Fornitore leader di tecnologia di misura e controllo, BLUM-Novotest (www.blum-novotest.com) ha presentato ad EMO il nuovo sistema di misurazione laser LC50-DIGILOG. Si tratta di un prodotto avveniristico e radicalmente innovativo che, grazie alle nuovissime possibilità applicative, rivoluzionerà i tempi di esecuzione della misura utensili nei centri di lavorazione e permetterà di conseguire ancora maggiore precisione e di aumentare incredibilmente la sicurezza di processo e la capacità di adeguarsi alle esigenze future. E grazie alle numerose innovazioni tecniche anche l’hardware saprà distinguersi.
“La misurazione nella macchina si è imposta come parte indipendente della lavorazione CNC di alto livello. Oggi, le macchine automatizzate e quasi ogni centro di lavorazione a 5 assi sono i muniti dei sistemi di misurazione laser BLUM. Il presupposto fondamentale in tal senso erano le prestazioni eccezionali dei sistemi nelle condizioni più avverse, così come la possibilità offerta di effettuare la misura e il monitoraggio utensili in modo automatizzato”, ha spiegato Alexander Blum, Amministratore di Blum-Novotest GmbH.
“Partendo da tale presupposto non è stato affatto facile rinnovare in modo decisivo la comprovata metrologia laser utilizzando la tecnologia NT. A noi questo balzo innovativo è riuscito implementando nel sistema di misurazione laser la tecnologia DIGILOG resa famosa dai tastatori pezzo”, ha aggiunto Alexander Blum.
I sistemi di misurazione laser BLUM sono sempre stati celebri per la loro elevata precisione e sicurezza di processo. Grazie all’attuale impiego della tecnologia DIGILOG è stato possibile elevare questi attributi a livelli impensabili. Mentre gli affermati sistemi di misurazione laser a commutazione digitale, con tecnologia NT mediante oscuramento dell’utensile, emettono solo pochi segnali per il rilevamento dei valori di misura, i nuovi sistemi di misurazione laser DIGILOG generano migliaia di valori di misura al secondo, con adattamento dinamico delle velocità di misurazione in funzione della velocità nominale dell’utensile.
Inoltre, il nuovo LC50-DIGILOG misura ogni tagliente individualmente, invece che limitarsi a determinare solo il valore per l’inserto più lungo, consentendo così un confronto tra il tagliente più corto e quello più lungo. Di conseguenza, si rilevano automaticamente gli errori di eccentricità, dovuti, ad esempio, alle impurità nel cono del portautensile. Grazie alla molteplicità di valori di misura per ogni tagliente, il nuovo LC50-DIGILOG individua eventuali incrostazioni di sporco e di refrigerante sull’utensile e le esclude dal calcolo, rendendo così i risultati di misurazione ancora più affidabili.
Le numerosissime nuove idee messe in atto dagli sviluppatori BLUM nell’LC50-DIGILOG offrono impressionanti vantaggi per gli utilizzatori: innanzitutto è stato possibile ridurre del 60% la durata della misurazione e della verifica. Inoltre, l’ottica del sistema è stata ulteriormente perfezionata, per cui la nuova generazione, grazie alla forma ottimizzata del raggio e a un diametro del fuoco ridotto del 30%, assicura una precisione assoluta che va ben oltre tutti i sistemi di misurazione equiparabili.
Gli sviluppatori BLUM hanno anche ottenuto una migliore omogeneità del raggio laser, il che, per la primissima volta, ha reso possibile misurazioni analogiche. Ad esempio, una minore incidenza della nebbia del refrigerante si è tradotta parallelamente in un miglioramento in termini di precisione e affidabilità del processo. Grazie al design ottimizzato le ridotte dimensioni esterne non impediscono di misurare utensili che, a seconda della versione, risultano più grandi anche del 30%.
Ha fatto anche il suo debutto mondiale la compatta BLUM smartDock, un’innovativa interfaccia standard utilizzabile come base per tutti i nuovi sistemi a supporto. Oltre ai collegamenti elettrici, meccanici e pneumatici tra la macchina e il sistema di misurazione laser, questa interfaccia include anche le necessarie elettrovalvole pneumatiche. Se la qualità dell’aria compressa disponibile è conforme alle ISO 8573-1 classe: 1.3.1, è addirittura possibile anche fare a meno dell’unità pneumatica separata, utilizzata di solito con il LaserControl NT.
“Con il nuovo LC50-DIGILOG siamo riusciti a portare una tecnologia affidabile a un livello del tutto nuovo. Gli utilizzatori trarranno vantaggio non soltanto dal conseguimento di tempi di misura più brevi e da precisione e affidabilità di processo ottimizzate, ma anche da future nuove applicazioni pioneristiche. Un esempio a riguardo, è costituto dal software 3D ToolControl che consente una misurazione continua su base DIGILOG del profilo degli utensili – compresa la visualizzazione sullo schermo del CN – per cui si ottengono prestazioni superiori rispetto alle funzioni di sistemi di elaborazione delle immagini chiaramente più costosi e complessi. Oppure, il nuovo ciclo tecnologico ‘SpindleControl’, con cui è possibile rilevare e valutare lo stato di un cuscinetto del mandrino”, conclude Alexander Blum.