“DMG MORI (https://it.dmgmori.com/) ha continuato a crescere positivamente, dal punto di vista tecnologico, strutturale e culturale. Ancora una volta abbiamo mostrato il nostro potere innovativo. I nostri livelli record di ordini, vendite, EBIT e flusso di cassa libero confermano il buon andamento”, ha dichiarato il Responsabile dell’Executive Board di DMG MORI, Christian Thönes.
“Con dinamica ed eccellenza, continuiamo a investire nei nostri futuri campi di automazione, digitalizzazione e Additive Manufacturing, nei quali noi vediamo grandi opportunità”, ha aggiunto Thönes.
Gli ordini DMG MORI sono cresciuti nello scorso anno a un valore di 2.975,6 milioni di euro, a +8%: ancora una volta un dato più alto di quello dell’anno precedente (2.754,8 milioni di euro). Nell’ultimo quarto dell’anno, gli ordini hanno totalizzato 705,1 milioni di euro, mentre nello stesso periodo dell’anno precedente sono arrivati a 666,2 milioni di euro. Gli ordini sul mercato interno sono cresciuti del 7% a 882,6 milioni per l’intero anno (nell’anno precedente: 825,7 milioni).
Gli ordini internazionali sono arrivati invece a 2.093,0 milioni di euro (+9%; l’anno precedente: 1.929,1 milioni di euro). La condivisione degli ordini internazionali è stata del 70%, come nell’anno precedente.
Le vendite sono aumentate del +13% e hanno toccato i 2.655,1 milioni di euro (nell’anno precedente: 2.348,5 milioni di euro). Nell’ultima parte dell’anno, le vendite sono salite a 797,4 milioni di euro (+15%; nell’anno precedente: 692,3 milioni di euro). La quota di esportazioni è arrivata al 69% (nell’anno precedente era invece del 70%).
È stata registrata anche un’ulteriore crescita nei guadagni: l’EBITDA è migliorato del +11% con 280,8 milioni di euro (contro i 252,9 milioni di euro dell’anno precedente). L’EBIT è cresciuto del +21% fino a 217,1 milioni di euro (nell’anno precedente: 180,1 milioni di euro).
All’8,2%, il margine EBIT ha oltrepassato il livello dell’anno precedente (7,7%). L’EBT è cresciuto del +22% fino a 214,8 milioni di euro (nell’anno precedente: 176,4 milioni di euro). Al 31 dicembre 2018, il gruppo ha riportato un EAT di149,5 milioni di euro: una crescita del 26% (nell’anno precedente: 118,4 milioni di euro).
Nell’ultimo quarto del 2018, l’EBITDA ammontava a 96,6 milioni (nell’anno precedente: 90,1 milioni di euro). L’EBIT è invece cresciuto a 74 milioni di euro (nell’anno precedente era di 60,9 milioni di euro) e l’EBT a 73,1 milioni (contro i 60 dell’anno precedente).
Nell’ultimo quarto il Gruppo ha registrato un EAT di 50,2 milioni (rispetto ai 37,9 dell’anno precedente). Oltre ai buoni risultati delle operazioni, la posizione finanziaria è cresciuta positivamente nell’intero anno: il flusso di cassa libero è migliorato intorno al +8% fino a 154,2 milioni (nell’anno precedente era di142,4 milioni).
L’economia globale continua a essere segnata da incertezze globali, come il conflitto economico tra Cina e Stati Uniti, l’ormai probabile uscita dall’Europa da parte dell’Inghilterra e la situazione italiana di debito. In accordo con le previsioni di VDW e di Oxford Economics dell’ottobre 2018, DMG MORI si aspetta che il consumo di macchine utensili nel mondo cresca al lento tasso del +3,6% nel 2019 (nell’anno precedente era del +8,5%). Il trend di recessione, che è già iniziato nell’autunno 2018, sta comunque continuando. In vista delle esistenti incertezze geopolitiche, non si può dire se la previsione sarà rivista.
La combinazione di dinamica ed eccellenza nella “Global One Company” è, a detta del management di DMG MORI, una solida base per il futuro e per cambiare le condizioni di mercato. Maggiori informazioni sugli sviluppi economici verranno forniti durante la Balance Sheet Press Conference del 12 marzo 2019.