Le linee di produzione per i componenti di motori a combustione, quali il blocco motore, la testa del cilindro e la scatola del cambio sono oggi completamente automatizzate. Molti produttori nel mondo continuano però a caricare gli ingressi e le uscite delle linee ancora manualmente. Per gli operatori ciò rappresenta spesso un lavoro monotono e gravoso.
Soprattutto nei Paesi ad alto salario l’automazione verrebbe rapidamente ammortizzata, mentre nei Paesi a basso salario il caricamento automatizzato delle macchine rappresenterebbe una valida opzione. Grazie invece alla soluzione “pick & place” di Liebherr, presentata a EMO Milano 2021, contraddistinta da costi vantaggiosi e ingombro ridotto, i pezzi all’ingresso delle linee vengono disposti su blister o pallet. Successivamente un robot prende i pezzi e li convoglia nella linea stessa.
All’uscita, il processo avviene nella sequenza inversa. Per applicazioni semplici – ad esempio per pezzi preselezionati disposti in blister o su carrelli – una simile soluzione può essere progettata all’insegna della sicurezza del processo senza dover ricorrere a sistemi di visione.
Operazioni di depalettizzazione più complesse, in cui l’orientamento dei pezzi varia, ad esempio in seguito all’inclinazione, vengono risolte da Liebherr grazie all’impiego di sistemi di visione robotizzati in 2D o 3D. Per la valutazione delle immagini in 3D viene impiegato il software Liebherr LHRobotics.Vision in una variante ridotta.
In questo modo, i dipendenti spesso altamente qualificati possono essere impiegati in mansioni di maggiore competenza, i tempi improduttivi possono essere eliminati e la produzione con scarso impiego di manodopera può essere ampliata. Sono possibili anche ulteriori soluzioni fino a una produzione completamente non presidiata (“produzione a luci spente”).
È anche concepibile l’uso di navette trasversali per ottimizzare il ciclo di caricamento o il collegamento di un veicolo a guida automatica (AGV). Dal momento che le celle robotizzate rappresentano un’unità autonoma, la soluzione di Liebherr può essere impiegata anche sulle linee di produzione di produttori terzi.
Il modello può essere trasferito anche su linee di produzione per la mobilità elettrica. Soprattutto durante l’installazione del pacco batterie vengono lavorati pezzi voluminosi e pesanti come basi o moduli per batterie. Viktor Bayrhof, Responsabile della distribuzione sul mercato e del prodotto Sistemi di automazione presso Liebherr, vi scorge un potenziale di impiego per il futuro: “Liebherr ha sviluppato una soluzione di riequipaggiamento semplice, vantaggiosa e su misura che può essere adottata anche per un’ulteriore automazione nel settore della mobilità elettrica”.