Tommaso Martini, BU Manager SCM per i centri di lavoro carpenteria in legno.
Leader mondiale nelle tecnologie per la seconda lavorazione del legno, SCM (www.scmgroup.com) è presente alla “Dach + Holz”, che si svolge in questi giorni, dal 20 al 23 febbraio, a Colonia, in Germania, con la presentazione delle tecnologie a controllo numerico per la lavorazione di travi e pareti per case in legno.
Dote peculiare dei centri di lavoro OIKOS e AREA di SCM è l’estrema flessibilità, che permette di realizzare una ricca varietà di prodotti: tetti, pareti, case da giardino, strutture lamellari X-lam/CLT, travature dritte, curve e tonde, pannelli isolanti o compositi e tutte le diverse tipologie di elementi strutturali richiesti oggi dal mercato.
Importante novità è la lavorazione di pannelli parete X-lam/CLT con tecnologia nesting, che consente l’ottimizzazione del materiale utilizzato e la riduzione di tempi e costi di produzione. I centri di lavoro SCM sono equipaggiati con gruppo operatore a 6 assi che assicura qualunque tipo di lavorazione, evitando riposizionamenti del pezzo e interventi manuali in cantiere.
“Abbiamo creduto e investito molto nel mercato tedesco in questi anni”, afferma Tommaso Martini, BU Manager SCM per i centri di lavoro carpenteria in legno, “e i risultati sono arrivati e ancora di più arriveranno in futuro, grazie all’esperienza fatta in molte importanti installazioni che sono diventate un riferimento tecnologico per il settore”.
“La strada non è stata semplice, ma il mix tra professionalità e soluzioni tecnologiche innovative ha funzionato in modo eccellente e questo ci permetterà di consolidare i risultati anche nei mercati che considerano quello tedesco come un modello in merito alle scelte sugli investimenti”, aggiunge Martini.
Le tecnologie SCM vengono presentate a Dach + Holz grazie all’innovativo sistema multimediale destinato a rivoluzionare l’esposizione delle macchine in fiera. Su un grande videowall (6 x 3,4 m), il Gruppo propone una versione virtuale delle proprie tecnologie. Grazie a riprese in alta definizione a 6 k e animazioni 3D, le macchine vengono riprodotte a grandezza reale e con straordinaria fedeltà, garantendo al visitatore inedite possibilità di interazione.
Attraverso un iPad, infatti, i visitatori possono “entrare” all’interno di queste, seguendo da vicino ogni singolo dettaglio del processo di lavorazione. Un’innovazione assoluta per il settore, che rappresenta un importante salto tecnologico in avanti: virtualizzare le macchine significa da un lato poter ridurre in maniera importante i consumi energetici e l’impatto ambientale legato alla movimentazione dei prodotti, dall’altro offrire ai clienti uno strumento multimediale di illimitate potenzialità, in grado di superare, sotto alcuni aspetti, anche l’esperienza “reale”.
Area è la soluzione SCM, a portale “gantry”, dedicata alla lavorazione automatica su cinque lati di elementi parete in X-lam/CLT.