Giuliano Collodel, Collodel, Managing Director di Turck Banner Italia.
Con In-Series-Diagnostics, Banner Engineering propone soluzioni per connettere i dispositivi di sicurezza di una macchina o di una linea. Un’offerta che fa del Gruppo Turck Banner un punto di riferimento per gli OEM.
di Riccardo Oldani
Tra le trasformazioni dell’automazione introdotte dalla digitalizzazione, una in particolare balza agli occhi in modo macroscopico: l’intelligenza delle macchine o delle linee di produzione è sempre meno centralizzata. Non viene più gestita da un’unica unità pensante centrale, ma è sempre più diffusa, suddivisa tra tanti oggetti tecnologici in grado di raccogliere dati nei punti nevralgici di un sistema e di elaborarli prima di inviarli al controllo centrale. Soluzioni di questo tipo consentono una gestione più flessibile e rapida delle macchine, rendono possibili controlli in tempo reale di tutte le sue parti, e migliorano esponenzialmente la qualità del prodotto finale, perché aiutano a individuare tempestivamente eventuali derive nelle tolleranze. Concorrono inoltre a migliorare la manutenzione e la sicurezza per gli utilizzatori.
UN PROTAGONISTA GLOBALE
In questo nuovo scenario alcuni fornitori di componenti per l’automazione si sono trovati avvantaggiati rispetto agli altri, perché da più tempo attivi nello sviluppo delle soluzioni funzionali a questa intelligenza decentralizzata. È il caso di Turck Banner, joint venture tra l’americana Banner Engineering e la tedesca Hans Turck. Insieme le due realtà costituiscono uno dei grandi gruppi mondiali del settore, con un ventaglio pressoché infinito di soluzioni che coprono tutti i campi su cui si estende l’industria 4.0, dai sensori intelligenti ai protocolli di comunicazione (come IO-Link, di cui Turck è uno dei pionieri), dai controlli ai dispositivi e interfacce per la sicurezza.
DIAGNOSTICA IN SERIE
In quest’ultimo ambito, per esempio, Banner Engineering ha sviluppato un sistema chiamato In-Series Diagnostics (ISD), per fornire ai produttori e utilizzatori di macchine informazioni dirette sui segnali elettrici provenienti dalle apparecchiature di sicurezza. Gli OEM possono risparmiare tempo e denaro collegando i dispositivi ISD Banner mediante cavi standard e possono acquisire dati di diagnostica da un’ampia varietà di dispositivi di sicurezza già in uso, senza la necessità di ricorrere a cavi designati. Gli utilizzatori possono a loro volta risolvere con precisione i problemi dei sistemi di sicurezza delle macchine, prevenirne i guasti e ridurne i tempi di fermo non pianificati.
Con In-Series Diagnostics, i dispositivi di sicurezza Banner, tra cui pulsanti di arresto di emergenza (E-stop) e interruttori per porte, possono inoltre fornire ulteriori informazioni, tra cui l’ID del singolo dispositivo, la posizione e i segnali on/off. Gli utenti possono anche osservare altre condizioni misurabili, come il valore della tensione che si sta utilizzando in un dato momento, la temperatura interna e alcuni dettagli specifici del dispositivo, quali allineamento e distanza tra il sensore e l’attuatore di un interruttore di sicurezza.
Banner propone un’ampia serie di dispositivi di sicurezza per ogni possibile utilizzo su macchine o linee automatizzate.
EFFICACIA IN TEMPO REALE
Un modulo di controllo di sicurezza dotato di ISD interpreta in tempo reale i segnali di stato dei dispositivi collegati. Per esempio, un pulsante di arresto di emergenza o un comando a fune consentono agli operatori di arrestare immediatamente le macchine durante un’emergenza per prevenire infortuni o perdite di materiale. Quando questo processo viene eseguito, le uscite di sicurezza vengono sezionate e il modulo di controllo monitora questi cambiamenti nei segnali. I dispositivi di arresto di emergenza e altri prodotti per la sicurezza Banner Engineering sono già preconfigurati per il collegamento a un modulo di sicurezza ISD. Tuttavia, con l’aggiunta di un adattatore compatto chiamato ISD Connect è possibile collegare un dispositivo di sicurezza di qualsiasi produttore, senza soluzione di continuità, utilizzando una pratica connessione a T.
Banner Engineering ha sviluppato un sistema, chiamato In-Series Diagnostics (ISD), per fornire ai produttori e utilizzatori di macchine informazioni dirette sui segnali elettrici provenienti dalle apparecchiature di sicurezza.
CABLAGGIO SEMPLIFICATO
Un altro sostanziale vantaggio derivante dall’utilizzo dei dispositivi ISD è la riduzione della quantità di cablaggio fisico necessaria. In assenza di questa tecnologia, i produttori devono decidere se, nel sistema di sicurezza che stanno progettando, è necessario un feedback sullo stato di ciascun dispositivo, che tradizionalmente richiede il collegamento di singoli cavi al modulo di controllo di sicurezza. La posa di singoli cavi da ciascun dispositivo aggiunge complessità, materiali e manodopera al processo di implementazione del sistema di sicurezza, mentre il tradizionale collegamento in serie (daisy-chain) sacrifica la capacità di determinare quale sia il dispositivo specifico responsabile nel caso in cui le macchine smettano di funzionare.
