I cuscinetti a rulli incrociati INA della serie XSU, con elevata capacità di carico e rigidezza in una piccola sezione trasversale del cuscinetto, sono particolarmente adatti per spazi limitati.
L’offerta di Schaeffler per la robotica contempla cuscinetti a rulli incrociati e cuscinetti a due corone di rulli conici ottimizzati, per una maggiore rigidezza. I sistemi ad assi cartesiani, economici, dinamici e precisi, completano il portafoglio.
di Giuseppe Costa
I robot industriali si sono affermati nella corsa delle soluzioni efficienti di automazione per una vasta gamma di funzioni di movimentazione e lavorazione. Sia il numero crescente di pezzi che il conseguente calo dei costi di acquisto hanno contribuito a questo fatto, così come i progressi tecnici in termini di rigidezza e carichi sopportabili. Per la capacità di carico, la dinamica e la precisione dei robot, i cuscinetti del braccio articolato svolgono un ruolo cruciale. Schaeffler offre soluzioni per ciascuno dei 6 assi, con le loro esigenze specifiche.
CUSCINETTI TILTANTI PER ROBOT ARTICOLATI
Il cuscinetto tiltante degli assi 1 e 2 di un robot assorbe l’intero peso e i massimi momenti di ribaltamento. A peggiorare le cose, i ribaltamenti nei cuscinetti si moltiplicano fino al centro di applicazione del carico (TCP). A tale scopo, Schaeffler offre i cuscinetti assiali a contatto obliquo ZKLDF a due corone di sfere, con elevata rigidezza al ribaltamento, noti nel settore delle macchine utensili. I loro massicci anelli sono avvitati alla costruzione circostante.
Gli assi 3 e 4 portano ancora una parte considerevole del carico del braccio del robot, tuttavia lo spazio disponibile è fortemente limitato. Sono quindi richieste, al cuscinetto, elevata capacità di carico e rigidezza in una piccola sezione trasversale. Gli ingegneri Schaeffler hanno ottimizzato i cuscinetti a rulli incrociati INA della serie XSU, in particolare per le crescenti esigenze dei clienti. Il pieno riempimento con rulli cilindrici consente una maggiore rigidezza.
I cuscinetti a due corone, specialmente nella disposizione a O, offrono un grande potenziale per l’elevata rigidezza al ribaltamento a causa della grande distanza di appoggio e dello spazio di installazione assiale ridotto. I cuscinetti a rulli cilindrici a contatto obliquo FAG della serie SGL assicurano un contatto del rullo molto rigido. Schaeffler consiglia la combinazione di entrambi, in modo particolare per gli assi 5 e 6, con i piccoli diametri del braccio articolato. Vista la piccola sezione trasversale e della stretta scalatura del diametro, i cuscinetti SGL possono essere integrati in modo molto flessibile nello spazio disponibile tra l’ingranaggio del robot e l’alloggiamento.
I cuscinetti a rulli cilindrici a contatto obliquo FAG della serie SGL hanno il contatto del rullo molto rigido e possono essere integrati in modo flessibile, per la piccola sezione trasversale e la stretta scanalatura del diametro, nello spazio disponibile tra l’ingranaggio del robot e l’alloggiamento.
L’ASSE 7: IL BRACCIO ESTESO
Per espandere l’ambito di lavoro dei robot industriali o per spostarli su distanze maggiori, viene spesso utilizzato un cosiddetto “asse 7”: collocato sulla tavola mobile di un asse lineare, il robot viene mosso avanti e indietro tra le singole macchine utensili o stazioni e i magazzini e i sistemi di pallettizzazione. Come sistema di guida, la guida profilata INA a sei ranghi di sfere KUSE in qualità X-life è particolarmente adatta. Offre una durata nominale particolarmente elevata, necessità di lubrificazione ridotte e pulsazioni di corsa eccezionalmente basse. Nella direzione preferenziale di carico, questa guida a sei ranghi di sfere è particolarmente stabile e quindi predestinata alla combinazione con azionamenti diretti.
Per massimizzare la disponibilità dell’intera cella di produzione con X macchine utensili, Schaeffler offre, a richiesta, il DuraSense per le sue guide profilate. Il sistema di sensori integrato di DuraSense abilita la lubrificazione automatica o il monitoraggio delle condizioni di lubrificazione dei carrelli. Il rischio di interruzioni impreviste dovute all’usura e al guasto della lubrificazione è così significativamente ridotto.
IL SISTEMA CARTESIANO
Non sempre è necessario un robot costoso per la movimentazione di pezzi e utensili. Questo compito molto spesso viene svolto dai sistemi robotizzati cartesiani, che sono composti da moduli lineari combinabili. In questo ambito, Schaeffler offre un ampio assortimento di moduli lineari INA e unità lineari comandate. I moduli lineari con funzioni speciali ampliano la gamma di applicazioni. Pertanto, i moduli telescopici MTKUSE consentono il trasporto in aree situate dietro pareti protettive o in aree di lavoro separate. ©TECNeLaB
Da un assortimento molto ampio, i moduli lineari INA e le unità lineari comandate possono essere combinati in sistemi cartesiani. Ad esempio, i moduli telescopici INA MTKUSE sono adatti per le attività di trasporto e movimentazione di pezzi e utensili nei magazzini.