Barriere fotoelettriche di sicurezza GuardShield™ POC serie 450L. Nella foto di anteprima: Il modello di base 450L-B include la funzionalità on/off, mentre il modello avanzato 450L-E offre allineamento laser integrato, collegamento a cascata, soppressione e muting integrato.
I dispositivi di sicurezza per rilevamento accessi Allen-Bradley® di Rockwell Automation presentano la funzione di protezione del personale in prossimità di apparecchiature in movimento, arrestando, automaticamente, la macchina se l’area pericolosa viene attraversata. Rilevando la presenza di persone e/o oggetti all’interno di un’area protetta intorno ai macchinari in azione, sono adatti per applicazioni in cui la sicurezza del personale è una priorità.
Alcuni dispositivi, come le barriere fotoelettriche, sono dotati dell’opzione connettività CIP Safety su EtherNet/IP™ e possono includere, oltre alla funzionalità on/off, anche funzioni più avanzate. I dispositivi di rilevamento accessi Rockwell Automation assicurano un equilibrio ottimale tra sicurezza industriale e produttività e consentono di rilevare non solo dita e mani, ma l’intero corpo. Lo dice Technology BSA, distributore autorizzato Rockwell Automation per diverse Regioni del Nord Italia, che ha potuto testare la qualità dei prodotti.
I principali articoli di sicurezza industriale per il rilevamento accessi includono: barriere fotoelettriche di sicurezza GuardShield™; laser scanner di sicurezza SafeZone™; pedane di sicurezza a pressione MatGuard™; interruttori di interblocco di sicurezza; sensore di sicurezza SC300; sistema dei bordi di sicurezza a pressione Safedge™.
In questo breve articolo il focus è posto sulle barriere di sicurezza Rockwell Automation, in particolare sui modelli Guardshield™ 450L. Technology BSA ha scelto di parlare di questi sensori di presenza fotoelettrici in quanto strumenti utili per l’accesso alla cella di lavoro, al fine di rimuovere o sostituire materiale, senza interrompere il processo produttivo e garantendo totale sicurezza all’operatore.
Le barriere fotoelettriche di sicurezza POC. per il controllo punto di lavoro, vengono disposte di fronte ad un punto pericoloso in prossimità dell’apertura di un macchinario oppure possono essere utilizzate per applicazioni di protezione perimetrale. Questi dispositivi rilevano la presenza di dita e mani e possono essere montati verticalmente o orizzontalmente.
Le barriere fotoelettriche si sicurezza PAC, per il controllo accesso perimetrale, a differenza delle precedenti, hanno la capacità di rilevare il corpo intero, nel momento in cui un operatore o un oggetto attraversa lo spazio delimitato di rilevamento. Solitamente vengono posizionate intorno a un’area specifica o davanti al punto di ingresso o di uscita di un processo. Il controllo dell’accesso su più lati si ottiene attraverso l’utilizzo di specchi angolari.
A differenza degli altri due sistemi, le barriere AAC, per il controllo accesso area, utilizzano un emettitore e un ricevitore a raggio singolo. Sono utilizzate per creare barriere protettive intorno a macchinari pericolosi. Per controllare l’accesso da più lati o per avere una protezione a doppio raggio, è possibile utilizzare specchi angolari.
Tra le funzionalità avanzate figura il collegamento in cascata. Grazie al sistema di barriera fotoelettrica in cascata, l’utente può salvaguardare due punti di ingresso adiacenti. Utilizzando la configurazione a cascata, è possibile combinare fino a quattro coppie di segmenti di barriera fotoelettrica per garantire protezione su piani diversi. Spesso questa funzionalità viene utilizzata per combinare la protezione verticale con quella orizzontale.
Il blanking fisso, invece, consente di disabilitare parti del campo di rilevamento di una barriera fotoelettrica per accogliere oggetti tipicamente associati al processo. Nel caso del blanking mobile viene definita solo la dimensione dell’area oscurata e non la sua posizione nel campo protetto, come avviene per il blanking fisso. Facciamo un esempio in relazione a una pressa piegatrice: quando il pistone si abbassa, la lamiera si piega e si muove attraverso la barriera fotoelettrica, interrompendo solo uno o due raggi contigui.
La funzione di muting, infine, consente l’accesso a parti o oggetti che entrano in un'area pericolosa senza arrestare la macchina. Tuttavia, se una persona entra nella zona pericolosa, la macchina si ferma.
Ma come scegliere la giusta barriera fotoelettrica di sicurezza GuardShield™ 450L? La tecnologia brevettata del ricetrasmettitore offre una soluzione di sicurezza flessibile, modulare ed economica. In pratica, ogni ricetrasmettitore può essere utilizzato come trasmettitore o ricevitore attraverso un modulo plugin innovativo. L’identico design riduce l’inventario, gli sforzi per la logistica e la manutenzione.
La caratteristiche della versione base 450L-B sono: funzionalità on/off; campo protetto attivo su tutta la lunghezza di un ricetrasmettitore; intervallo operativo fino a 7,0 m; rilevamento dito 14 mm o mano 30 mm; facile configurazione tramite DIP switch per la modalità di avvio, il monitoraggio dei dispositivi esterni (EDM) e il campo di scansione; grado di protezione IP65; connettività EtherNet/IP CIP Safety tramite modulo plugin; compatibilità con Connected Components Workbench (CCW) per la diagnostica avanzata.
Le caratteristiche versione avanzata 450L-E includono tutte le funzioni del modello base, con l’aggiunta di doti e funzionalità avanzate quali: collegamento in cascata; muting (a 2 o 4 sensori) e blanking integrati; modalità di avvio; monitoraggio dei dispositivi esterni (EDM); allineamento laser integrato per un’installazione più veloce; intervallo operativo fino a 16,2 m.
Il collegamento CIP Safety su EtherNet/IP™ permette di trasformare la barriera in uno smart sensor per supportare tutti i requisiti di sicurezza, riducendo il cablaggio del circuito di sicurezza e migliorando la modularità della progettazione del sistema.
Maggiori informazioni possono essere richieste al vostro distributore di fiducia per l’acquisto di componenti d’automazione industriale. Technology BSA è sempre pronta per una consulenza e per consigli sui prodotti più adatti alle diverse esigenze.
Principali dati delle barriere fotoelettriche di sicurezza GuardShield™.