L’edizione 2021 di TST-Trends in Surface Technology ha come tema “La Circolarità”.

Poliefun presenta l’edizione 2021 di TST-Trends in Surface Technology, a tema “La Circolarità”. TST2021 è progettato per essere uno “slow meeting”: due ore per sei giovedì consecutivi, dal 15 aprile al 20 maggio.

di Alfredo Pennacchi

Abbiamo chiesto al Prof. Paolo Gronchi, Presidente di Poliefun, com’è nata l’idea dello slow meeting. “La logica di tale scelta è che oggi la comunicazione avviene principalmente tramite web; altro non possiamo fare, ed è impensabile la presenza per una intera giornata, come accadeva per gli incontri in presenza in epoca pre-Covid. Questo meeting è caratterizzato dalla parola ‘circolarità’, tema che merita qualche commento prima di essere calato nell’ambito della finitura e del trattamento delle superfici”, spiega Gronchi.

“Circolarità è oggi una parola forse abusata dai media, tanto che a volte si leggono considerazioni al limite della tangibilità necessaria per un tema tecnico-scientifico con una forte componente economica e industriale. Il concetto di circolarità a cui pensiamo è certo un concetto con una forte connotazione tecnica, ma si allarga anche alla sfera dell’ambiente e ha al centro l’uomo, che ha bisogno di vivere in armonia con i suoi simili nella rispettosa condivisione delle risorse naturali. È un po’ come riabilitare le concezioni olistiche dei pensatori dell’antica Grecia e dei latini che consideravano l’essere umano nella sua complessità ambientale, biologica, per comprenderlo e avanzare modelli di organizzazione ed economia. Oggi, dopo secoli di percorsi di sviluppo paralleli, tutte le discipline sembrano riunirsi nel concetto della circolarità, e interagire. La ‘non soluzione di continuità’ (o circolarità) di tale concetto può dunque essere affrontata in mille modi e non sono sufficienti, come alcuni dicono, i cinque pilastri che paiono maggiormente legati a una razionalizzazione del processo circolare”, spiega il prof. Gronchi.

CIRCOLARITÀ E TRATTAMENTO SUPERFICIALE

“Caliamoci ora nell’ambito industriale del trattamento superficiale. Con tali premesse, la circolarità è qui una corretta relazione, molto complessa, tra materiali, processi, industria, clienti e utilizzatori: una filiera non solo tecnologica, ma anche economica e gestionale. Non possiamo pensare alla circolarità solo quando pensiamo a un rifiuto che viene trasformato, recuperato, riutilizzato”, spiega il Presidente di Poliefun.

“Con questo grande sforzo, è come se portassimo in evidenza che una professionalità spesso trascurata trasforma le aziende in grandi aziende.

Nel settore del trattamento delle superfici esistono oggi forti tendenze comuni a tutti gli altri settori merceologici e uno di questi è la ricerca della protezione ambientale, che è in prima linea, e poi la digitalizzazione dei processi. Il settore ha percorso, e tiene ancora vive, alcune linee di sviluppo importanti: Waterborne Paints, Powders, Biobased Raw Materials, Smart Coatings, Safe Materials. Su queste linee si deve spalmare il concetto di circolarità. Ecco perché crediamo di dover allargare la nostra visione a qualsiasi tecnologia, purché qualificatamente valida, e darle spazio nel nostro meeting”, afferma Gronchi.

Le sessioni del meeting hanno topics, ognuno aperto a contributi diversi. I tre topics dei TST2021 saranno discussi nelle sei sessioni della digital conference.

LE SESSIONI DEL MEETING

Le sessioni del meeting hanno topics quali: economia dell’intrapresa, sostenibilità delle risorse, recupero e riciclo, impatto energetico, grandi produzioni, ognuno aperto a contributi diversi, purché inerenti alla circolarità nel settore del trattamento delle superfici. Ognuno di questi è complesso, come complessa è la realtà.

Con i piedi per terra affrontiamo, per primo, il problema del finanziamento per l’applicazione della circolarità (sessione sviluppata in collaborazione con UCIF - Unione Costruttori Impianti di Finitura afferente ad ANIMA Confindustria Meccanica), poiché per realizzarla occorrono investimenti anche ingenti in macchine e uomini, occorrono tecnologie 4.0, occorre automatizzare, occorrono spazi ed architetture adeguate”, conclude il Prof. Paolo Gronchi.

FOCUS: TST2021: LA CIRCOLARITÀ, SLOW MEETING & DIGITAL CONFERENCE

Quando: dal 15 aprile al 20 maggio, due ore per sei giovedì, dalle 10:30 alle 12:30

Struttura del meeting: 18 interventi suddivisi in 5 sessioni tematiche.

Media Partner: Tecn’è – Open Factory Edizioni s.r.l.

Sponsor: Fismet Service, Rösler Italiana, Tecnofirma, 2effe Engineering

Per maggiori informazioni: www.poliefun.com; segreteria@poliefun.com ©TECN’È

“La logica dello slow meeting è che oggi la comunicazione avviene principalmente tramite web, con una presenza impensabile per una intera giornata”. Spiega il Prof. Paolo Gronchi, Presidente di Poliefun.