La fresatrice a portale con tavola mobile ARES 5.000 di ZAYER è ideale per i settori che richiedono estrema precisione, flessibilità e rigidità. La traversa della macchina è dotata di movimento separato e gestito autonomamente rispetto al tradizionale asse Z.
In questa edizione di EMO, al padiglione 3, stand F14 G11, ZAYER presenta un nuovo modello di fresatrice a portale con tavola mobile: ARES 5.000. La particolarità di questa macchina, progettata per servire tutti quei settori dove sono richieste estrema precisione, flessibilità e rigidità, consiste nella traversa, dotata di movimento separato e gestito autonomamente rispetto al tradizionale asse Z.
La macchina, costruita interamente in ghisa, come tutta la gamma ZAYER, prevede come standard il movimento della traversa come asse aggiuntivo W. Questa dote consente di lavorare pezzi di altezza ridotta, senza far uso di grandi corse dello slittone, con maggiori rigidità nella lavorazione e dinamicità offerta dalla possibilità di lavorare più vicino al pezzo e in migliori condizioni operative.
D’altra parte, la corsa sdoppiata in verticale conferisce una flessibilità superiore, potendo combinare la corsa della traversa di 900 mm con la corsa dello slittone di 1.200 mm. La soluzione permette un’elevata capacità di lavoro rispetto a soluzioni tradizionali. La struttura in ghisa, termicamente stabile e simmetrica, incorpora la tecnologia ZAYER “Thermal Advanced Stability”, che garantisce una precisione migliorata.
Il modello presente in EMO ha il cambio testa automatico e una testa automatica a 45º, da 360.000 posizioni, elemento distintivo rispetto a modelli concorrenti, una tecnologia brevettata fin dal 1994, in continua e costante evoluzione, oggi punto di riferimento nel settore.
L’ergonomia è un altro elemento che ZAYER ha preso in considerazione nella fase di sviluppo, conferendo alla macchina un design ottimale che, oltre alla piacevolezza visiva, assicura all’operatore una migliore visibilità dell’area di lavoro, grazie alla comoda posizione del pannello operatore regolabile, alla carenatura appositamente studiata e alla possibilità di incorporare telecamere sotto la traversa.
Un ultimo aspetto concerne il controllo numerico installato sulla ARES: un Mitsubushi M8 di ultima generazione, importante novità nel settore delle macchine di taglia XXL, frutto della collaborazione tra le Case madri e, anche, tra le filiali nazionali, che potranno garantire un’assistenza diretta di alto profilo sul territorio.
Le teste automatiche ZAYER sono un elemento distintivo delle macchine rispetto a modelli concorrenti, una tecnologia brevettata fin dal 1994, in continua e costante evoluzione, oggi punto di riferimento nel settore.