrattive, lavorazione di grandi pezzi anche per materiali tenaci, strategie CAM per lavorazioni complete a 5 assi e soluzioni per la fabbrica intelligente.
Grazie al potente laser TRUMPF TruDisk, in dotazione, le macchine “super multitasking” serie LASER EX di Okuma sono in grado di svolgere operazioni di deposizione del metallo (LMD) di alta qualità, per generare parti complessi come pale di turbine in Inconel, con canali di raffreddamento integrati. La gamma può alternare automaticamente fino a quattro polveri senza sostituire l’ugello, al fine della massima efficienza. Per evitare la completa sostituzione di parti usurate o danneggiate, consente di effettuare semplici riparazioni con la tecnica LMD.
La tempra laser riduce al minimo la deformazione termica, assicurando una precisione del pezzo senza paragoni. I modelli LASER EX possono effettuare operazioni di tornitura, taglio, fresatura e rettificatura anche su materiali come titanio e Inconel. Queste capacità sono particolarmente utili nella finitura di componenti aerospaziali per raggiungere un’eccellente qualità superficiale.
Con una tavola di un metro quadrato, il centro di lavoro a 5 assi MU-10000H offre dimensioni generose subito evidenti. Grazie a capacità di lavorazione con coppia e velocità elevate e asportazione di truciolo fino a 1.000 cm3, questa soluzione offre prestazioni adeguate alle sue dimensioni, potendo gestire anche grandi componenti in titanio, come le carcasse motore da 200 kg.
Okuma collabora con esperti del settore per offrire le soluzioni migliori per l’industria aerospaziale. Al fine di sfruttare appieno le capacità dei moderni centri di lavoro a 5 assi, la società rappresentata nel nostro Paese da R.F. Celada (www.celadagroup.com) ha collaborato con lo sviluppatore di software CAM OPEN MIND Technologies (www.openmind-tech.com/it) per realizzare il pacchetto hyperMILL MAXX Machining. L’innovativa strategia CAM consente di ridurre i tempi del 90% nelle lavorazioni a 5 assi su piano tangenziale; inoltre, il pacchetto comprende moduli per sgrossatura, finitura e foratura che assicurano una significativa riduzione dei tempi e una migliore qualità superficiale.
L’applicazione Okuma per la Smart Factory, Connect Plan, offre funzionalità avanzate di visualizzazione della fabbrica, elaborazione e analisi dei dati e manutenzione predittiva: il tutto allo scopo di agevolare una manifattura intelligente e ad alta produttività, nel contesto dell’Industrial Internet of Things.
Tutto quanto qui descritto, e altre soluzioni per il settore aerospaziale, come la sonda a bordo macchina m&h e il sistema rollFEED Turning di Vandurit, sono state viste in diretta dai partecipanti alla “due giorni” svoltasi in Germania. I visitatori del Farnborough International Airshow potranno invece discutere della ricca offerta Okuma per il settore aerospaziale con gli esperti dell’azienda presenti in fiera.
La deposizione di metallo laser (LMD) sulle macchine LASER EX di Okuma consente di realizzare parti complesse come pale di turbine in Inconel con canali di raffreddamento integrati. Foto: ©Okuma.
Il “colosso” MU-10000H di Okuma può gestire facilmente anche componenti di titanio di grandi dimensioni come carcasse motore da 200 kg. Foto: ©Okuma.