Fino dall’inizio della fase 1 dell’emergenza sanitaria, Advanced Technologies, azienda attiva da oltre vent’anni nel settore della visione artificiale, ha ascoltato e dato seguito alle numerose richieste di clienti e prospect che avevano l’esigenza di sviluppare sistemi automatizzati di controllo accessi e rilevazione della temperatura corporea.
Per la fase di ripartenza, Advanced Technologies ha selezionato la miglior tecnologia presente sul mercato, così da offrire ai clienti dei sistemi estremamente efficaci per garantire la sicurezza dei propri collaboratori nell’ambiente di lavoro. Si tratta di sistemi per il controllo accessi basati su tecnologia di imaging termico a infrarossi e algoritmi di deep learning, con cui è possibile monitorare gli accessi controllando la temperatura corporea e l’utilizzo dei DPI.
Advanced Technologies propone due modelli: il primo si avvale di ben due telecamere, di cui una termica, per rilevare la temperatura corporea, e l’altra è dotata di zoom per la ripresa dei volti e dell’ambiente. Questo sistema, in particolare, consente di effettuare contemporaneamente la lettura di 16 volti e di rilevarne la relativa temperatura, identificando il volto su tutto il campo inquadrato con overlay della temperatura misurata.
Questa soluzione dispone di una struttura indipendente che non necessita di hardware aggiuntivo, come un PC, ma di fatto è una telecamera termica intelligente, pronta all’uso, posizionabile anche a parete. Il controllo può essere effettuato anche da remoto e da più postazioni simultaneamente: è sufficiente un qualsiasi browser per accedere in sicurezza con username e password. Il sistema è dotato di audio e microfono, allarmi on board configurabili e di un software che permette la programmazione dell’operatività H24 7/7.
Il secondo sistema è invece dotato di una telecamera integrata all’interno di un tablet e algoritmi di deep learning; è caratterizzato da una velocità di riconoscimento rapida, elevata precisione e rapida acquisizione delle informazioni del volto. Il dispositivo può essere utilizzato anche per il riconoscimento del personale e integrato nel proprio sistema di controllo accessi tramite il protocollo Wiegand 26/34/66, con utilizzo della rete aziendale.