Da Bologna a Lione, passando per Genova e Rimini: Emiliana Serbatoi si fa letteralmente in quattro riprendendo, dopo il periodo più complesso dell’emergenza sanitaria da Coronavirus, l’attività fieristica internazionale in presenza. In poco più di quaranta giorni, infatti, ben quattro sono le fiere a cui ha aderito l’azienda modenese.
Specializzata nella produzione di serbatoi e sistemi di stoccaggio, trasporto e distribuzione del carburante, oltre che in sistemi di controllo e gestione dei rifornimenti, a testimonianza della volontà di affrontare sempre nuove sfide nei mercati di tutto il mondo, Emiliana Serbatoi ha ripreso a utilizzare anche il canale fieristico, continuando a offrire soluzioni innovative come il nuovo serbatoio omologato per il trasporto combinato di gasolio e AdBlue®, il Carrytank® 900+100.
Dopo le partecipazioni dei mesi scorsi alle edizioni “digital” di alcune fiere, tra cui Eima ed Ecomondo 2020, tra settembre e ottobre 2021, l’azienda fondata nel 1983 e guidata da Gian Lauro Morselli ha finalmente messo in “vetrina” i propri prodotti a Eima, il salone internazionale di macchine per l’agricoltura e il giardinaggio appena concluso a Bologna.
“Siamo lieti di tornare in presenza”, commenta Morselli, “perché significa che la normalità si sta riaffermando. Emiliana Serbatoi crede e investe in nuove tecnologie che costituiscono un volano di informazioni e competenze, ma è convinta che i rapporti di natura commerciale beneficino della genuinità del confronto umano. Una rassegna come Eima è stata uno splendido modo per ripartire”.
A Eima, Emiliana Serbatoi ha proposto il meglio della produzione, tra cui, appunto, il Carrytank® 900+100: un prodotto innovativo che ospita il diesel e le soluzioni a base di Urea in due serbatoi dedicati (rispettivamente da 900 e 100 l) organizzati in un’unica cisterna, mentre le omologazioni per il trasporto su strada, rotaia, in mare e sulle acque interne ne dimostrano il carattere di versatilità.
Tra le numerose soluzioni esposte allo stand dall’azienda di Campogalliano, c’erano poi i serbatoi metallici omologati Tank Fuel, dotati di bacino di contenimento al 110% del volume e capaci di stoccare fino a 9.000 l di carburante, i serbatoi mobili Emilcaddy® da 55 e 110 l, per ogni utilizzo e tipologie di carburanti e liquidi, e i sistemi tecnologici Emilprobe® ed Emiltouch®, che consentono di sovrintendere ai rifornimenti contribuendo anche a prevenire i furti di gasolio.
Dopo Eima, Emiliana Serbatoi si “sposterà” in Romagna, per partecipare a Ecomondo, dal 26 al 29 ottobre a Rimini. Sviluppare prodotti che migliorino il lavoro di tutti i giorni e che assicurino di operare in un regime di transizione ecologica, è uno degli obiettivi dell’azienda modenese che farà base nello stand 196 nella hall C5.
La scorsa settimana, invece, Emiliana Serbatoi ha partecipato a una fiera estera, in Francia, a un anno e mezzo da marzo 2020, quando prese parte alla kermesse americana sul movimento terra Conexpo. Nel solco di una crescente attenzione verso le logiche “green”, infatti, dal 12 al 15 ottobre l’azienda modenese ha esposto a Pollutec, il salone di Lione che rappresenta il punto di ritrovo per chi opera nel settore delle tecnologie e dei servizi ambientali.
Per Emiliana Serbatoi si è trattato del “debutto” a questa manifestazione, così come è stata una “prima volta” la partecipazione all’ultimo Salone Nautico di Genova, che si è svolto dal 16 al 21 settembre, dove, nel contesto delle migliori realtà internazionali del settore nautico, l’azienda guidata dal Presidente Morselli ha esposto le soluzioni più efficaci per lo stoccaggio, il trasporto e l’erogazione di carburante a servizio di imbarcazioni e cantieri.