ACOPOS 6D, il più recente sistema di trasporto di B&R, sfrutta la tecnologia della levitazione magnetica e consente una libertà di movimento senza precedenti.
Dai sistemi di trasporto con campi elettromagnetici o a levitazione al gemello digitale, ai nuovi robot Delta di Codian Robotics, B&R mette a disposizione di OEM e produttori di macchine gli ingredienti migliori per il successo.
“Il mondo dell’automazione industriale è in continua evoluzione. La nostra ricetta perfetta per rispondere alle richieste di mercato è composta da diversi ingredienti, con i quali si possono raggiungere performance elevate, flessibilità ed efficienza. Il tutto condito dal fil rouge della sostenibilità, che è un fondamento realmente applicato al giorno d’oggi”. È questa l’opinione di Benedetta Torres, Marketing and Communication Manager per l’Italia di B&R, l’importante marchio dell’automazione ora parte del Gruppo ABB.
Quando si vogliono raggiungere livelli di produttività, di qualità e di flessibilità molto elevati entrano in gioco i primi ingredienti di B&R, cioè i sistemi meccatronici di trasporto: SuperTrak, ACOPOStrak e ACOPOS 6D.
Benedetta Torres, Marketing and Communication Manager di B&R Italia.
La forza dei campi elettromagnetici
SuperTrak è stato il primo sistema a sfruttare la tecnologia dei campi elettromagnetici come sistema di traporto nel mercato dell’automazione. La prima applicazione risale a 20 anni fa. È composto da segmenti e da carrelli che possono essere controllati in modo indipendente, permettendo flessibilità ed efficienza produttiva ed energetica. Il sistema è anche caratterizzato da un design che consente carichi fino a 10 kg e un’elevata precisione di +/- 10 µm.
Seguendo lo stesso filone tecnologico di SuperTrak, c’è ACOPOStrak. È più grande, scalabile e flessibile grazie agli shuttle che possono essere sostituiti anche a caldo. È stato introdotto sul mercato 4 anni fa e oggi presenta un grado di protezione elevato con in arrivo anche la variante wash-down per le applicazioni più critiche. ACOPOStrak offre una flessibilità di progettazione ancora più elevata grazie ai diverter, dispositivi che permettono di deviare gli shuttle ad alta velocità.
ACOPOStrak, introdotto da B&R una ventina di anni fa, è il sistema a campi elettromagnetici che ha rivoluzionato il trasporto automatizzato, rendendo possibile una flessibilità prima impensabile.
La levitazione magnetica
Nel 2021 si è aggiunto alla famiglia dei sistemi di trasporto: ACOPOS 6D, che si basa sul principio della levitazione magnetica, aggiungendo altri gradi di libertà rispetto ai sistemi di trasporto basati su segmenti. Gli shuttle integrano magneti permanenti che li mantengono sospesi sopra la superficie continua creata dai segmenti di un motore. Lo spazio di lavorazione diventa, quindi, multidimensionale e i confini tra trasporto e lavorazione scompaiono. La libertà di movimento è senza precedenti. Non richiede alcun componente meccanico, eliminando i problemi di usura e semplificando anche la manutenzione.
Il gemello digitale
Questi sistemi rivoluzionano il concetto di trasporto all’interno di una macchina o di una linea automatizzata. “Rispetto ai sistemi standard”, sottolinea Torres, “cambiano completamente il paradigma della macchina e quindi anche lo studio di fattibilità del progetto deve essere smart.”
Con i suoi strumenti dedicati, B&R mette a disposizione dei suoi clienti anche un ingrediente virtuale, il digital twin del sistema, che permette di analizzare le criticità e di rimodellare il progetto fino al raggiungimento delle performance desiderate, con costi quasi nulli e in una totale economia di tempo. La simulazione virtuale regala una visione completa della soluzione finale e consente di sveltire la transizione da prototipo virtuale a macchina reale. Messa in servizio e i primi step di testing si svolgono in modo semplice e intuitivo, in quanto il software process-oriented è già stato testato attraverso il gemello virtuale.
Le soluzioni B&R per il digital twin, consentono di progettare le macchine in modo da ridurre al minimo la transizione dal concept virtuale alla macchina reale.
I sistemi di visione
Alla lista degli ingredienti si aggiungono poi i sistemi di visione che sono in continuo ampliamento; oltre alle due nuove funzionalità HALCON, che alimentano la libreria di algoritmi di riconoscimento, c’è anche mappVision HMI. In questo nuovo tool di programmazione è possibile configurare le funzioni di visione senza scrivere righe di software e intervenendo sulla parametrizzazione di regioni di interesse, sugli algoritmi e sulla diagnostica, che viene resa automaticamente disponibile per gli operatori, messi in grado di gestire il tutto tramite login. Un tool così ottimizzato permette una manutenzione molto più agevolata ed intuitiva. Gli ultimi due algoritmi sviluppati da B&R sono invece il subpixel blob e il deformable matching. Il primo consente di identificare aree con determinate forme, dimensioni e colori, ma con una precisione avanzata, suddividendo i pixel dell’immagine. Il secondo permette di effettuare riconoscimenti riducendo le difficoltà derivanti dalle superfici deformate.
B&R mette a disposizione anche un’ampia gamma di sistemi di visione, perfettamente integrati a livello software con tutti gli altri suoi prodotti.
I robot delta di Codian
Ultimo ingrediente, ma non certo per importanza, sono i robot delta di Codian Robotics, azienda dei Paesi Bassi entrata da poco nel mondo ABB. Sono particolarmente adatti per i settori Food & Beverage, Pharma e logistica e per applicazioni di pick-and-place ad alta precisione anche in ambienti sterili, una caratteristica che li distingue rispetto alla maggior parte dei prodotti simili presenti sul mercato. “L’integrazione dei robot”, conclude Torres, “è indispensabile per l’automazione e per i processi di produzione. Nel nostro software Automation Studio i robot sono quindi integrati come se fossero un drive o un qualsiasi componente con cinematiche generiche già pronte. I software developer dispongono così del supporto necessario per rispondere alle richieste del mercato in modo competitivo”. ©ÈUREKA!
Robot Delta di Codian Robotics, azienda dei Paesi Bassi da poco acquisita da B&R. I suoi prodotti si distinguono per il rispetto dei più severi parametri di igiene, aprendone l’utilizzo a settori come Food e Pharma.