Con ISD, spiegano i tecnici Banner Engineering, “i produttori non hanno più bisogno di scendere a compromessi e possono avere il meglio di entrambe le situazioni, senza svantaggi. Poiché i dispositivi di sicurezza presentano un ID univoco, possono essere collegati in serie e il sistema può comunque identificare quale dispositivo viene azionato. Ciò consente agli utenti di mantenere semplice il layout di cablaggio, migliorando al contempo la diagnostica di tutti i dispositivi di sicurezza delle macchine collegati”. È possibile collegare fino a 32 dispositivi a una catena ISD, utilizzando cavi standard a 4 pin o set cavo.
Panoramica di prodotti Banner per la sicurezza.
ANCHE I CONTROLLI SONO PIÙ IMMEDIATI
Non solo. Questa soluzione consente anche di semplificare il quadro di controllo, usando una minore quantità di hardware. Anziché, infatti, collegare ogni dispositivo a un singolo punto I/O, aggiungendo moduli di espansione per alloggiare sempre più ingressi, con Banner In-Series-Diagnostics è possibile collegare con solo due fili fino a 32 dispositivi di sicurezza separati a una catena ISD, e quindi al modulo di controllo ISD. Un vantaggio che si traduce in riduzione di costi e in una semplificazione dell’inventario, perché sono necessari meno prodotti per realizzare un sistema di sicurezza delle macchine.
Il modulo di sicurezza/relè ibrido SC10 di Banner può poi supportare due reti ISD indipendenti (64 dispositivi in totale), mentre il modulo di sicurezza espandibile XS26 può supportare otto reti ISD indipendenti (256 dispositivi in totale).
SOFTWARE USER-FRIENDLY
Programmazione e configurazione dei sistemi di sicurezza sono poi semplificate da soluzioni software facili da usare e senza costi di licenza. Lo strumento di programmazione dei moduli di controllo Banner si basa su blocchi funzione molto immediati da organizzare attraverso una finestra, visualizzata sullo schermo. Il sistema include anche uno strumento di simulazione per testare la logica. Il modulo XS26 comprende inoltre la funzione AutoDetect ISD per una configurazione con pochi click del mouse. All’accensione vengono identificati tutti i dispostivi ISD collegati, anche sistemi dinamici come AGV o carrelli e rimorchi, così come le stazioni temporanee di sotto assemblaggio in una linea di produzione. Qualsiasi cambiamento riguardante questi oggetti viene poi segnalato al PLC.
L’adattatore ISD Connect di Banner.
SOLUZIONI INTELLIGENTI
I dati ottenuti attraverso questa rete possono essere trasmessi con diversi protocolli Ethernet Industriali (Ethernet/IP, ProfiNet, Modbus TCP), in modo che il modulo di controllo possa interagire con altri componenti delle macchine. Una volta che gli utenti hanno finalizzato il programma di sicurezza delle macchine, Banner semplifica il caricamento della configurazione su molti dispositivi. Il drive esterno SC-XM3 può essere utilizzato per creare una copia dei dati senza un PC e quindi caricarli in tutti i moduli di controllo in cui siano necessari. Ciò risulta molto vantaggioso per gli OEM che realizzano serie di apparecchiature simili.
Lo storico di tutti questi dati, per esempio quale pulsante di emergenza viene premuto più di frequente o quale porta viene aperta, possono essere trasmessi a un’interfaccia HMI per aiutare gli operatori a individuare anomalie o guasti. Una soluzione di fondamentale utilità per la manutenzione o per i supervisori di produzione per prevenire possibili fermi degli impianti
UNA CRESCITA CONNESSA ALLA QUALITÀ
Grazie alla possibilità di offrire soluzioni di questo tipo, Turck Banner Italia ha iniziato il 2023 con nuove prospettive di crescita, che prolungheranno così il periodo già molto positivo di incrementi a doppia cifra registrati nel biennio precedente, cui ha coinciso anche una forte crescita dell’organico. “Tutti i target che ci eravamo prefissati a inizio 2022 sono stati raggiunti”, commenta Giuliano Collodel, Managing Director di Turck Banner Italia, “compresa l’apertura di un nuovo magazzino con spazi quintuplicati e il potenziamento del marketing. Il nuovo anno si preannuncia promettente, con obiettivi di crescita a doppia cifra e un’ulteriore crescita dell’organico sia in termini numerici che di qualifiche”.
Non mancheranno certo le difficoltà, come quella legata all’approvvigionamento che nel 2022 ha condizionato il mercato per tutti ma, assicura Collodel, “abbiamo la forza e la flessibilità per superarle, come abbiamo fatto nell’anno appena concluso, in cui siamo riusciti anche a modificare la strategia commerciale, crescendo soprattutto in quegli ambiti in cui non siamo stati condizionati dallo shortage. In questo modo siamo riusciti ad acquisire nuovi spazi di mercato, dimostrando al tempo stesso ai nostri clienti acquisiti di essere pronti a stare al loro fianco e aiutarli a trovare soluzioni tecnologiche alternative quando si è rivelato problematico trovare il materiale richiesto in partenza”. Una flessibilità che è il fiore all’occhiello di Turck Banner Italia, resa possibile da una struttura ancora agile, per quanto in crescita. “Grazie alla quale”, conclude Collodel, “possiamo sempre rispondere con prontezza alle richieste dei nostri clienti, anche quando ci chiedono incontri diretti e approfondimenti su precisi aspetti tecnologici”. ©ÈUREKA!
Interruttori di sicurezza senza contatto di Banner.