SafanDarley e-Control Touch Screen: utilizzo semplice e immediato.
Il futuro appartiene alle nuove generazioni: le presso piegatrici totalmente elettroniche della olandese SafanDarley rappresentano un’evoluzione destinata a segnare una tappa importante nella tecnologia della lavorazione della lamiera. Massimiliano Betto, titolare di Betto Macchine s.r.l. di Rubano, in provincia di Padova, rivenditore esclusivo SafanDarley per l’Italia, ci racconta i segreti delle nuove macchine.
di Claudia Pirotta
La storia di SafanDarley (www.safandarley.com) è costellata di soluzioni innovative: basti pensare a CNCK, prima pressa piegatrice ad asservimento idraulico datata 1980, cui seguono l’introduzione della prima pressa piegatrice servo-elettronica (1995) e la prima cesoia a ghigliottina ibrida (1999). L’impegno che la Casa profonde in ricerca e sviluppo è solo all’inizio: nel 2004 Safan Darley immette sul mercato E-Brake, prima pressa piegatrice completamente elettronica. La rivoluzione è compiuta. Da questo momento in poi, nel mondo della lavorazione della lamiera l’elettronica assumerà un ruolo sempre più importante. Oggi la seconda generazione di E-Brake, equipaggiata con soluzioni tecnologiche all’avanguardia, sviluppa forze da 20 a 300 t totalmente elettriche, con 4 m di lunghezza lavorabile, e supporta un’ampia gamma di applicazioni che si allarga ulteriormente considerando la Dual Drive 300T con doppia puleggia dedicata alle lavorazioni pesanti nel segmento di forze fino a 300 t.
E-Brake SafanDarley sviluppa forze da 20 a 300 t totalmente elettriche, su una lunghezza di piega fino a 4 m.
Su tutte le macchine SafanDarley la garanzia per cinghie e trasmissione meccanica è estesa a 5 anni.
VELOCITÀ DI PIEGA: 20 mm/s
Utilizzo di componenti elettronici e software di nuova generazione garantiscono a queste macchine prestazioni superiori: tutte le presse piegatrici sono gestite di serie dal controllo SafanDarley e-Control Touch Screen, interfaccia uomo-macchina di immediata comprensione e facile da usare che assicura tempi di reazione e di stop brevissimi, grazie ai quali si raggiunge la velocità di piega di 20 mm/s. I test di confronto dei tempi di ciclo di una E-Brake 50T 2050 con una piegatrice idraulica tradizionale sono sbalorditivi: E-Brake è il 30% più veloce. La velocità va di pari passo con la qualità della lavorazione: nel portalama superiore un sistema a pulegge uniformemente distribuisce le forze (fino a 300 t) lungo l’intera linea di piega della lamiera. Per controbilanciare gli sforzi generati sulla macchina durante la piegatura, la struttura di E-Brake è stata progettata in un unico corpo dall’originale forma “ad O” . Questa soluzione innovativa, simmetrica, riduce al minimo le deformazioni della struttura stessa e concorre all’elevato risultato qualitativo del manufatto lavorato.
COSTI DI ESERCIZIO AL MINIMO
Non servono troppi giri di parole per descrivere il vantaggio associato all’utilizzo di una pressa piegatrice completamente elettronica, come racconta Massimiliano Betto, titolare di Betto Macchine s.r.l. (www.bettomacchine.it): “Il risparmio in termini di tempi e costi è immediato, la manutenzione e le infrastrutture si semplificano; per l’installazione di E-Brake va predisposto solo il collegamento all’alimentazione elettrica. La struttura è priva di saldature, interamente imbullonata per aumentarne la resistenza agli sforzi. È più silenziosa di una macchina tradizionale e l’assenza di componenti idraulici esclude l’utilizzo di olii dannosi per l’ambiente e costosi da smaltire. Inoltre, E-Brake consuma solo quando il pestone superiore è in movimento e il risparmio energetico sale del 50%”.
E-Brake SafanDarley piega in modo preciso e il 30% più veloce di una macchina tradizionale.