Jacquard Tag incorporato nella manica di una giacca di jeans.
Per il gruppo Advanced Technology and Projects (ATAP) di Google*, la risoluzione dei problemi è fondamentale. “Il nostro team è davvero alla ricerca di soluzioni. Siamo sempre impegnati nell’esplorare e valutare nuove tecnologie, ma alla fine la cosa più importante è l’innovazione orientata a generare applicazioni all’avanguardia”, spiega Bryan Allen, Technical Program Manager e Responsabile di ATAP Lab. Il team è specializzato nella stampa 3D e nella fabbricazione avanzata, quindi lavora con svariate tecnologie di produzione additiva, compresa la tecnologia PolyJet™ di Stratasys.
Guidato da Ivan Poupyrev, il team del progetto Jacquard all’interno di Google ATAP sta lavorando allo sviluppo di prodotti innovativi in una vasta gamma di applicazioni, esplorando come la tecnologia possa essere più accessibile, utile e, in definitiva, umana. Jacquard di Google è una piattaforma indossabile progettata per portare il mondo digitale nelle esperienze quotidiane, senza interrompere o modificare lo stile di vita dell’utente.
La piattaforma include un’App e un Tag fisico che può essere incorporato in un certo numero di oggetti morbidi, consentendo esperienze digitali interattive senza bisogno di tenere fisicamente il dispositivo. Il Jacquard Tag stesso sembra senza pretese, ma questo è del tutto intenzionale.
“I nostri design sono destinati a scomparire. Sono fatti per inserirsi senza soluzione di continuità nell’ambiente estetico circostante”, dice Allen. Ecco perché il componente fisico Jacquard è un piccolo ed elegante Tag che può essere modificato per adattarsi a quasi tutti i prodotti, da uno zaino a una scarpa. Questi articoli non sono tipicamente associati alle esperienze digitali.
Un’applicazione Jacquard ha incorporato il Tag nella manica di una giacca di jeans. Una serie di movimenti, come strisciare o toccare la manica, permette all’utente di eseguire azioni come mettere in pausa la musica, scattare una foto o rispondere a una telefonata.
Il team ha affrontato un compito complesso: integrare in modo trasparente una pipeline di beni durevoli e non durevoli. Questo progetto impegnativo richiedeva una serie versatile di tecniche e tecnologie di produzione, sia tradizionali che additive. La tecnologia PolyJet ha fornito la flessibilità di cui il team ATAP aveva bisogno.
La versatilità di PolyJet permette ai designer di intervenire in qualsiasi fase del processo di progettazione e di creare i prototipi di cui hanno bisogno, dai modelli concettuali con un solo colore ai prototipi funzionali multi-materiale. Le parti stampate con materiali letteralmente flessibili permettono un ulteriore realismo delle parti.
Le stampanti PolyJet, come la serie J8™, combinano una risoluzione eccellente con un’ampia gamma di materiali e capacità di adattarsi ai diversi flussi di lavoro. Queste stampanti sono anche Pantone™ Validated e offrono migliaia di sfumature uniche e la capacità di simulare le texture delle superfici, dalle venature del legno alla pelle.
Allen spiega che le stampanti PolyJet forniscono un buon equilibrio tra velocità, prestazioni dei materiali e fedeltà funzionale, dove quest’ultima rappresenta un passo cruciale nel processo di sviluppo dei prodotti ATAP. “Stiamo parlando di cose che prima non esistevano”, dice Allen. Il team deve essere in grado di replicare da vicino l’assemblaggio multi-materiale del prodotto finale, e questo processo deve avvenire velocemente.
Stratasys ha reso il processo più facile con il recente annuncio del supporto del software di rendering KeyShot 10 e del formato di file 3MF. Salvando i progetti in 3MF, KeyShot produce file pronti per la stampa, con colori accurati e mappe di spostamento per simulare tridimensionalmente le texture. Il team di Google ATAP è stato un cliente beta chiave.
Finora, oltre alla giacca di jeans, il team ATAP ha usato la piattaforma Jacquard per introdurre una scarpa sportiva indossabile e uno zaino intelligente, e altri progetti sono in fase di sviluppo. Nel frattempo, il team continua a esplorare utilizzi innovativi della stampa 3D. Non solo, ATAP sta anche iniziando a usare la tecnologia Digital Anatomy™ di Stratasys per migliorare le prestazioni dei materiali funzionali.
“Il futuro sta arrivando molto più velocemente di quanto pensassimo e, in Google ATAP, stiamo acquisendo il know how e le capacità che ci consentiranno di prevedere ciò che sarà presto possibile”, conclude Allen.
Iterazioni di design del Jacquard Tag stampato in 3D con la tecnologia PolyJet di Stratasys.